-
.Gianlu
| .
|
|
|
Con il pareggio nel match contro l'Atalanta che chiude il girone di andata, possiamo tirare le somme di questa prima fase stagionale. La guida tecnica è indubbiamente garanzia di risultati, e molti si aspettavano un'Inter forte e più convincente degli ultimi anni. Ma non così forte da tenere il passo della Juve fino all'anno nuovo! La squadra è stata penalizzata da una serie di infortuni che rischiavano di compromettere un cammino ben avviato, ma non si sono registrati cali di tensione merito del fatto che Conte è riuscito a tenere i giocatori sempre al massimo dei giri chiedendo un sacrificio delle energie fisiche e mentali forse non sostenibile nel medio periodo, per di più con la rosa constantemente decimata. Infatti laddove son necessarie qualità e continuità l'Inter non ha retto e ha fallito sfide importanti come lo scontro diretto con la Juve, l'assurda sconfitta a Dortmund e i due match col Barcellona. La mancata qualificazione è l'unico neo che aggrava la valutazione complessiva della direzione tecnica del mister. Ma ribadisco, non è compromesso nulla e nel bene o nel male siamo ancora in lotta su tre fronti. Ora speriamo che la squadra torni a pieno regime con i vari rientri e i possibili interventi di mercato in entrata. Da tifoso posso considerarmi soddisfatto di come per ora abbiamo attraversato il percorso.
Breve capitolo sul mercato: Ingaggiare Eriksen sarebbe il miglior colpo degli ultimi 10 anni. Un autentico top player, tra i più forti al mondo. Aggiungendo i rinforzi Giroud e Spinazzola si verificherebbe un upgrade enorme del team. A quel punto anche i più scettici potrebbero iniziare a credere allo scudetto, me compreso.
|
|
| .
|
1155 replies since 27/4/2013, 15:45 14525 views
.