Mi è piaciuto molto Grindelwald un vero manipolatore che provoca la reazione dei suoi nemici per poi fare la parte della vittima.
Non conoscevo praticamente nulla di questo personaggio e devo dire che la prima impressione è stata ottima (così come l'interpretazione di Johnny Depp)

Anche Silente-Watson funziona (carina la soluzione dello specchio per rende l'idea della sua omosessualità) peccato che gli sia stato dato poco spazio (capisco che la sfida con Grindelwald potrà avvenire solo durante l'ultimo film ma si poteva almeno ampliare il suo rapporto con Newt che invece viene liquidata abbastanza alla veloce con giusto un paio di flashback)

Concordo pienamente con Ammi su questo:

Davvero una scelta pessima e apparentemente inspiegabile

Ho notato una certa difficoltà da parte della regia nel dare un ruolo significativo ai protagonisti della precedente pellicola (Jacob, Queenie ecc..)
Ormai la loro trama è passata fin troppo in secondo piano rispetto alla narrazione attuale il che è un bel problema considerando che siamo solo al secondo capitolo di una pentalogia.

Sulla questione "Aurelius Silente" diciamo che mi ha lasciato abbastanza spiazzato ma non essendo io un fan accanito della saga non sono rimasto eccessivamente turbato. Certo è che dovranno trovare un modo convincente per spiegare la sua non menzione durante la saga di Harry Potter, spero solo non combinino troppi casini