Capitolo 760

"La stessa scommessa"

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  1. Raizen84
     
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    Le scelte che può fare Akainu sono pur sempre molto limitate.. Non dimentichiamoci che per quanto uno non condivida la visione che ha l'altro del mondo (vedi Aokiji e Akainu) restano pur sempre marine; fanno parte della stessa squadra e se sono arrivati a uno scontro è stato in primis colpa del governo che ha messo il becco nelle faccende militari della marina.

    Cioè il fatto che abbiano combattuto a costo della vita non implica che siano rivali nel senso personale del termine almeno secondo me.. Poi se c'è stata una leva obbligatoria e mondiale da cui sono usciti fuori solo due elementi all'altezza da l'idea di quanto sia difficile se non impossibile (e vorrei vedere...) trovare elementi al livello di un ammiraglio/imperatore non schierati per nessuna fazione (pirati/rivoluzionari/marine).

    Doflamingo si dimostra fisicamente fortissimo e con un'haki della madonna (incassa un redhawk in pieno e spacca l'armatura di Rufy come niente fosse) in più questa nuova visione che applica Oda ai boss (già mentalmente perversi e cattivi da giovani dove la società o gli eventi li hanno peggiorati ancora di più) a me piace un sacco.

    Sembra poi che l'Haki del re sia un qualcosa di ereditario e che va al di la della semplice "ho un potere più fico del tuo" ma che ci sia qualcos'altro sotto non so una specie di razza eletta tra gli umani normali identificata tra i membri della D. e i nobili mondiali (che a questo punto mi viene da pensare provengano dalla stessa famiglia).

    Sui combattimenti continua l'atteggiamento pedante e noioso di Oda nel far fare tante cose inutili a tutti senza arrivare a capo di nulla.. Ma almeno ora sappiamo che Sanji è stato un pazzo ad attaccare Dofla con una tecnica vecchia e che tutto sommato non ha fatto per nulla una brutta figura considerando chi aveva davanti
     
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204 replies since 10/9/2014, 19:49   7238 views
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