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CITAZIONE (TheMadTitan @ 26/10/2020, 20:28) Perché calcolate la mortalità con il rapporto morti/popolazione intera?  La mortalità si ottiene dal rapporto tra i morti e i contagiati(moltiplicata per 100); in Italia, con i dati a nostra disposizione è del 6.07%, che messa nell'esempio di Guy è come dire che su 1000 persone che se lo beccano ne muoiono circa 60. Ovviamente è una stima estremamente grezza e fuorviante perché il numero reale di contagi in Italia è molto più elevato di quanto si è riusciti a tracciare (probabilmente il dato reale è superiore ai 2 milioni) ed anche per altri fattori, come il fatto che la popolazione italiana è una delle più anziane al mondo (quindi più esposta al virus) ed il fatto che nella prima ondata il sistema sanitario nelle zone colpite era quasi al collasso. Probabilmente, sulla popolazione generale, in condizioni neutrali, il tasso di letalità è tra lo 0.5% e 1%, che è molto basso ma non trascurabile.
Quello che hai calcolato tu è il tasso di letalità, l'altro è il tasso di mortalità.
Il tasso di letalità è quella misura che identifica i morti per una certa malattia in rapporto ai malati. Va distinto dal tasso di mortalità che, invece, identifica i morti per una certa malattia in rapporto al numero della popolazione che ne è esposta.
Quindi...
T. letalità = decessi/malati x 100
T. mortalità = decessi/popolazione x 100
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CITAZIONE (jasper7 @ 26/10/2020, 22:25) CITAZIONE (TheMadTitan @ 26/10/2020, 20:28) Perché calcolate la mortalità con il rapporto morti/popolazione intera? La mortalità si ottiene dal rapporto tra i morti e i contagiati(moltiplicata per 100); in Italia, con i dati a nostra disposizione è del 6.07%, che messa nell'esempio di Guy è come dire che su 1000 persone che se lo beccano ne muoiono circa 60. Ovviamente è una stima estremamente grezza e fuorviante perché il numero reale di contagi in Italia è molto più elevato di quanto si è riusciti a tracciare (probabilmente il dato reale è superiore ai 2 milioni) ed anche per altri fattori, come il fatto che la popolazione italiana è una delle più anziane al mondo (quindi più esposta al virus) ed il fatto che nella prima ondata il sistema sanitario nelle zone colpite era quasi al collasso. Probabilmente, sulla popolazione generale, in condizioni neutrali, il tasso di letalità è tra lo 0.5% e 1%, che è molto basso ma non trascurabile. Quello che hai calcolato tu è il tasso di letalità, l'altro è il tasso di mortalità. Il tasso di letalità è quella misura che identifica i morti per una certa malattia in rapporto ai malati. Va distinto dal tasso di mortalità che, invece, identifica i morti per una certa malattia in rapporto al numero della popolazione che ne è esposta.Quindi... T. letalità = decessi/malati x 100 T. mortalità = decessi/popolazione x 100
touché, visto che i due termini sono usati come sinonimi mi sono confuso, anche perché parlare di tasso di mortalità in questo senso è inutile al fine di verificare la gravità di una pandemia in corso. Al massimo è un bilancio che si fa dopo.
EDIT: In realtà il tasso di mortalità è decessi/popolazione x 100 x tot intervallo di tempo. Così effettivamente ha senso parlarne; ma anche in questo caso non è applicabile in questa situazione perché, fatta eccezione per periodi temporali brevi il virus non si sta diffondendo con velocità omogenea su una scala temporale sufficientemente ampia rendendo la stima fortemente falsata se presa su tutto l'intervallo temporale della pandemia da febbraio ad oggi.
Edited by TheMadTitan - 26/10/2020, 23:19
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Che speriamo abbiano ragione, anche se, letto così, pare seriamente un articolo fuffa:
1) come si diceva prima, sulla data di distribuzione non si sa, evidentemente, nulla. Il presidente del Consiglio superiore di sanità parla di primavera, e cioè tra mesi e mesi, e solo per le fasce deboli, Burioni dice che è impossibile fare previsioni ed altri scienziati, chi più chi meno, sono sulla stessa linea.
Invece gran parte dei politici e degli organi di informazione sembrano anticipare di molto le tempistiche. A questo punto o sono "gli esperti" a prendere una cantonata pazzesca o sono i politici ed i media ad avere un comportamento completamente (e volontariamente) irresponsabile;
2) Il titolo è molto incoraggiante, ma poi:
CITAZIONE Secondo il quotidiano, il vaccino stimola la produzione di anticorpi protettivi e di cellule T, una condizione necessaria anche se non sufficiente a stabilire l'efficacia e che non dà indicazioni sulla sicurezza.
Insomma, non dico che detta così non vale nulla, ma: non è sufficiente a stabilire l'efficacia, non dà indicazione sulla sicurezza; boh, è incoraggiante, si può dire solo quello  .
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Chiamasi clickbait 
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Quella è una ottima notizia.
Il problema è che alcuni, tra i quali Crisanti, quindi non gino il negazionista del bar sotto casa, sostengono che non ci sia ancora nessuna pubblicazione scientifica che possa dare dati certi e attendibili, e che se è vero che a Dicembre lo distribuiranno, vorrà dire solamente che non è stato testato abbastanza sulla popolazione e sarebbe la prima volta nella storia.
In più ci sono altri dubbi, per esempio se una dose sola servirà o se ne occorrerà più di una a persona (lo diceva Capua in una intervista).
E questo sarebbe un bel problema, perchè già 1 per tutti non ci sarà, dato che distribuirlo sarà un casino. Figuriamoci di più.
Teniamo conto che per produrre un vaccino occorrono anni a causa delle varie fasi lunghe di procedimento, qui manco un anno è passato, e se è vero che è stato uno sforzo scientifico ed economico senza precedenti, un vaccino ha comunque tappe imprescindibili, anche se ci lavorassero tutti gli scienziati del mondo.
Riuscissimo però effettivamente ad averlo entro Gennaio, almeno i sanitari e i più deboli potrebbero essere coperti, il che permetterebbe minor rallentamenti negli ospedali e ovviamente anche meno morti.
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Di poche ore fà:
https://www.panorama.it/news/salute/lo-smo...er-covid-del-15
CITAZIONE In europa quella percentuale sale al 19%. Dallo studio si desume anche che se ci concentrassimo in un'area molto inquinata rispetto al resto del continente, come la pianura padana, che ha mediamente valori di polveri sottili molto alti, vedremmo percentuali ancora più alte.
E ancor più in la si spinge un'altro studio, quello del SIMA pubblicato sul british medical journal, secondo cui l'inquinamento non solo ha aumentato la mortalità ma è stato anche causa di contagio, nel senso che analizzando varie centraline del bergamasco dove si monitorano le polveri sottili si è riusciti isolare l'RNA virale.
Della serie, segui pure come mantra dozzine di restrizioni e accorgimenti, a volte basta molto semplicemente aprire la finestra di casa 
CITAZIONE La Pianura padana in inverno è assimilabile ad un ambiente indoor con il soffitto di qualche decina di metri, dove in presenza di una grande circolazione virale le condizioni di stabilità atmosferica, il tasso di umidità e la scarsa ventilazione hanno di fatto aperto al Coronavirus delle vere e proprie ‘autostrade’”. |
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Sembra che la Francia annuncerà un lockdown a breve.
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Un lockdown soft da quanto dicono.
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Scusate l'ignoranza ragazzi, quindi ora c'è un coprifuoco?
Perché sento chi dice di sì, chi dice "è raccomandato" o chi dice che non se n'è parlato
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CITAZIONE (-Guy Incognito - @ 28/10/2020, 14:49) Un lockdown soft da quanto dicono.
Detto fatto, lasciano le scuole aperte.
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CITAZIONE (IDC @ 29/10/2020, 19:48) Scusate l'ignoranza ragazzi, quindi ora c'è un coprifuoco?
Perché sento chi dice di sì, chi dice "è raccomandato" o chi dice che non se n'è parlato
Al momento è in vigore solo in alcune regioni che lo hanno ritenuto opportuno, se non sbaglio anche con orari diversi tra loro (basta controllare le ultime ordinanze regionali). Laddove non c'è si applica la regola generale del dpcm, spostamenti sconsigliati e mezzi pubblici regolamentati
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CITAZIONE (Deep Impact @ 29/10/2020, 20:42) CITAZIONE (IDC @ 29/10/2020, 19:48) Scusate l'ignoranza ragazzi, quindi ora c'è un coprifuoco?
Perché sento chi dice di sì, chi dice "è raccomandato" o chi dice che non se n'è parlato Al momento è in vigore solo in alcune regioni che lo hanno ritenuto opportuno, se non sbaglio anche con orari diversi tra loro (basta controllare le ultime ordinanze regionali). Laddove non c'è si applica la regola generale del dpcm, spostamenti sconsigliati e mezzi pubblici regolamentati
Chiedevo per halloween più che altro.
Con pochissimi amici (visto la preoccupazione) ci si voleva incontrare un attimo per il post cena, ma non si sapeva se effettivamente dopo le 23 bisognava forzatamente essere nelle proprie case.
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1309 replies since 18/3/2020, 13:51 37682 views
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