Classifica delle Creature Fantastiche

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    Al termine del suo turno, l’Ippogrifo ottiene una media di 71,10, che gli vale il diciassettesimo posto in classifica, giusto un pelo sopra il cugino Grifone.

    Trovate la classifica aggiornata al primo post.

    ___________________________________________________

    Passiamo ora a votare una creatura dall’aspetto minuto e dall’indole gioviale, amante viscerale dei piaceri della vita. Grandi estimatori del buon cibo e dell’Erba Pipa, essi fanno parte dell’immenso patrimonio culturale concepito e tramandatoci da Tolkien. Mi riferisco agli

    Hobbit



    Anche noti come Mezzuomini (Halfling in inglese), si tratta di una razza umanoide la cui altezza varia tra i 90 e i 120 centimetri, appunto la metà, pressappoco, di quella di un uomo. Una delle caratteristiche fisiche più evidenti degli Hobbit sono i piedi, di dimensioni notevoli e ricoperti di una folta peluria, la cui pianta è talmente spessa da rendere superfluo l’uso di calzature. Dalle folte capigliature brune, la nascita di un bambino biondo è talmente rara da essere considerata di buon auspicio per l’intera comunità. Pur essendo meno massicci dei Nani, gli Hobbit tendono ad essere piuttosto paffuti. Altro tratto tipico, sono le orecchie a punta. Si tratta di una creatura piuttosto longeva, che raggiunge la maturità a 33 anni, l’età propriamente adulta verso i 50 e la cui aspettativa di vita si spinge fino ai 100 anni.

    Gli Hobbit vivono in buchi solitamente scavati sotto le colline, resi accoglienti dall’inquilino e dotati di ogni comfort, le cui porte e finestre sono caratterizzate dalla tipica forma tonda. Si tratta di una razza che tendenzialmente ama condurre una vita priva di avventure e bucolica, dedita alla cura dei campi, al buon cibo e alla socializzazione.

    Dagli scritti di Tolkien, gli Hobbit si sono poi diffusi in una serie di altri media, sebbene siano principalmente noti come Halfling, per ragioni legate ai diritti d’autore sulle opere dello stesso Tolkien.

    A voi la parola.
     
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    Terra Sacra di Marijoa

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    Non saprei se votarli o no, in fondo al contrario degli elfi, dei nani o degli orchi sono una pure invenzione di Tolkien e quindi si tratta di esseri che bene o male rientrano nella mitologia di Arda e basta....

    Ci penserò su.
     
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    CITAZIONE (-Guy Incognito - @ 5/4/2020, 17:36) 
    Non saprei se votarli o no, in fondo al contrario degli elfi, dei nani o degli orchi sono una pure invenzione di Tolkien e quindi si tratta di esseri che bene o male rientrano nella mitologia di Arda e basta....

    Ci penserò su.

    Affatto. Come specificato, gli Halfling esistono in un sacco di altri contesti e universi fantastici. Tolkeniana è unicamente la loro origine. Approfondisci facendoti un giro su internet magari.
     
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    Abbastanza folle da non aver paura della morte, abbastanza saggio da volerla evitare

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    Quando lo scoprirò, sarai il primo a saperlo!

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    CITAZIONE (-Guy Incognito - @ 5/4/2020, 17:36) 
    Non saprei se votarli o no, in fondo al contrario degli elfi, dei nani o degli orchi sono una pure invenzione di Tolkien e quindi si tratta di esseri che bene o male rientrano nella mitologia di Arda e basta....

    Ci penserò su.

    Come detto da LoD sono sí nati con tolkien, ma sono presenti ovunque ormai
    Seppur col nome di Halfling
     
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    La libreria dei documenti riservati di Sengoku (alias "dispensa")

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    Gli Halfling si trovano:
    - in Dungeons & Dragons
    - in Willow
    - in DanMachi
    - in Legend of Zelda
    - in Final Fantasy XIV
    - in Shining Force
    - in Star Ocean
    - in Magna Carta

    Si sono diffusi e propagati. Solo che, contrariamente a quanto accaduto con elfi e nani, il termine hobbit dava adito a rischi legati alle leggi sul copyright. Così i vari autori si sono ingegnati per chiamarli in altro modo. C'è chi utilizzò l'altro termine con cui vengono chiamati nelle opere di tolkien, mezz'uomini, ossia halfling in inglese (Lurtz urla "find the halfling!"). Molti altri inventarono altri nomi possibili. Nelwyn, pallum, kokiri, lalafell, lemurisian, mare...
     
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    Abbastanza folle da non aver paura della morte, abbastanza saggio da volerla evitare

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    Quando lo scoprirò, sarai il primo a saperlo!

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    REDACTED BY TOLKIEN

    Potrei copincollare la recensione del nano praticamente. Gli hobbit sono personaggi simpatici e divertenti. Gli halfing medi su d&d sono bardi insopportabili che bannerei a vita da ogni campagna (gli gnomi li ho bannati sul serio).
    Direi che è un riassunto ottimo
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    Hobbit

    Creature modeste e innocue che si accontentano di una vita semplice, non conoscono altro oltre il loro villaggio e sono appassionate di cibo e agricoltura. La loro ingenuità è sia un pro che un contro, se da un lato mi piace la loro tranquillità pura dall'altro non posso dire lo stesso per la loro scarsa ambizione. È insomma una razza limitata per natura, ma importante. Come uomini piccoli preferisco di gran lunga i nani, più abili e carismatici. I mezzuomini che ho trovato sviluppati meglio non possono che essere quelli de Il Signore degli Anelli che ne sono l'archetipo.

    Voto: 68

    CITAZIONE (Yagihige @ 5/4/2020, 18:25) 
    - in Legend of Zelda

    I Kokiri non li considererei dei mezzuomini, sono una cosa a parte trattandosi di bambini che non crescono e figli della foresta. In compenso ci sono in The Witcher.

    Edited by Plasma · D · Franky - 6/4/2020, 11:27
     
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    Penguin or Life?

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    Hobbit

    Io conosco solo quelli di Tolkien. Li ho sempre adorati.
    La loro mentalità per una vita semplice, comoda ma laboriosa, l'ho sempre amata. Ogni volta che leggo la descrizione della Casa di Bilbo o guardo i film, sento proprio profumo di casa. Poi sono allegri, festaioli, dei gran mangiatori, bevitori e fumatori, attaccati alle loro tradizioni (forse troppo, diffidenti verso l'esterno). Contea sarebbe il mio posto ideale dove vivere. Amo il verde. Mi immagino bermi una di quelle traboccanti birre e un bel piatto di maiale in quelle bellissime campagne. Con Bilbo per me Tolkien ha creato un bellissimo equilibrio tra tranquillità e desiderio di avventura.
    Che in un mondo esteso e bellissimo come La terra di mezzo è doveroso avere.

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  9. Coso (Aka Dud)
     
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    Halflings

    A me non hanno mai detto molto in generale, ma non si può ignorare come siano nati e da dove arrivino queste creature. La versione più iconica, inevitabilmente, resterà quella di LOtR e sinceramente altre particolarmente riuscite non me ne vengono in mente.

    In definitiva, non mi fanno impazzire per nulla ma meritano la sufficienza.

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    Imperatore

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    Tasslehoff Burfoot è uno dei miei personaggi preferiti della saga di Dragonlance (ma ad onor del vero, a parte Laurana gli Eroi delle Lance mi piacciono tutti parecchio)

    Regis è uno dei personaggi che mi piacciono meno della saga di Drizzt Do'Urden (se la gioca con Cattie Brie per l'ultimo posto)

    Gli Hobbit in generale mi piaciucchiano ma non vanno molto sopra il 7 su 10

    Facendo una media tra i tre aspetti direi che un 73 ci possa stare
     
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    Hobbit

    Mi hanno sempre trasmesso un senso di pace. La rappresentazione più memorabile è, inutile dirlo, quella di Tolkien. Amo i paesaggi bucolici che abitano e apprezzo la loro capacità di dare il giusto peso alle piccole gioie della vita. Certo, la loro avversione per l’avventura è un poco tediosa, ma ehi! Nulla che un bel tiro di erba-pipa non possa risolvere. :eheh:

    Bilbo è sicuramente l’esponente più interessante di questa razza, proprio perché è riuscito ad andare oltre la tranquilla esistenza di uno Hobbit (pur godendone comunque per larga parte della sua vita) per vivere avventure degne della migliore epica. Certo, esteticamente non sono il massimo, né vantano il fascino delle razze maggiori della Terra di Mezzo o degli altri universi di cui fanno parte. Di conseguenza, il mio voto non potrà essere troppo alto.

    Voto: 64
     
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    Dawn

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    Hobbit



    Oltre all'opera di Tolkien, in cui non li ho mai davvero apprezzati (anche io come altri trovo che il migliore sia bilbo, appunto un hobbit atipico), mi ricordo soltano i bruttissimi soprammobili su case di molte vecchiette e altre piccole apparizioni che non mi hanno mai affascinato.
    Quindi non mi interessa come caratterizzazione e non mi piace davvero come design, per cui per me ha ben poco da salvare.

    Voto: 45
     
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    Il terribile Mammut

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    terra sconosciuta, abitata da animali preistorici

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    Ho appena finito Lo Hobbit, sto leggendo ISDA e adoro la trilogia di Jackson, ma non per loro.
    Sono personaggi tranquilli, comodi, mangiano, bevono, dormono, adorano il verde, praticamente fanno la vita che molti di noi vorrebbero fare :asd:

    Ma come già detto, quello che mi piace di ISDA non è dovuto a loro. Solo Sam mi è rimasto impresso, perché forse è il più puro di tutta la sua razza. Ma devo aspettare la fine del libro per confermare questo mio pensiero :sese:

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    Nè infamia nè lode

    Edited by Capitano Jack - 8/4/2020, 14:32
     
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    Per celebrare il mio ventesimo anno di servizio le farò uno sconto del 50%. Pagherà appena cinquanta milioni a vittima

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    Scuola della Gru

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    Hobbit

    per apprezzare bene gli Hobbit bisogna essere dei veri fan di Tolkien ed aver letto per bene più volte l'omonimo libro e ISDA.

    ed io non rientro tra questi :asd:


    creature interessanti, una sorta di Nani modificati...La cosa affascinante sono senza dubbio le loro tradizioni, la voglia di festeggiare, la vita tranquilla ecc..

    perchè chiaramente nel design e nelle capacità peccano, ma era proprio l'intenzione di Tolkien. Dare risalto non perchè eroici combattenti, o magiche creature, ma proprio perchè sapevano godersi le piccole cose, e nella loro semplicità d'animo ed onestà, alla fine erano i veri eroi. Un modo di risaltare l'uomo comune, retto da sani principi, in mezzo a orde di eroi ideali.

    Io prendo come esempio i protagonisti di LOTR, Bilbo, Frodo, Sam ecc...

    come si può dare un voto basso ad uno come Sam? :oo:

    È come nelle grandi storie, padron Frodo. Quelle che contano davvero.

    90

    Edited by Argenn - 7/4/2020, 13:01
     
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    Terra Sacra di Marijoa

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    Hobbit

    Conosco solo la versione di Tolkien, quindi parlo di loro.

    Di sicuro sono una razza con tanti pregi e difetti.

    Tra i pregi ci sono sicuramente il loro amore per la natura e la loro vita sostanzialmente tranquilla, ma tra i difetti ci sono anche la loro chiusura verso l'esterno e le novità, oltre che una certa avarizia riscontrata nei parenti di Bilbo.

    Di sicuro tra le varie razze sono quella che più di avvicina alla concezione dell'uomo medio, ovvero la figura mediocre, nella media, che non eccelle ne nel bene, ne nel male, ma che comunque come dimostrato da certi esponenti come Bilbo, Frodo e i loro compagni, proprio per questo possono fare la differenza nella lotta bene contro male.

    In fondo la metafora di Tolkien è questa: il vero protagonista della guerra non è l'eroe epico o il regnante che conduce eserciti in guerra, ma appunto l'uomo medio che nel suo piccolo può comunque essere decisivo e fare qualcosa che forse personaggi più blasonati non avrebbero potuto fare.

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1037 replies since 27/7/2017, 00:17   38185 views
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