Posts written by Deep Impact

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    CITAZIONE (Doflamingo @ 26/11/2023, 16:13) 
    Io se dovessi diventare padre, sarei più ansia per una figlia che per un figlio. Non lo nego. Ciò non toglie che non sia giusto (considerazione generale) criminalizzare ogni uomo.

    Assolutamente, infatti posizioni estreme come quella linkata e commentata fin qui sono ridicole e remano contro la causa che vorrebbero difendere, oltre ad alimentare il malcontento di chi è predisposto in certo modo. L'importante è non credere che quel pensiero appartenga "alle donne", lo ha scritto una persona specifica con nome e cognome, né di tratta di opinione intoccabile perché l'ha scritto una lei (tant'è vero che è seguita una scia di critiche). Inoltre tra un mese, a dire tanto, nessuno si ricorderà di questa cosa; quel che purtroppo non sparirà tra un mese è invece determinata cronaca all'ordine del giorno o quasi
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    CITAZIONE (Baba Yaga @ 26/11/2023, 14:17) 
    Io ricordo quando frequentavo l'uni e cercavo case in affitto che c'erano annunci in cui si diceva di voler affittare solo a ragazze. Oltre al fatto che gli affitti per ambo i sessi erano più esosi. La motivazione ufficiale che mi davano era che le ragazze sono più ordinate e danni non ne fanno. È una "sciocchezza", ma non ho visto nessun servizio manco sulla TV locale.

    Ne ho fatto anch'io le spese ai tempi dell'università per colpa di altri maleducati che portano i proprietari a far così, non mi sento comunque nella categoria sfortunata tra le due. Se dovessi rinascere e mi dessero la possibilità di scegliere tra i due sessi mi terrei mille volte lo sbatti di perdere un po' più tempo a trovare casa rispetto agli altri problemi e pregiudizi in capo all'altra parte. Senza manco pensarci proprio, il che è tutto dire
    CITAZIONE (v3kk1 @ 26/11/2023, 14:41) 
    E' una giornalista che pubblica un articolo su una rivista estremamente popolare.
    Non è la stessa cosa, e se nessuno prende provvidementi vuol dire che va bene cosi, che ogni giornalista su ogni rivista può scrivere quello che vuole a patto che sia contro gli uomini, e questo non dovrebbe andare bene in un paese civile.

    Esistono da decenni quotidiani dalla linea editoriale spiccatamente di senso opposto che non sono stati osteggiati nè privati della possibilità di scrivere immondizia in modo costante, peraltro con toni parecchio più coloriti spesso e volentieri
    CITAZIONE
    Ovviamente l'abuso domestico è MOLTO più grave e viene giustamente condannato, quà invece mi sembra che nessuno l'abbia condannato, è questa la differenza enorme.

    Su questo insisto per l'ultima volta: sulla base di che cosa si arriva a questa conclusione? Io di repliche ne ho viste un sacco invece, tutte a dar contro a quella visione. Faticherei piuttosto a trovare chi abbia applaudito
    CITAZIONE
    Non ho figli ma posso capire però anche quà il discorso è più ampio.
    Tuo figlio ha meno probabilità di subire aggressioni sessuali rispetto a tua figlia ma ne ha di più di fare una rissa, di drogarsi, di farsi brutte amicizie etc..
    Io posso dirti che nella mia adolescenza ho provato più o meno tutte le droghe esistenti avendo un gruppo di amici poco raccomandabili e quando mia madre mi trovò una discreta quantità di cannabis nel giacchetto per poco non gli veniva un accidente, quante probabilità ci sono che questa cosa succeda con un ragazzo e una ragazza?
    insomma diciamo che in entrambi i casi staresti in pensiero per ragioni diverse mentre sul fidanzato è vero però li dovresti affidarti al buon giudizio di tua figlia.
    Per me maschi e femmine hanno fattori di rischio diversi ma comunque tangibili, non penso che se avessi un figlio sarei tranquillo.

    In generale sì ma nello specifico l'argomento che stiamo trattando ora è il rapporto uomo/donna e chi sia il soggetto maggiormente sfavorito in questo campo. Nel mondo relazionale (ma anche non relazionale, come quando si ha a che fare con sconosciuti per strada) sono quasi sempre le donne a pagare pegno, a vivere uno stato d'ansia o un pericolo concreto. Tutte problematiche che imho hanno ben più rilevanza rispetto ad un articolo fuori luogo, pure fosse pubblicato sul Times
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    CITAZIONE (v3kk1 @ 26/11/2023, 13:24) 
    Se tu accetti una roba simile non so che dirti, io resto allibito dall'indifferenza generale verso ogni esternazione d'odio contro il genere maschile.

    Il motivo per cui non mi tocca l'ho già detto: rimane espressione del pensiero di quattro gatti e non produce conseguenze reali di alcun tipo nella nostra vita di tutti i giorni
    CITAZIONE
    Viviamo in un mondo profondamente sbagliato dove ogni donna può dire tutte le cattiverie e le falsità che vuole su ogni uomo, e l'uomo deve stare zitto perchè è un privilegiato e se risponde sarà anche un figlio del patriarcato e maschilista.
    A te magari sta cosa va bene, a me decisamente no.
    E tranquillo che gli uomini saranno sempre meno disposti a tendere la mano all'altro sesso se vengono continuamente dipinti come animali e bestie.

    A me pare che viviamo in un mondo in cui la brutta fine (non necessariamente morte, brutta esistenza in generale) la facciano più le donne in media rispetto agli uomini. Il che non vuol dire che gli uomini la passino sempre e solo liscia, subiscono anch'essi ingiustizie ma se facciamo un discorso in percentuali non c'è paragone. Il caso Depp/Heard è un esempio di uomo che ha subito per un certo periodo una palese ingiustizia, per la quale anche io ai tempi mi sono indignato. Ma se parliamo di massimi sistemi il discorso cambia, le vittime di maltrattamenti nelle relazioni sono in larghissima parte donne. Cos'è più degno di nota, il fatto che una donna abbia scritto qualcosa di provocatorio su un sito o invece un qualsiasi abuso domestico? Non so se hai figli, nel caso ti sembra normale stare più tranquillo con un figlio adolescente maschio rispetto ad una figlia femmina, che se esce la sera non sai nemmeno se ti torna a casa? Che se si mette con un tipo devi sperare sia una persona psicologicamente a posto perchè altrimenti chissà come va a finire? Con un figlio maschio guarda caso diventano timori infinitamente meno gravi, su questo e tanto altro. Io penso francamente siano questi i veri problemi diffusi cui dovremmo dedicare i riflettori, posto che sia giusto e umano infastidirsi anche verso quelle altre questioni di cui parli
    CITAZIONE (Baba Yaga @ 26/11/2023, 13:27) 
    Oggi ci sono dei dogmi contro cui non si può andare contro: la narrazione nazifemminista, la dittatura green e poche altre cose.

    Non lo trovo affatto vero, i discorsi estremisti su quei temi sono sempre avversati e ridicolizzati senza problema alcuno, in rete e fuori. Portami un qualunque post, video ecc. e vi si troverà altrettanta libera replica di senso diametralmente opposto. I tabù di oggi sono altri, come il divieto di giudicare in certo modo una parte del conflitto israele/palestina rispetto all'altra strumentalizzando questioni storiche che non c'entrano nulla
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    CITAZIONE (v3kk1 @ 26/11/2023, 09:16) 
    Non rappresenta la gente comune per ora, ma l'internet ha sempre più presa sul popolo e se non si fermano queste cose ora lo rimpiangeremo dopo.

    Questo interrogativo poteva sussistere tempo fa ma articoli/opinioni come quella si vedono già da anni e nonostante ciò è rimasta tuttora una nicchia, da cui evidentemente non si riesce ad uscire
    CITAZIONE (Argenn @ 26/11/2023, 09:24) 
    adesso si può parlare male degli uomini, fare attacchi d'odio e nessuno dice niente, perchè va bene così, ma tu prova a fare la medesima cosa verso le donne o prova anche solo a far fare ad un giornalista commenti sul fisico di una singola donna o toccare qualche altro tasto dolente e vediamo quanto lo fanno andare avanti.

    Sono questioni che fanno il paio con quelle di senso opposto, non è che manchino segnali d'odio al contrario, al massimo sono oggi più avversati che in passato. Siamo poi sicuri che nessuno dica niente? Sia uomini che donne non abbracciano ad occhi chiusi determinate conclusioni, non è che da domani il passante medio inizia a pensare "tutti gli uomini pensano come pensa un femminicida" perchè l'ha letto su un articolo. Personalmente non mi sento minacciato da questa wave, la nostra reputazione con chi ci circonda deriva dai nostri stessi comportamenti e non da fattori esterni come quelli lì, che hanno nessun impatto effettivo nella vita di ognuno di noi. Al massimo si può trovare fastidiosa la provocazione, cui si può rispondere senza problemi come si sta facendo qui e come può avvenire ovunque. Tutti son liberi di dire anche sciocchezze (per interesse o altro), altrettanto tutti hanno la possibilità di controbattere per demolirle e finora mi pare che possiamo ancora uscire di casa senza essere linciati, motivo per cui non vedo questo come problema rispetto ad altri fenomeni che producono ben altre conseguenze più meritevoli di attenzione/preoccupazione
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    CITAZIONE (Argenn @ 25/11/2023, 20:35) 
    verissimo, però se uno volesse fare un po' il precisino potrebbe fare il medesimo discorso per i femminicidi. Cioè gli uomini che fanno del male alle donne o che comunque ne abusano sono una minoranza, eppure spesso viene sbandierata come se fosse una prassi comune, come se praticamente un uomo su due lo facesse.

    basta vedere quello che sta venendo detto in questi giorni un po' ovunque, ed il fatto che personaggi famosi se ne escano con frasi del tipo " chiedo scusa a tutte le donne da parte mia e da parte di tutti gli uomini" è una roba allucinante.


    queste sono le classiche situazioni in cui l'argomento di partenza viene totalmente perso per strada e si iniziano a sbandierare slogan e discorsi privi di qualunque logica.

    L'esasperazione, che porta a comunicazione maldestra, nasce dalla cronaca quotidiana. Se si sente la notizia copiaincolla "uomo uccide la compagna, non sopportava la fine della relazione" ogni tre giorni, il minimo è che si sviluppi un dibattito anche acceso. Gli assassini e le vittime, numericamente, sono una minoranza rispetto al totale. Non vuol dire che non sia un fenomeno di cui tenere ben conto e su cui interrogarsi, anche perchè oltre all'omicidio c'è tutta una marea di altre conseguenze che non vengono altrettanto in luce ma esistono e rovinano la vita delle persone. Il tg non racconta di tutte quelle che sono prigioniere tra 4 mura di relazioni tossiche in cui subiscono umiliazioni quotidiane, o delle molestie che si subiscono per strada e così via. Le uccisioni prese a sè sono un numero ristretto (che poi oddio, matematicamente ok ma per altri aspetti non proprio), la cultura di prevaricazione da cui hanno origine al contrario è molto diffusa ed è quello per me il punto del discorso.
    Avere prese di posizione estrema in un verso o nell'altro è sbagliato, sarebbe però altrettanto alieno che nessuno battesse ciglio, come se fosse tutto tranquillo e normale così solo perchè le vittime non sono più di quelle che già ci offrono le statistiche attuali. Uscite fuori luogo di Tizio o Caia non dovrebbero sviare dal problema di fondo
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    CITAZIONE (Lol no @ 25/11/2023, 18:57) 
    Eh, dai tempo al tempo.
    Online i pensieri estremi sono più di uno, vedremo se non si riverseranno anche nella vita vera.

    Un altro caso simile e, secondo me, già si accende la miccia

    È da anni che esistono canali YouTube, pagine Instagram e quant'altro in cui si fa battaglia tra sessi, creator uomini che sbeffeggiano con qualsiasi pretesto il femminismo e creator donne che esagerano nel verso opposto come in quell'esempio. Se il metro che abbiamo per determinare il peso di tutto ciò è il tempo, in teoria abbiamo già la risposta: sono bolle isolate che restano tali anche nel lungo termine, la grande massa rimane su posizioni decisamente meno estreme. Per il resto il futuro è imprevedibile ma per come è andata finora direi che si possa sgonfiare abbastanza la portata della questione, my two cents
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    CITAZIONE (v3kk1 @ 25/11/2023, 03:28) 
    www.vanityfair.it/article/valeria-...n%20femminicida.

    No ma va tutto bene, tutto normale.
    Dopo "non mi interessa il parere degli uomini bianchi" della Larson abbiamo "Tutti gli uomini sono dei mostri".
    A quando "Tutti gli uomini devono morire"?.
    Io davvero oramai ho 32 anni ma non ho mai visto un simile clima d'odio verso un genere, oggi come oggi se sei un uomo devi davvero stare attento a quello che dici, io ringrazio solo che il mondo vero che vivo sia diverso da quello dei social, almeno per ora.

    Uno o più articoli che portano posizioni di pensiero estremo non sono però necessariamente indice di un fenomeno rilevante, purtroppo al solito il rumore di pochi fa sembrare chissà cosa una questione e invece poi rispetto alla situazione totale reale sono i proverbiali quattro gatti. Non è un caso infatti se appunto quando usciamo di casa non siamo guardati in cagnesco da qualsiasi donna, se davvero esistesse un clima d'odio generale si percepirebbe nettamente. In rete non mancheranno mai i guru deviati su qualsiasi argomento esistente, fortunatamente non rappresenteranno mai la gente comune
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    CITAZIONE (Heliodas @ 24/11/2023, 11:11) 
    Piccolo reminder di quanto sia messa male l'Italia

    Infatti al di là del dibattito "emergenza sì/emergenza no" è un problema che come hanno detto quasi tutti oggettivamente esiste e crea conseguenze gravi nel quotidiano. Per tutto ciò che vedo e sento nella vita reale o tramite notizie e social, mi sento fortunato a non essere nato donna e trovarsi a pensare una cosa del genere è conseguenza inevitabile del sessismo diffuso. Poi certamente ci sono zone d'Italia più illuminate, altre però sono rimaste nell'800 e in generale un po' ovunque si incappa in certo tipo di mentalità. Man mano la sensibilità sull'argomento si fa strada, i progressi non sono stati e non saranno irrilevanti, tuttavia il percorso è ancora lungo e tortuoso. Il contributo che ognuno può dare in proposito è stato già detto, instaurare un dialogo con chi manifesta pensieri/atteggiamenti retrogradi e/o incoraggiare una eventuale vittima a cercare aiuto. Che poi non tutti gli uomini siano un pericolo è sottinteso anche nelle parole di chi invita simbolicamente l'intera categoria a guardarsi un attimo dentro
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    Punto sul drago celeste generico di cui non sapremo mai niente in quanto poco importante nel totale di quanto visto e di quanto ancora manca da vedere. Inoltre è già è tanto che si parli indirettamente di rapporti forzati, dare altro spazio e rilevanza al personaggio in questione mi sembra un po' troppo oltre le righe. Mai dire mai, ma ad oggi la sensazione è questa
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    Essendo ormai usciti tutti e tre i volumi di cui si è detto ultimamente, ecco qualche considerazione sulle edizioni italiane (nel dettaglio nei rispettivi topic tra cui intanto questo, qui invece più in breve per non ripetere concetti già espressi nei post precedenti).

    One Piece Episode A n. 1 e 2

    I volumi si presentano molto bene, con sovracoperta plastificata sulla quale stanno i commenti degli autori. All'apertura c'è pure un mini poster a colori a testa, seguono i capitoli di questo adattamento manga delle light novel uscite tempo prima. Presenti poi gli altri capitoli disegnati da Boichi, ovvero Zoro vs Mihawk e Nami vs Califa. Per mio gusto avrei preferito i 4 capitoli di Episode A in un unico volume e gli altri raccolti in futuro insieme ai restanti del cover comic project, ma sono state seguite logiche commerciali diverse e quindi amen.

    Le traduzioni sono ben fatte, con tutti i nomi fedeli al manga e gli altri nuovi lasciati come in originale quali Masked Deuce etc.
    Nota di merito, hanno corretto il capitolo 2 in cui per errore Shanks mostrava il braccio sinistro in una vignetta! Peccato solo per la doppia pagina col volto di Roger tra le nuvole perchè è venuta troppo scura e quasi non si vede.

    Gli extra del vol. 1 consistono nei design di Oda per i vari personaggi della ciurma di Ace che già stavano nella prima delle due light novel. Il completismo che non guasta :eheh: Il vol. 2 va oltre, mostrando una pagina dedicata agli schizzi provvisori delle scene che poi per motivi di spazio non sono state inserite nelle pagine precedenti. Da cui emergono due dati interessanti:
    - c'era l'intenzione di inserire Isuka (e a questo punto anche Draw), ma come viene spiegato nella mini intervista in coda al volume hanno dovuto tagliare diversi elementi delle light novel d'origine;
    - avrebbero voluto mostrare (immagino nel capitolo 2) ciò che avviene nel mini flashback visto nel vol. 91 di OP che nelle novel non era stato incluso in quanto non era ancora uscito.

    In sintesi, questo episode A è il perfetto spin-off: propone qualcosa di già noto dell'universo d'origine estendendolo con nuovi dettagli che arricchiscono la lore, portando anche un feeling un po' diverso che gli da una sua personalità e speziando con le dovute dosi di fanservice. Come detto ai tempi, il vol. 1 per i nuovi lettori è da leggere preferibilmente dopo il capitolo 589 nel volume 60 di OP, comunque di certo non prima del 580 per via degli spoiler prepotenti già all'apertura. Il volume 2 in teoria si potrebbe leggere subito dopo, se non fosse per un certo cameo nel capitolo 4. Che non è una rivelazione sconcertante dato che non ci sono dialoghi e non si conosce il contesto nè il personaggio, ma è comunque un'anticipazione che non tutti potrebbero gradire e nel caso occorre prima arrivare a leggere il flashback dei capitoli 999 e 1000 nel volume 99 di OP.

    Food Wars - Shokugeki no Sanji (vol. unico)

    Un bel volume monografico, anch'esso con cover plastificata e prefazione degli autori, che raccoglie tutti i vari episodi della mini serie uscita negli ultimi anni in occasione di diverse ricorrenze speciali.
    Per non incappare in nessuno spoiler, il momento migliore in cui leggerlo è dopo il vol. 92 di OP dato che si salta temporalmente da un arco narrativo all'altro fino ad arrivare a Wa.
    Anche in questo caso si ribadisce come gli autori di Shokugeki no Soma siano riusciti ad esserne rispettosi verso il materiale d'origine, al tempo stesso trovando una propria chiave di lettura. il loro stile è infatti personale e riconoscibile.
    Tra un capitolo e l'altro vengono mostrate alcune vignette finora inedite, piccole scene extra non disponibili ai tempi delle pubblicazioni sul Jump. Meno sfiziose rispetto agli extra degli Episode A, ma va detto che il volume è più lungo e c'era abbastanza contenuto già in partenza.


    Detto tutto ciò consiglio di supportare queste uscite, disponibili in fumetteria e libreria, per mostrare alla Starcomics l'interesse verso tale genere di prodotti :sisi: ormai stiamo messi molto bene rispetto ad anni fa, ma bisogna confermare il trend per non retrocedere alla fase di lungo sonno precedente
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    Okay grazie, sia quel che sia allora si terrà d'occhio la sezione in questi giorni (anche per quanto riguarda Sanji's Food Wars)
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    Non un problema ma una domanda (per lo staff e Yagihige ): il topic del volume Episode A 1 si utilizzerà anche per il vol. 2? O si terranno separati?
    E c'è un motivo per cui la discussione appaia confinata in fondo alla lista della pagina Volumi e capitoli?
    Thanks :sisi:
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    Non ho capito se pure questo si colloca prima delle ultime pagine di DBZ come Super oppure dopo come era il GT.
    Che dire, l'idea è sicuramente riciclata ma chissà cosa tirano fuori, alla fine potrebbe anche essere grazioso. Da alcuni frame sembra che qualcuno osservi gli eventi del passato, forse con l'intento di cambiarli? Nel caso, anche questo sarebbe ripreso dai vari Xenoverse che, contrariamente a Super che almeno prova a raccontare qualcosa (per quanto originale in poco e niente), sono esclusivamente fanservice :dubbio:

    Nel complesso non lo attendo ma un minimo di curiosità di sapere cosa avranno avuto in mente c'è, specie sapere quanto di Super verrà ripreso o ignorato qui :sisi:
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    CITAZIONE (Argenn @ 5/10/2023, 08:25) 
    si, ma a Oda non costava niente tirare fuori il risveglio di Kaido immediatamente dopo quello di Nika per gli ultimi capitoli, oppure farglielo tirare fuori prima con le nuvelette nere e poi mostrare il gommoso che invece le ha bianche

    Magari sono dettagli che ha deciso strada facendo, come la predetta scelta di annerire in seguito l'haki; è pur sempre un racconto che si genera settimana dopo settimana ed anche se i punti essenziali possono essere vagamente già in testa ci sono poi i dettagli secondari che nascono lì per lì (in questo caso il dare a tutti le nuvole dopo il protagonista)
    CITAZIONE
    non si tratta solo di grafica, il risveglio è proprio mancante anche a parole.

    È vero ed è un buon motivo per pensare che Kaido non lo abbia, ma è altrettanto vero che il personaggio abbia manifestato comunque una forma distorta del suo aspetto fisico in certi frangenti e che esista pure quel vecchio precedente di risveglio zoan senza nuvole. Nel dubbio quindi al momento per me è più un 50 e 50 piuttosto che un netto sì o no
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    CITAZIONE (Argenn @ 4/10/2023, 21:49) 
    tanto ormai si è capito con Rufy, Lucci e Kaku che sono le nuvolette sulla schiena ad indicare il risveglio di uno zoan.

    Può darsi, ma può anche esserci lo stesso percorso dell'haki: per un certo periodo della storia è stato presente ma invisibile, poi quando approfondito a livello di trama è stato esplicitato con l'annerimento. Superato il rivelamento del G5 si può aver deciso che da adesso in poi i risvegli zoan siano palesati da quel dettaglio grafico delle nuvole, mentre prima c'era ma non si vedeva (come del resto ad es. con le bestie di impel down)
1377 replies since 19/5/2011
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