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CITAZIONE (sommobuta @ 13/9/2012, 22:38) Non sono andato a leggere quello che avete scritto nelle altre pagine, quindi magari scusatemi se ne avete già parlato. Però 'sto fatto che Jackson abbia deciso di splittare "Lo Hobbit" non in 2, bensì in 3 film, non mi va proprio giù... :S
In che senso?
Perchè ci sono vari partiti su questo: chi dice "è una commercialata", chi "aggiungono troppe cose e stravolgono la storia", chi "ci tocca aspettare altri sei mesi per vederne la fine" e così via...
Ovviamente non possiamo giudicare bene, avendo visto per ora solo un trailer (quindi niente, in pratica) può essere tutto e il contrario di tutto. Ma io credo di poter almeno dire che non si tratta di una commercialata.
Per prima cosa è una scelta che non è stata fatta in un momento casuale, visto che è stato deciso tutto al momento del montaggio del primo film, a riprese (di entrambe le pellicole) terminate, cioè quando si sono resi conto che di girato c'era veramente tanta roba, che sarebbe stato un peccato togliere.
Tu dirai che quel girato in più è stato fatto volutamente, perchè un regista sa già quello che userà, più o meno, ma non è così per Jackson. Lui ha sempre aggiunto tanta roba nelle edizioni estese (un'ora e passa nel Ritorno del Re) e forse questa volta si è reso conto che quelle aggiunte potevano essere direttamente mostrate al cinema.
A livello di produzione poi non sarebbe una genialata: in questo periodo sono in corso nuove trattative per i contratti del cast, visto che le riprese dovevano finire a luglio di quest'anno e invece riprenderanno nel 2013 per qualche settimana. Senza contare tutti i set che dovranno essere rimontati e così via.
Se l'obiettivo era di fare più soldi gli scenari possibili erano due: o già dall'inizio programmavano tre film o il terzo lo mettevano in cantiere dopo l'eventuale successone della prima pellicola.
In seconda battuta, c'è da dire che Jackson ha già dimostrato di non seguire molto le pressioni delle major: la WB ha cercato in tutti i modi di convincerlo a convertire il SdA in 3-D, ma lui ha rifiutato, ritenendolo non necessario e anzi controproducente.
Infine c'è da considerare la passione degli autori di questi film per le opere di Tolkien.
Gente come Alan Lee, John Howe, Philippa Boyens e Jackson stesso sono grandi fan e ottimi conoscitori dell'opera del Professore, se ne può avere la prova lampante vedendo i contenuti speciali della vecchia trilogia.
Non credo che queste persone farebbero delle scelte che vanno contro lo spirito del libro.
È vero, come dicono tanti forse a Tolkien i film non sarebbero piaciuti, ma lo spirito con cui sono stati fatti è quello dei veri fan, che però allo stesso tempo conoscono gli spettatori e l'industria cinematografica, rendendosi quindi conto di quello che il grande pubblico vuole.
Sullo stravolgimento: quello credo che in parte ci sarà, ma lo stesso Tolkien lo aveva fatto.
Mi spiego meglio: se leggete Lo Hobbit e leggete gli altri scritti (successivi) di Tolkien che riguardano la Cerca di Erebor, vi rendete conto che si tratta di due cose molto diverse, pur narrando la stessa storia.
Il libro Lo Hobbit è una storia scritta da Tolkien per i suoi figli, mentre la storia in sè è stata poi inserita nell'immensamente più vasto universo Tolkieniano. Oltre al tono, anche alcuni particolari sono stati riveduti (vedasi il racconto dell'incontro tra Bilbo e Gollum fatto da Gandalf) o reinterpretati per adattarli al resto della storia dell'Anello.
Cinematograficamente parlando poi, come dicevo a Plasma, è logico che cercheranno di omogeneizzare questa trilogia alla precedente, anche come livello di epicità.
Vi faccio un'esempio lampante: la Battaglia dei Cinque Eserciti nel libro è tranquillamente saltata per buona parte, credete forse che la stessa cosa sarebbe accaduta nel SdA (libro)? E credete che possa accadere anche in un film?
P.S. A giorni dovrebbe uscire il secondo trailer, che durerà 2 minuti e 25 secondi. 
Edited by gilgaladviola91 - 14/9/2012, 00:14
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