-
.
L'unica cosa che un paese indebitato fino al collo come l'Italia deve fare è programmare delle politiche di diminuzione dello stesso, raddoppiando l'avanzo primario (come proposto da Cottatelli) e con una continuativa austerity dei conti pubblici fino a quando non si raggiungerà un livello accettabile di risorse e ristabilito un minimo di credibilità al paese. Ciò che va colpito con maggior peso è la spesa previdenziale, anche ricorrendo a misure tutt'altro che popolari come fatto in Grecia. Qua invece dalle pernacchie di Renzi siam passati alle fantasie potenzialmente distruttive degli anti-euro. -
.
Che la Marina e/o Akainu guidi una rivolta contro l'attuale regime lo escluderei. Significherebbe spostare l'obiettivo principale del Cane, che da sempre suppongo sia debellare ogni forma di criminalità, che sia pirateria o rivoluzionari. Delle due l'una, o combatti i fuorilegge oppure sovverti l'attuale status quo, lo vedo impossibile che Sakazuki si concentri in ambedue i fronti, significherebbe accentrare ogni sorta di nemico sulla Marina o ciò non sarebbe sostenibile per essa. Io conterei più sul fatto che la Marina sotto il comando del nuovo Grand'Ammiraglio miri ad ottenere sempre più potere decisionale e militare per compiere azioni più mirate e interventiste per sconfiggere pirati e rivoluzionari. Prima si è deciso di cambiare la sede della Marina spostandola nel NW, dopodichè si parla di abolizione di flotta dei 7 (che Saka appoggerà, e anzi sarà la chiave di volta per far pace con Fujitora) e innovative invenzioni di Vegapunk. Tutti questi step mi lasciano intendere che si la Marina si separerà dal controllo del Gorosei, diventando indipendente e decidendo autonomamente tutto il da farsi. Quindi voto Altro. Nessun colpo di stato, ma semplicemente solo più autonomia.
Se vogliamo vedere una Marina distante da Governo e Nobili Mondiali, non la vedremo di certo con Akainu. -
.
Savona è semplicemente un personaggio inutile. In tempi recenti ha paragonato l'UE al nazismo, asserendo che l'euro ha sostituito la mano militare del Terzo Reich. Dovrebbe vergognarsi per delle parole del genere, ma tanto qua in Italia invece queste sparate vengono sempre premiate. -
.
Pessimo. Pessimo. Pessimo. -
.
Brodie ha ragione. Il FPF ha come principio cardine il tanto ricavi, tanto spendi, così facendo ha tolto di mezzo i proprietari mecenati. E i numeri dicono che da quando è entrato in vigore, il debito totale di tutti club coinvolti è sceso da quasi 1 miliardo di euro a meno di 400M. Ciò non significa che sia importante un azionista di maggioranza solido, che garantisca finanziariamente il club in momenti di flessione drammatica delle finanza ma soprattutto la continuità aziendale (punto chiave espresso nei documenti del FPF).
Col riscatto di Mbappe sono 36M all'anno di ammortamento + stipendio, sommato ai 44 + stipendio di Neymar ipotizzo una passività di poco più di 100M l'anno. Se i ricavi del PSG consentiranno di coprire questa passività bene, altrimenti si procederà al SA come la prassi normativa vuole. Poi in sede PSG avranno fatto i dovuti calcoli. Ribadisco inoltre che l'UEFA ha aperto un'indagine su dei contratti di sponsorizzazione ritenuti sopravvalutati, motivo per il quale venne punita già nel 2014.
A naso, il Milan già veniva da una gestione in rosso dei conti vagliati dall'UEFA (altrimenti non avremmo avuto neanche il passaggio con la proposta del SA), quest'anno ha speso come se non ci fosse un domani più di 200M e suppongo abbia aggravato la situazione, poi aggiungici tutto il resto (il Milan come può avere una continuità aziendale credibile se dietro ha il signore delle miniere invisibili piuttosto dei petroldollari?) e la frittata è fatta. Comunque andiamoci cauti, l'esclusione dalle coppe è soltanto una delle infinite possibilità e secondo me è improbabile che arrivino a tanto.
EDIT: www.tuttomercatoweb.com/europa/psg...mercato-1115281 ecco
Edited by .Gianlu - 25/5/2018, 00:26 -
.
@Zeus: in quell'articolo c'è un collegamento ad un altro dove spiega con tanto di numeri che l'acquisto di Neymar è perfettamente in regola: http://www.goal.com/it/notizie/goal-econom...0i1o7ybow9cou4i
Bisogna considerare che l'Inter è sotto SA da 4 anni e si sta avviando ad uscire, con Suning che ha aumentato i ricavi col giochetto delle sponsorizzazioni. Il Milan avrebbe dovuto entrarci e non ho idea della sua situazione, ma comunque non credo che l'UEFA li voglia punire per divertimento. -
.
Restano comunque delle indiscrezioni, nulla di realmente certo. Sapremo qualcosa quando l'UEFA si pronuncerà.
Comunque è falso dire che si può aggirare, perchè appunto non è stato mai fatto e le sanzioni son state elargite più volte. Al Milan è stata avanzata la proposta di SA per le finanze in deficit nei bilanci degli ultimi 3 anni; a dispetto di questo fai una campagna acquisti faraonica e intanto ci sono problemi di rifinanziamento. La UEFA cosa dovrebbe fare? Avere compassione perchè gli altri possono permettersi spese folli a differenza loro? -
.
Il FPF ha invece punti chiari sulle sponsorizzazioni. La UEFA stessa ha fissato un fair value da rispettare per i contratti di sponsorizzazione, calcolato appositamente da essa stessa. Il PSG venne punito proprio per questo motivo.
Tornando a Neymar, come già detto l'importante è che i conti del PSG reggano all'impatto di 80M+stipendio in 5 anni. Fonte della storia del contratto da testimonial? -
.
Ma perché il PSG deve essere escluso dalle Coppe Europee se non presenta alcuna irregolarità? Il contenzioso delle sponsorizzazioni gonfiate non ha motivo di esistere fino a che non abbiamo una conferma ufficiale che ciò sia stato realmente posto in essere. Se non sbaglio è in corso un'indagine della UEFA proprio sul PSG in merito a presunti sponsor sopravvalutati. Vedremo quale sarà il responso, anche sul Milan.
Poi una multa di 60M, rosa ridotta, monte ingaggi congelato e taglio dei bonus UEFA è più serio di quanto si pensi, anche per delle società come City e PSG perché sono penalità che vanno a minare la pianificazione del rinforzamento della rosa, e quindi un improvviso cambio di strategie già decise in precedenza. Inoltre anche il mercato bloccato, come accaduto a Barca e Atletico, mi sembra decisamente molto più di una semplice multa. L'esclusione dalle Coppe credo sia soltanto un'estrema ratio, ma non avrebbe senso un inasprimento delle sanzioni secondo me. -
.
@gil: Certo, ma il FPF valuta la sostenibilità finanziaria dal bilancio (come normale che sia), non dai flussi di cassa. Esempio: Neymar pagato 200M firma un quinquiennale, il costo del cartellino è ammortizzato negli anni della durata del contratto, e quindi a bilancio figurerà una passività di 80M per 5 anni + il relativo stipendio. Evidentemente il PSG già sa a cosa andrà incontro.
Lasciando stare il Milan visto che non sappiamo se e/o quanto sia instabile, in passato City e PSG hanno avuto sanzioni tutt'altro che morbide
Comunque ripeto, il FPF non verrà tolto ed è un bene che ci sia e le sanzioni vengono comminate e applicate in base all'entità della violanzione osservata. Se il Milan, l'Inter e altri club son stati sanzionati, diversamente o meno, ci saranno state le dovute ragioni. -
.
Il FPF pone come questione centrale la stabilità finanziaria dei club, e da quando è stato introdotto questa è migliorata notevolmente e i debiti son in netta diminuzione. Se si verifica una violazione delle regole non può scattare in automatico l'esclusione dalle coppe suvvia, sarebbe come arrestarti perché hai gettato una sigaretta a terra. Bisogna prima giudicare l'entità della violazione. -
.
Vorrei anch'io dare un resoconto personale, citando principalmente le squadre maggiormente coinvolte dai verdetti finali, quindi le prime 7 e le retrocesse.
In linea generale è stato uno dei campionati più combattuti degli ultimi anni, a partire dalla contesa per lo scudetto finendo a quella valevole per la salvezza, passando inoltre nella lotta delle Coppe Europee. Ciò non significa ovviamente che il livello del campionato sia salito, ma in quanto interesse suscitato è stato un portento per l'immagine del nostro calcio. Io sarò "strano" ma trovo più sapore in un calcio fisico, compatto e fisico come quello proposto da Allegri che il giro palla veloce di Sarri (difatti apprezzo Simeone), ma anche perchè il tecnico juventino è stato capace di adattare nuovi schemi e disposizioni in campo in base alle esigenze e alle individualità degli 11 scelti, mentre Sarri sebbene sia ottimo nel valorizzare i calciatori nel cassetto, pecca in gestionalità. Poi vabbè, bisogna partire dal presupposto che i mezzi della Juve sono indisponibili a qualunque squadra italiana ora come ora.
Detto questo, le mie impressioni sono state queste (tengo a precisare che considero solo i risultati ottenuti in Italia)
Juventus: 8. Voto alto ma non il massimo con la lode. Chi vince lo scudetto merita sempre un valutazione molto positiva, ma secondo me lo scorso anno la Juve è stata superiore nella continuità, e infatti considero da 9.5-10 quella Juve. Prestazioni poco convincenti, a tratti sul finale di stagione condizione fisica non al meglio, poca imprevedibilità salvata dalle fiammate di Costa e dalle geometrie di Pjanic. Ciò nonostante, con tutti questi difetti, la rosa della Juve è largamente superiore al resto della A e di questo passo vedremo i bianconeri trionfare fino al decimo consecutivo.
Napoli: 5. Come tutti sappiamo, Sarri ha esibito un gioco di squadra abbastanza efficace, bello da vedere e propositivo. E il piazzamento finale del Napoli non è assolutamente da buttare. Allora perchè non raggiunge la sufficienza secondo me? Semplice, un club che decide arbitrariamente di escludersi da ogni competizione per concentrare le proprie energie sul campionato è stata una scelta ridicola, provinciale e allo stesso modo non ha dato i suoi frutti. Cornuti e mazziati, dunque. E come già detto sopra, Sarri nella gestionalità non è stato impeccabile.
Roma: 7.5. Posizionata terza con sforzi non tanto estenuanti. I valori tecnici della squadra rispecchiano la loro classifica senza ombra di dubbio, e Di Francesco ha lavorato bene, fosse stato più pragmatico e meno presuntuoso alle semifinali di UCL magari...
Inter: 7. Intendiamoci, prima degli ultimi 10-15 minuti della partita stavamo parlando di una stagione negativa, da 4 oserei dire. Dopo un inizio di stagione devastante si è verificato un brusco arresto che ha penalizzato fortemente la corsa Champions, rischiando addirittura di compromettere l'obiettivo prefissato. Il suicidio dei laziali e un pò di faccia tosta ci ha consentito di salvare la stagione all'ultimo, dopo un mercato fatto non del tutto soddisfacente fatto all'insegna della funzionalità e del risparmio, rigidità dettate da paletti ahimè da rispettare ma resto sempre dell'idea che i cinesi avrebbero comunque potuto fare qualcosina in più.
Lazio: 6.5. Con la qualificazione alla UCL sarebbe stata un'annata da 8. Ma anche col quinto posto l'insufficienza non se la merita; hanno raggiunto l'obiettivo minimo e la Lazio ha espresso un calcio molto concreto, una macchina da gol. SMS si è consacrato come top player, è emerso Luis Alberto, Immobile sta vivendo il più bel momento della sua carriera e Leiva ha dato molte idee in mezzo al campo. Ah, e Simone Inzaghi a breve sarà lanciato nel mercato delle grandi, me lo auguro per lui.
Milan: 4. Stagione fallimentare. Rosa radicalmente cambiata con l'innesto di una decina di nuovi giocatori, ingenti investimenti che hanno fatto uscire nelle casse milaniste più di 200M e il risultato finale è stato quello di 1 solo punto in più rispetto al campionato 2016/17, che inoltre ha visto in Cutrone e Suso i veri trascinatori della squadra, due elementi che risalgono alla passata dirigenza. Il turco si è svegliato troppo tardi. La finale di Coppa Italia è stato un passaggio che giustamente ha fatto ben sperare la tifoseria a fronte dell'esito negativo in campionato, ma il muro Juve è rivelato ben troppo alto da scalare (ma almeno si giocheranno la Supercoppa). Le basi per forza di cose son state gettate, ma i dubbi rimangono sulla sostenibilità di questi costi.
Atalanta: 7. Si riconferma un'outsider, una mina vagante di tutto rispetto. Secondo anno consecutivo di EL, squadra che corre, gioca e segna. Gasperini ha costruito un team che nella dimensione in cui naviga è eccezionale, è riuscito ad esaltare la tecnica di Gomez e Ilicic con l'inserimento di qualche giovane di rosee speranze. Non dimentichiamoci dell'ottimo Cristante e dello juventino Caldara.
Dando ora uno sguardo alla lotta salvezza, mi dispiace che il Crotone sia retrocesso. La sfortuna dei sorteggi ha voluto che si trovasse avversario di Juve, Lazio e Napoli proprio nel momento clou del campionato; purtroppo stavolta non sono riusciti a compiere l'impresa. Verona e Benevento stendo un velo pietoso però De Zerbi è bravo, chissà se qualche club di A ci butti un occhio su questo tecnico emergente. Felice per la Spal che sembra una realtà organizzata, spero rimangano a lungo nel massimo campionato italiano. -
.
300M sono un'esagerazione. Ma comunque io quest'estate mi aspetto degli innesti davvero pesanti ora che sei in Champions League. -
.
Luciano stasera non ci ha capito nulla, ma proprio proprio nulla. Sul piano qualitativo una delle peggiori partite stagionali. Abbiamo avuto una fortuna sfacciata.
Ma tutto ciò è secondario. Da tanto non mi alzavo dalla sedia quanto stasera. Quasi sono senza voce. -
.
Bagnai e Borghi sono due tra i più ignoranti, viscidi e impudenti personaggi delle nuove entrate sulla scena politica. Borghi non è un economista, Bagnai ha preferito lo scranno che la scienza economica. Entrambi hanno alimentato un sentimento anti-europeista spacciando per verità delle balle, e gli ultimi risultati elettorali sono in parte figli delle assurdità che hanno diffuso, propugnate spesso e volentieri con letture errate dei dati. Devono vergognarsi, gente così non merita altro che sputi in faccia. E ora rischiano di influenzare un'ipotetica legislatura; in cuor loro obiettivo raggiunto, infatti l'uscita dall'euro magicamente non è più una priorità.
Posts written by .Gianlu |
