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Ma è quasi palese
Ha notato che è calato con questa pseudosudditanza con Salvini e si è preso i più scottanti ministeri( lavoro e sviluppo economico.. Sul serio? Avrebbe dovuto sospettare che se la situazione economica come si sospettava sarebbe precipitata sarebbe stata gran parte data la colpa a lui.. Senza contare Toninelli che è stato più un ostacolo per il m5s che un aiuto. Grillo, e costa pure pure nonstante le critiche hanno almeno limitato le gaffe) così ha deciso dopo aver visto i problemi economici di risultare più proattivo e di smarcarsi dalla lega.
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.Che Di Maio si stia comportando cosi per attirare nuovi voti dagli scontenti della Sinistra ?
Il Movimento è camaleontico, non ha un colore fisso.
Poi credo che tu abbia ragione, se vogliono risorgere non possono scimmiottare Salvini dato che l'originale sarà sempre meglio. Quindi hanno optato per quello che dici tu.. -
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Kurz è un canale che io amo e che ha fatto un video divulgativo (mooolto introduttivo, ma per gente come me è utile almeno questo 
) sulla struttura del Parlamento Europeo e sull'importanza delle prossime votazioni che volevo condividere con voi.
Enjoi
(è selezionabile una vasta gamma di lingue e in descrizione ci sono link importanti). -
Coso (Aka Dud).
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^Secondo me, è fatto molto bene.
Semplice, comprensibile e dà tutte le informazioni necessarie.. -
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Gran bel video, con un inglese comprensibilissimo, per chi ha un minimo di conoscenza della lingua. 
Il grosso problema, le persone a cui vorrebbe essere diretto (gli euroscettici) che hanno una tendenza ad essere ignoranti, almeno in Italia, non sono in grado di comprenderlo (dato lo scoglio linguistico, manco ci sono i sottotitoli in italiano)(è selezionabile una vasta gamma di lingue e in descrizione ci sono link importanti)
Giustamente Indonesia e Vietnam sono in Comunità Europea
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Ho delle brevi considerazioni non richieste sulle Europee. Ieri non è successo un bel niente nel nostro panorama politico. La Lega ha ottenuto più voti ma non è stato un trionfio olimpionico, i media italiani son sempre inclini a fuorviare.
- Ha votato soltanto circa il 50% della popolazione, l'altra metà si è astenuta. Per me non può essere considerato un successo elettorale.
- Anche se lo fosse, la Lega (e volendo anche il gruppo d'appartenenza) conta meno di un peto perché i numeri delle coalizioni cd. "europeiste" (PPE, PSE, Alde ma anche Verdi) se lo mangiano.
- I paesi di Visegrad hanno chiesto alla Merkel, nemico giurato dei sovranisti italiani, di presiedere il consiglio europeo. Poi bisogna dire che nessuno, ma proprio nessuno, vede di buon occhio le follie sulla finanza pubblica che escono dalla "bocca" di salvini.
Per cosa bisogna essere costernati quindi? A mio avviso per l'assenza di una proposta politica seria in alternativa agli sguaiati del governo. Il PD non so cosa sia e cosa voglia, Berlusconi è uno zombie (il soggetto politico che rappresenta, non la persona) e a conti fatti è peggio dei giallo-verdi, +Europa è una cloaca di politici bolliti guidati da logiche di Prima Repubblica. Se la mia idea di alternativa deve essere orientata a una visione d'orizzonte a medio lungo termine, free market, con uno sguardo mirato alla crescita e con uno stampo definiamolo "progressista" o quanto meno non fatto di slogan (in tema di diritti civili, immigrazione e altro), questa non esiste.. -
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Il video di in a nutshell é fantastico, non che avessi dubbi visto anche il loro recente video su come li costruiscono. Questo in particolare ha poi delle animazioni spettacolari.
La barriera linguistica non c'è, perché loro saggiamente hanno chiesto a vari youtuber del mondo proprio di ridoppiarlo, non servono sottotitoli.
Comunque posto qui più che altro per chiedere una cosa, avete sentito di Volt? Che ne pensate?
Perché io ne ho avuto davvero coscienza solo dopo essermi visto una lunga intervista di uno dei fondatori grazie ad uno youtuber che seguo da molto, perché a livello classico hanno avuto davvero poca risonanza.
Per riallaciarmi anche con quello che dice Gianlu, in cui mi ritrovo (specialmente dopo la storia dei pulmini di +Europa, partito in cui riponevo le mie ultime speranze che sono cadute con l'addio di Cappato) li avrei voluti votare, perché secondo me hanno un programma molto valido, chiaro e vanno nella direzione che io tanto vorrei ovvero degli "Stati uniti d'Europa".
Purtroppo però dato il tipo di partito che sono, ho davvero poca fiducia che arrivino alla maggior parte della popolazione, soprattutto in Italia.. -
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Anch'io avrei votato +E se il congresso si fosse svolto senza metodi dall'etica discutibile, motivo del quale resto scettico sul progetto politico. Cappato è inoltre apprezzato da Michele Boldrin, quanto basta per essere credibile almeno un po.
Nota di servizio: invito tutti, per chi già non lo facesse, a seguire Michele Boldrin sul suo canale youtube. Ospiti illustri, competenza e onestà intellettuale. Si impara sempre qualcosa ascoltandolo. Per non farci mancare nulla il 22 e il 23 giugno ha organizzato un maxi convegno a Sesto San Giovanni, tra gli ospiti ci saranno anche lo stesso Cappato più altre personalità di rilievo (come la Fornero se non ricordo male, che qualche giorno fa è apparsa proprio in un video con Michele:. -
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Boldrin è un economista neoclassico noto per la sua supponenza, non prenderei per oro colato tutto quello che dice. Anche perché l'economia stessa non è una scienza esatta (nell'accezione post-deterministica del termine). 
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Boldrin non è un economista neoclassico, è un economista. Punto. Far passare l'idea che un economista segua una corrente di pensiero una o ancor peggio che oggi ci siano scuole in conflitto tra esse è quanto di più falso si possa credere. Esiste una teoria, ed è quella che viene studiata in tutte le università. Detto questo, Boldrin come tutti gli altri del medesimo campo professionale si limita a studiare, riflettere e ragionare sui numeri e la situazione, illustrandole di conseguenza. Non sono opinioni sue, ma il frutto del suo lavoro. Vale per lui come per qualsiasi altro suo collega. Poi ognuno è libero di credere che 2+2=4 o che gli elefanti volano. . -
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Mi sembra pericolosamente arrogante. L'economia non è matematica, e non è affatto neutra. Qui si confondono le leggi dell'economia con le leggi di natura, che dal mio punto di vista è qualcosa di aberrante. Scuole di pensiero e/o sensibilità diverse, che cercano di elaborare modelli attendibili a partire dall'analisi dei medesimi dati, esistono eccome, e ci mancherebbe altro. Altrimenti Boldrin stesso - che ho ascoltato più volte e sulla cui preparazione non discuto - non avrebbe alcun motivo di criticare ferocemente le tesi di uno Stiglitz, il quale immagino abbia una competenza universalmente riconosciuta in materia. . -
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Stiglitz (ma anche Krugman) è ampiamente criticato da un lungo novero di economisti, del quale Boldrin è solo un nome, perché hanno pareri politicizzati. In passato pubblicarono articoli euroscettici in cui veniva messa in discussione la sostenibilità dell'euro, si sono sbagliati di grosso!
Ognuno può elaborare i modelli come vuole ma la validità scientifica del lavoro di un economista è rigidamente passata in rassegna. Prima che la pubblicazione di un economista appaia su una delle poche miglliori riviste scientifiche viene valutata da una decina di altri economisti, laddove spesso e volentieri prima di due anni non vede luce. Le scuole di pensiero non esistono più, ma se anche esistessero e qualcuno avesse sfumature ideologiche, la validità scientifica del proprio lavoro è sempre messa a puntiglio. È un lavoro si ricerca enorme quello dell'economista che non può ridursi a neoclassico, liberista, socialista ecc etichette ormai prive di valore e di fatto anacronistiche. Non ti comprendo quando sostieni che l'economia non è matematica. Intendi dire che i suoi cicli son diversi tra loro per vari fattori determinabili e non? Ma infatti non è compito di un economista quello di prevedere il futuro, Boldrin e chi di dovere non lo ha mai fatto e mai lo farà (a differenza di Stiglitz e Krugman che dichiararono insistentemente che l'euro sarebbe crollato. Si è visto!).
Boldrin può essere il meno simpatico al mondo ma quello che racconta è incontestabile. Lui è una persona intellettualmente onesta, non ha mai parlato per opinioni personali. Non ha una corrente di pensiero da difendere e diffondere, o una poltrona da guadagnare e neppure ne avrebbe motivo dopo tutto quel bagaglio che ha accumulato negli anni. I grandi temi su cui concentra il dibattito che vuol portare in Italia e che ha proposto in passato con l'esperienza politica di Fare sono di senso comune, esistono e vanno affrontati perché si abbia la volontà di arrestare il declino.
Edited by .Gianlu - 29/5/2019, 21:28. -
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Il fatto che esista una corrente ortodossa non significa che non siano presenti, anche all'interno della stessa, sensibilità e posizioni differenti. Personalmente ritengo poco auspicabile un pensiero appiattito su un'unica visione del mondo in economia (trattandosi appunto di una scienza sociale e non di una scienza esatta), a prescindere dal fatto che certe etichette siano anacronistiche o meno.
Proprio in luce della non brillante esperienza politica di fare per fermare il declino, è chiaro che anche il prof. Boldrin porta avanti le sue rispettabilissime tesi (non neutrali), che possono essere condivise oppure no in ragione del contesto - in costante e imprevedibile mutamento - al quale si applicano. Per esempio, uno potrebbe avanzare delle riserve circa l'architettura giuridica dell'UE codificata nei vari trattati, e di conseguenza mettere in discussione o addirittura rifiutare alcune delle premesse logiche proprie di modelli e ricette che oggettivamente funzionano all'interno di quella particolare cornice.
Per ultimo penso sia doveroso da parte della comunità internazionale degli economisti sottoporre a un severo controllo tutti gli articoli che poi finiscono nelle maggiori riviste, la mia è una critica a monte, che non tocca la professionalità né l'onesta intellettuale, vera o presunta, di chicchessia.. -
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E' evidente che non ci siamo capiti, dato che erroneamente continui ad affermare che Boldrin abbia delle linee di pensiero economico non neutrali (ed è anche irrispettoso a dirla tutta). Nella comunità scientifica internazionale non esistono blocchi di pensiero divergenti e conflitto tra loro, c'è piuttosto analisi, studio e tanto ma tanto rigore. Ed è anche sbagliato il concetto secondo cui questa disciplina abbia"visioni del mondo". Le "visioni del mondo" non le ha nessuno, benchè meno gli economisti. Che siano componenti "micro" e "macro", ogni particolare è soggetto ad attività di ricerca. Ad esempio nelle istituzioni internazionali ciò che conta sono i rapporti sul Ghana e sulla Grecia, come possono esserlo vari studi su determinate materie fatte da economisti accademici. Non esistono "visioni del mondo".
Senza scendere troppo in dettagli che non ci competono, quindi dando una considerazione sommaria: è riconosciuto da TUTTI che l'Italia è un paese in declino da oltre un ventennio, e lo testimoniano dati e paper facilmente reperibili sul web, comprese le problematiche relative che hanno ragioni del tutto strutturali (mancanza di riforme, pesanti voci di spesa, liberalizzazioni da fare ecc.). Queste sono idee condivise da tutti coloro che hanno studiato l'economia italiana, Boldrin compreso il quale si limita a raccontar l'ovvio (che dovrebbe essere fatto dalle elitè in realtà). Così come ogni paese europeo che ha attraversato periodi recessivi dovuti a shock e/o quant'altro ha problemi con radici diverse che hanno avuto effetti diversi attenuati con risposte diverse.. -
Coso (Aka Dud).
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(Non volevo intervenire ma... Che l'economia sia scienza oggettiva come quelle naturali è quanto meno affermazione discutibile. Continuate pure come se non avessi detto nulla) .
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