Posts written by Baba Yaga

  1. .
    CITAZIONE (esti. @ 3/12/2023, 14:28) 
    CITAZIONE (Baba Yaga @ 3/12/2023, 13:27) 
    Io ho provato a porre l'attenzione su problemi che gli italiani considerano, da sondaggio, irrisolvibili. E hanno a che vedere con l'economia, ma la domanda è stata ignorata e si è continuato a parlare del patriarcato. Eppure quello che emerge dal sondaggio in questione è una terrificante presa d'atto.

    Alludi al rapporto del Censis (italia paese di sonnambuli)? www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2...b9b7e33603.html
    Assolutamente d'accordo con te, ma la gente preferisce parlare di un entità metafisica o tsufuru di dragonball gt, a volte entra dentro giorgia meloni a volte comanda angelo bonelli, a volte un ingegnere biomedico col peluche :comeno: , può essere chiunque in qualsiasi momento.

    Il quadro del rapporto è veramente preoccupante, eccetto questo:

    "..anche la soddisfazione professionale non è più al primo posto: per quasi nove occupati su dieci mettere il lavoro al centro della vita è un errore"

    Questo punto a me pare un ottima notizia, mi infonde speranza. La gente deve ricercare e incrementare la felicità, non il Pil :sese:

    Hai centrato il punto e pure la virgola.
  2. .
    Io ho provato a porre l'attenzione su problemi che gli italiani considerano, da sondaggio, irrisolvibili. E hanno a che vedere con l'economia, ma la domanda è stata ignorata e si è continuato a parlare del patriarcato. Eppure quello che emerge dal sondaggio in questione è una terrificante presa d'atto.
  3. .
    CITAZIONE (_Dragon_ @ 2/12/2023, 21:21) 
    CITAZIONE (Deep Impact @ 2/12/2023, 21:02) 
    Dipende dai punti di vista: è necessario che ci siano numeri più alti di così perchè qualcosa debba essere visto come particolarmente pericoloso?

    In senso astratto e personale sei liberissimo di considerare anche l'essere colpito da un asteroide particolarmente pericoloso, ma nel momento in cui si fa un ragionamento più ampio rispetto alla realtà della situazione, dato che non viviamo nel vuoto, certo che sì.

    Una cosa è più o meno bella, brutta, grande o piccola a seconda della realtà che ci circonda.


    CITAZIONE
    Non credo che ciò possa essere di minimo interesse e sollievo per nessuna donna, saperlo o meno per me non sposta nulla nel modo di vivere la problematica. Chi ha a che fare con certa gente non si consola che in altropaeserandom ci sia un po' più possibilità di finire male, c'è altro cui pensare durante un abuso

    Così come per noi non è di minimo interesse la psicologia della singola vittima, con tutto il rispetto per essa. Non abbiamo né le capacità né i mezzi né, anche, il motivo di discuterne.
    Come già detto, se vivessimo nel migliore dei mondi possibili e l'Italia avesse un solo femminicidio ogni dieci anni, per quella persona lì il fatto che l'Italia sia praticamente perfetta non sarebbe certo un sollievo. Spero di non risultare caustico se dico che mi pare totalmente ovvio e scontato al limite dell'ovvietà che invece per la società e tutte le altre donne lo sarebbe.

    Per cui no, evitiamo di citare cose che non hanno attinenza con il discorso.

    Il discorso è che, in generale, l'Italia è un Paese decisamente sicuro in quel senso e come del tutto ovvio questo è un fatto assolutamente positivo. La percezione, invece, è totalmente opposta, ed è sbagliata.

    CITAZIONE (0 (Z e r o) @ 2/12/2023, 21:03) 
    Quindi mi metto nei panni dell'altro.

    Se io fossi donna e cercassi di sottolineare quanto sia grave il numero di donne uccise in Italia dal proprio compagno e tu mi rispondessi "tranquilla, le statistiche dicono che tutto sommato qui si sta bene" mi sentirei un po' presa per il c**o.

    Ma va bene così, abbiamo sensibilità differenti :sisi: .

    Presa per il c*lo ma solo perché il suo parallelo è un mondo che non esiste, o se vuoi totalmente ideale. Il che non rende meno grave quello che succede, ma la percezione della gravità del fenomeno, che per sua natura non può che essere oggettiva e statistica, sì.

    Da uomo, se io dicessi "mi sento minacciato in questo Paese con tutti questi omicidi" e uno mi dicesse "guarda, fai conto che vivi in uno dei Paesi con i tassi di omicidio più bassi del mondo; nessuno potrà modificare come ti senti, ma sei, per tua fortuna, in uno dei posti più sicuri che ci siano" io mi sentirei rassicurato, onestamente :sisi: .

    E questo parentendo già dall'ipotesi che io sapessi di vivere in un Paese mediamente sicuro; figurarsi il contrario.

    Ma capisco il tuo discorso :sisi: . Io ne faccio una questione di percezione veicolata, tu più psicologica.

    Il succo del discorso di oltre metà delle famose "10 pagine". E constato il panorama generale e facendo un raffronto con alcuni commenti, lo scarto è notevole. Non si tratta di negare, né tantomeno di giustificare. Si tratta invece di prendere atto del fatto che la situazione venisse descritta come fossimo in Saudi Arabia. Al netto del fatto che poi non si parlasse di donne uccise ma di femminicidi in strictu sensu. Poi il fatto che ci siano 100 o 40 femminicidi è ovvio che alle vittime, ai familiari delle vittime e alle persone con una spiccata sensibilità cambia poco. Come si è scritto, anche fosse stata solo una sarebbe una vittima di troppo. Si dovrebbe comunque tentare di fare scendere il numero a zero. Secondo me non è un obbiettivo realizzabile né attraverso l'educazione, né attraverso la punizione. Questo non vuol dire che non sia un dovere provarci.

    Per quanto riguarda il dato sulle molestie, conosco il numero che è stato riportato, ma probabilmente mi sono perso il link. Mi piacerebbe approfondire il risultato di questa ricerca, esclusivamente per mia curiosità personale. Mi limito comunque ad appoggiare quanto scritto da altri e cioè che il modo in cui viene trattata mediaticamente una problematica, inevitabilmente altera la percezione che si ha della stessa. Per quanto magari minoritario, il video di Instagram potrebbe essere la rappresentazione satirica di uno spaccato di quotidianità. Il solo fatto di incrociare un uomo in un vicolo, di notte, potrebbe essere avvertito come una potenziale minaccia, a prescindere dal fatto che questo sia più o meno probabile e/o più o meno intuibile da gesti, parole o comportamenti. E interpretare male non sarebbe poi così difficile. Ciò detto, a me ha sempre dato fastidio quel modo di guardare alla donna e il famigerato cat calling, che in più di una circostanza ho osservato di persona.

    Edited by Baba Yaga - 2/12/2023, 21:41
  4. .
    Che ne pensate delle aspettative degli italiani sul prossimo futuro?
  5. .
    CITAZIONE (Capitano Jack @ 2/12/2023, 14:51) 
    Mi riferisco ai post sui concerti di qualche pagina fa, commentati con "Piove, è stato il patriarcato", "Non ci sono più le mezze stagioni, è colpa del patriarcato" ecc.

    Ironizzare sulle esagerazioni della gente va bene, ma va fatto con i guanti, non con una serie di post brevi a mo' di sfortò successivi a quelli che nella pagina prima erano rivolti a stupri e omicidi.
    Altrimenti si va nel verso opposto, perché il tema ne esce banalizzato e quindi involontariamente ridimensionato (e qui qualcuno potrebbe riallacciarsi ai post precedenti e pensare che l'idea sia che il problema non esiste, per esempio).


    Quello va bene in una pagina Instagram di stampo ironico-demenziale, non in un topic come questo. Per esempio, è stato giusto portare qui l'articolo di VF che colpevolizzava il genere maschile, quello sì :sisi:

    Ironia generata da commenti nazifemministi come quelli citati, sul cui merito si sceglie di non commentare. Ne prendo atto.

    Detto questo ormai siamo arrivati a un punto morto della questione. Potrò pure fare schifo a Coso ma non mi sento diversamente abile o mentalmente ritardato perché lui me lo scrive apertamente, nel silenzio generale dello Staff e nell'indifferenza generalizzata di buona parte dell'utenza (non parlo di te, Capitano) che si limita faziosamente a concludere che ci può stare. Ma in fondo perché soffermarsi su questa cosa? Il mondo è un posto iniquo, lo sappiamo tutti. Dentro un forum ci si dovrebbe aspettare qualcosa di diverso? Probabilmente no.

    Comunque non aggiungerò altro perché mi sembra che non ci sia altro da aggiungere. Buona giornata a tutti.
  6. .
    Qua l'unico commento da Instagram lo ha citato Argenn quando ha scritto che sotto al post della tizia che passeggiava per strada e ha incrociato il tizio qualcuno aveva replicato che un ragazzo realmente dovrebbe cambiare strada per non far preoccupare una ragazza. Non poter fare ironia su commenti nazifemministi del genere è pura follia. Per il resto, si può pure non gradire il richiamo a Instagram, che a sua volta era un richiamo a un post precedente del forum, ma da qui ad accostare le parole "giustamente" e "sbraitare" (che io sostituirei con "insultare") ce ne passa. E, non a caso, questo genere di connotazione negativa è stata propria della risposta di un solo utente. Segno - forse e dico forse - che non è poi tanti "giustamente".

    :homer2:
  7. .
    CITAZIONE (Deep Impact @ 2/12/2023, 14:11) 
    Molto di quel che è stato scritto era equivocabile (equivocabile a volerci vedere il bene), altrimenti molto semplicemente non avrebbe suscitato alcuna reazione. L'importante è rendersene conto anziché stupirsene con fastidio, ci può stare che in un contesto per iscritto non esprimiamo al meglio quello che si pensa

    L'unico punto equivocabile era quello in cui sembrava essersi istituita una correlazione diretta tra ghosting e femminicidio. Una persona attenta e soprattutto in buona fede avrebbe risolto questo qui pro quo nelle pagine appena successive. Ciò detto - e non parlo per me- ritengo invece che proprio in quanto contesto scritto, l'opinione possa trovare una forma più consona alla norme del vivere civilmente. Semmai è una discreta aggravante, ma non spetta a me fare l'Inquisitore. Chi ha coscienza, se vorrà, farà le valutazioni del caso. Se siamo tutti uguali e se le regole valgono per tutti e non solo per quelli bollati come "cattivi" perché si.

    Comunque va bene così. Le vesti - e cito - non me le strappo nemmeno io. Purché non passi il messaggio che può capitare di insultare gente a caso, perché questo è stato fatto. E il perché dei post Instagram sembra di averlo spiegato sopra. Poi si può pure trovare di cattivo gusto, ma la contestualizzazione era quella.
  8. .
    Era evitabilissimo invece. Le posizioni erano definite, il confronto era stato civile e non è mai stato incentrato sul negazionismo. Tutte le premesse non disconoscevano la presenza del fenomeno quanto, piuttosto, la sua capillarità e la sua diffusione. Ma non è stato possibile nemmeno questo, a un certo punto. Esiste un genere gay? Tendenzialmente sì. Ci sono ambiti in cui l'uomo gode di vantaggi in quanto uomo? Si. Ci sono ambiti in cui la donna gode di privilegi rispetto all'uomo proprio in quanto donna? Ecco, per me e per altri sì. Vogliamo fare la tara e dire che un piatto della bilancia pesa più dell'altro? Ne possiamo pure discutere. Il concetto sbagliato è far passare la situazione come unidirezionale. Prescindendo poi dai contenuti, sui quali non mi voglio addestrare nuovamente, visto che un'opinione viene distorta o volutamente ignorata (estrapolando una frase da un'enciclica puoi far scomunicare un pontefice), i modi definiscono l'uomo. Si poteva e anzi si doveva evitare, perché l'educazione è anche questo. Mi preme anche ribadire come esistano diverse forme di violenza, di cui una è stata citata e bellamente archiviata come robetta. Inoltre affermare, a titolo esemplificativo, che tali altre forme di violenza esistano non vuol dire negare che esista altro o anche una problematica ancora più seria. Tutto questo non basta però a classificare la prima come robetta. E che l'educazione al rifiuto qui invocata possa prevenire una drammatica fase di sofferenza interiore, alla prova dei fatti, ritengo sia da dimostrare.

    Aggiungo, in ultimo, che qui non frega nulla a nessuno se Coso verrà bannato (ovviamente non succederà) o warnato. Non è quello il punto. Finché si esprime un'opinione con toni civili è tutto accettabile. Ha scritto che gli facciamo pietà e non ho nemmeno sottolineato la cosa perché è una sua opinione e non è offensiva. Per i suoi parametri, evidentemente, è così e non è un problema. Dire però di unire i puntini bla bla vuol dire dare del ritardato a un altro con una perifrasi che va neanche troppo sul sottile. E questo non è accettabile. Praticamente in un solo post ha toccato quasi tutti i punti di cui il regolamento al paragrafetto ban 5 giorni. E io mi domando, se non fosse stato Coso, il metro sarebbe stato lo stesso? La sanzione in sé non è importante. Lo è, a mio avviso, invece capire se in questo spazio virtuale, oltre a dare patentini e invocare la censura, si possa quantomeno sperare che la legge sia valida per tutti. Non per i 3 giorni di ban o quello che sia, ma per alimentare la pia illusione che l'uguaglianza sia ancora un valore. In fondo non ci riempiamo spesso la bocca con questo termine? Parlare è facile. Dimostrare? Ai posteri l'ardua sentenza. E con questo chiudo perché questo dibattito è diventato imbarazzante e privo di ogni senso logico...

    Genere gay, che mi secco a ricercare, sarebbe "gender gap" 👀

    Per rispondere invece sul merito dei post Instagram. Era semplicemente un modo per far capire come i contorni del fenomeno, per bocca di certi personaggi - pubblici e non - si siano talmente sfumati che non si può fare a meno di trovarli, delle volte, attacchi di genere pretestuosi. O mo volete spiegare come il patriarcato incida sulle classifiche Spotify? Oppure che, a torto o a ragione, non sta a me giudicare la portata della presunta minaccia, ci siano ragazze che di default vedano minacce laddove 99 su 100 non ce ne sono perché anche il maschio che non cambia direzione non pensa di volerle molestare. La situazione descritta da Deep, ed è il motivo per il quale ho precedente stemperato in via discorsiva, poi con il post, era decisamente, per la mia visione, eccessiva. Quasi come se ogni uomo in quanto tale fosse una minaccia per ogni donna in quanto tale. Tutto qui. Poi se succede una volta, ci può stare che una ragazza estenda la minaccia. Ma la percezione che ha non necessariamente collima con l'entità della minaccia reale. Detto questo, concordo sul fatto che il problema non si dovrebbe porre a monte. Purtroppo alcuni uomini sono teste bacate, c'è poco da fare. Voi mi dite che tanti lo sono. Io sono più ottimista e dico "alcuni".

    Edited by Baba Yaga - 2/12/2023, 14:13
  9. .
    A onor del vero io ricordo di aver letto il pensiero di Lod e non era da avvocato degli Incel. Nemmeno Deep ha espresso opinioni diverse dalle tue (coso), semplicemente lo ha fatto rimanendo nei confini di un dibattito civile e rispettoso dell'altro. È una modalità di confronto che può esistere, non si deve necessariamente utilizzare un linguaggio farcito di volgarità, banalizzazioni del pensiero altrui e/o attacchi personali.

    Poi non ho capito sta storia degli Incel, che spunta fuori come i funghi. Mi sembra tirata fuori un pò a casaccio visto che nessuno o conosce personalmente nessuno e considerato il fatto che una parte di coloro che sono stati tirati in ballo si accompagna a una fanciulla.

    Sul merito in fondo non ha senso entrarci, visto che l'argomento era stato chiuso da un pezzo. Semplicemente mi sono imbattuto in un video su IG, per caso, e l'ho postato goliardicamente. Forse avrei potuto non farlo, pazienza. Ciò detto, pace e bene a tutti.

    CITAZIONE (Deep Impact @ 1/12/2023, 22:26) 
    Diciamo che postare cosine varie sulle quali si può facilmente sparare a zero dando volutamente o meno il via libera alla ridicolizzazione di fenomeni molto seri non contribuisce ad un clima posato, e se è vero che siamo tutti sulla stessa barca come viene detto a parole sarebbe anche da dimostrare in modo un po' diverso da quello lì
    CITAZIONE (Daniel Plainview @ 1/12/2023, 19:19) 
    Io tecnicamente sono un incel. Non capisco che problema diamo a questa società. Cioè é pieno di gente che non scopa mai o quasi mai. Che vive una vita sessuale solo pagando. Non si capisce cosa c'entri questo con i problemi delle donne visto che ci sono anche tantissime donne in questa situazione, vi sfido a non vedere le quasi zitelle che girano nella mia fascia d'età (25/30) e vi sfido a non inorridire per l'elevato numero di queste nei post 40 anni. Non si capisce perché si debba essere sfottuti.

    Il problema non sta nella condizione di per sè, che per l'appunto non nuoce a nessuno. E se qualcuno al di sopra delle scuole medie dovesse mai sfottere qualcun altro per questo, è un ridicolo cretino.
    L'aspetto problematico nasce quando da tale condizione si sviluppa risentimento, odio verso il genere femminile e da ciò originano talvolta conseguenze anche pratiche. Avrai sentito di più di una sparatoria con quella matrice lì, e in generale il vittimismo misto a rabbia certamente non aiuta il progresso sociale.
    L'atteggiamento irritato e aggressivo non è comunque esclusiva di chi non ha rapporti con l'altro sesso, anzi questa indisposizione è spesso di casa nelle coppie ed è alla base dei maltrattamenti psicofisici diffusi

    Io penso comunque che ci sia una correlazione piuttosto evidente. E cerco di capire come da questa condizione, in cui per definizione ci si dovrebbe trovare a proprie spese, si possa uscire appunto senza irritazione e risentimento. Probabilmente è una domanda senza una vera - e per vera intendo dire "concreta" - risposta. Rischia di essere un cane che si morde la coda. Altra domanda che mi faccio, pur facendo una premessa che spero non venga ignorata come spesso invece accade - cioè che la violenza scaricata su altri (anche psicologica) sia sempre censurabile in una società civile - questi soggetti si comportano così per una questione al 100% dipendente da una loro libera scelta o invece diventa una condizione patologica dalla quale non possono tirarsi fuori da soli?

    Sono stati prima "vittime" e poi sono, in piccola parte, diventati carnefici?

    Non è una giustificazione di alcun comportamento. Faccio solamente una riflessione.
  10. .
    CITAZIONE (Dud (Aka Coso) @ 1/12/2023, 21:20) 
    Io vorrei dire che mi fate pena e siete ignoranti, ma la verità è che mi fate umanamente schifo. Non so nemmeno se sappiate cosa sia la vergogna, perché nelle ultime pagine non avete solo toccato il fondo del barile ma vi siete messi a scavare.

    Vorrei disabusarvi del fatto che quello che stiate dicendo sia anche solo minimamente accettabile (o rispecchi il mondo reale) solo perché lo Staff è troppo addormentato per intervenire e mettere fine a questo spettacolo obbrobrioso.

    Nelle ultime pagine ho visto altri figli sani del patriarcato che si davano pacche sulle spalle facendo battute e raccontando una realtà che, purtroppo, non esiste la fuori. Ho visto degli ego pompati all'inverosimile unirsi ad una mascolinità fragile, ancor più che tossica. E, ancora una volta, sono contento che gli uomini che fanno parte della mia vita non siano così.

    Ciò detto...

    1) "Eh, ma non i femminicidi non sono un problema perché i tassi sono più bassi rispetto alla media europea". E stigrancazzi non ce lo mettete? Il fatto che si sia al di sotto della media europea non può voler dire (e non vuole dire) che la situazione sia anche solo minimamente accettabile. Ci fosse anche una sola donna che viene uccisa perché vista come "proprietà" dell'uomo, ci fosse anche solo una donna che viene ammazzata perché un uomo non riesce ad accettare di non poterne controllare le scelte di vita, sarebbe una donna morta di troppo.
    Tra l'altro, in un contesto generale di calo di, il tasso di omicidi degli uomini è passato da 4 ogni 100.000 abitanti nel 1992 a 0,6 nel 2021. Nello stesso lasso di tempo, il tasso di omicidi di donne è passato da 0,6 ogni 100.000 abitanti del 1992 a 0,4 del 2021.
    E se l'incidenza sulla popolazione è più bassa (vivaddio), il dato che dovrebbe saltarvi all'ochio è che nello stesso lasso di tempo, il tasso di omicidi di donne è calato infinitamente di meno rispetto a quello degli uomini. Questo articolo spiega meglio di quanto possa o voglia farlo io il tema.

    2) "Eh ma non c'è mica una cultura patriarcale e maschilista, non siamo negli anni '50". Che come "ragionamento" (se così vogliamo definire le cagate che avete detto qui) già farebbe ridere. Ma l'episodio più lampante di quanto sia una cazzata quello che avete detto è il fatto che una donna vi abbia fatto notare che le cose non stessero proprio come le mettevate giù voi e qualcuno (che probabilmente pensava di essere un genio, facendosi forte del supporto macho degli altri) ha messo in dubbio, chiedendo "esempi" come se la parola di una persona che vive in prima persona quelle cose non fosse abbastanza.
    Il fatto che non riusciate (o non vogliate) capire che una donna viva effettivamente in una condizione di insicurezza che noi, in quanto privilegiati, non viviamo è già problematico di per sé. Per superare questo problema, però, basterebbe:
    A) tirare fuori dal culo la testa
    B) smettere di raccontarvi che "oggi non si può più dire/fare/pensare niente perché altrimenti ci additano come sporchi maschilisti uè uè uè"
    C) iniziare ad ascoltare le donne che stanno attorno a voi, le loro esperienze e le loro preoccupazioni senza pensare "Ma va, cosa stai dicendo?"
    E saremmo già sulla buona strada. Nel vostro caso, però, temo che vi blocchereste già alla lettera "A" di cui sopra.
    Sia come sia, la cultura patriarcale e maschilista si concretizza anche nelle battute sessiste, i commenti gratuiti, gli sguardi insistenti, i palpeggiamenti, l'insistere quando vi si dice di no.
    E, a questo punto, già mi immagino le obiezioni: "Ma una battuta non può far nulla di male" o, ancora, "Però pure le donne fanno commenti su di noi".
    Alla prima obiezione rispondo dicendo che una battuta non può far nulla di male... Se non perpetrare uno standard di mascolinità tossica (OH NO, HO USATO LE PAROLE MASCOLINITA' TOSSICA) che è condiviso dagli uomini (che risponderanno con una risata o altre battute) e l'oggettificazione della donna (lo so, lo so, sono concetti difficili per voi...).
    Alla seconda rispondo dicendo che è vero, anche le donne fanno commenti e battute su di noi. La piccola differenza (ma proprio sottile, eh) è proprio che loro non hanno quel retroterra di cui sopra. E, francamente, se di fronte ad una persona che ammazza mi diceste "Eh, ma anche quella persona ha ammazzato, perché non dovremmo farlo anche noi", vi chiederei se foste scemi (e saprei già la risposta). Ma su questo punto mi voglio dilungare: il fatto che sembra vi sfugga è che difficilmente le battute di una donna si tramutino in azioni più violente e lesive nei vostri confronti. Quanti di voi sono stati seguiti fino a casa da una perfetta sconosciuta? Quanti di voi hanno avuto paura di una donna incontrata in una strada buia? Quanti di voi hanno visto scambiare l'essere gentili ed educati con l'essere disponibili ad avere avances da parte di una donna?
    Adesso prendete vostra sorella, una vostra amica o persino vostra madre e chiedetele se le è capitata una roba del genere. Potreste scoprire che è un'esperienza più comune di quanto possiate credere.
    E no, mi spiace disabusarvi dell'idea che si tratti di "delle eccezioni", perché a tutte le donne che conosco (e non sono poche) è capitato di avere episodi spiacevoli che a me, fortunatamente, non sono mai successi.

    3) E poi passiamo a un solo commento che secondo me rischia di vincere il premio per la maggior quantità di puttanate dette in un solo post a cui vale la pena rispondere (Argenn non partecipa a questa categoria perché per quanto mi piaccia essere Don Chisciote, contro certi mulini a vento non ci vado nemmeno perché è tempo perso). Avrei dovuto farlo con almeno 6/7 pagine di post, ma domani a quest'ora starei ancora scrivendo e non mi pare il caso, perciò....


    CITAZIONE (Baba Yaga @ 28/11/2023, 14:00) 
    Secondo me alla base degli omicidi c'è una visione tossica e possessiva del rapporto di coppia. Forse, se non fosse enormemente più facile ricominciare per una ragazza e se in un raptus di follia fosse in grado di avere la meglio con la forza sull'uomo, i numeri dei femminicidi e degli omicidi, con buona pace del patriarcato e del nazifemminismo sarebbero simili.

    Forse se avessimo avuto le ali, saremmo stati capaci di volare.

    Ma, andiamo con calma:

    1) "Una visione tossica e possessiva del rapporto di coppia". E fin qui ci siamo, eh. Hai pienamente ragione. Ma di solito chi è che non riesce a lasciare andare? Chi è che non accetta che un rapporto di coppia finisca? Chi è che ha più probabilità di diventare molesto, inopportuno e violento? Plot twist: l'uomo.

    2) "Se non fosse enormemente più facile ricominciare per una ragazza". Lo dice chi esattamente? E cosa si intende con più facile? Che riesca prima a trovare un altro compagno? Perché trovare prima un altro compagno è diverso da "è più facile rincominciare". Se ci aggiungiamo che l'offerta è molto più alta della domanda, non è così difficile capire perché una ragazza trovi più facilmente un nuovo partner di un ragazzo.
    Ma sia come sia, mi sembra un'affermazione un po' basata sul "lo dice mio cuggino".

    3) IL CAPOLAVORO DI QUESTA PRIMA PARTE LO QUOTO DIRETTAMENTE:
    CITAZIONE
    e se in un raptus di follia fosse in grado di avere la meglio con la forza sull'uomo, i numeri dei femminicidi e degli omicidi, con buona pace del patriarcato e del nazifemminismo sarebbero simili.

    Però non è così. Non si può sfuggire da alcuni dati di fatto:

    1) Una donna è fisicamente più debole di un uomo.
    2) L'educazione impartita a una bambina è diversa rispetto a quella impartita a un bambino. Una bambina si sente dire sin da piccola "Sorridi alla persona", "Sii carina", "Sii educata", "Non rispondere". Nel caso dei maschietti, invece, questi aspetti sono molto meno comuni e preponderanti.

    Praticamente stai dicendo che se il mondo non fosse com'è, le cose non andrebbero così. Di nuovo: grazie al cazzo.


    CITAZIONE
    Perché io questo modo di intendere la coppia l'ho visto radicato anche in molte ragazze. Ma possiamo discutere all'infinito. Non credi sia un problema risolvibile, nei fatti. Oggi un altro beota ha ucciso la moglie con la mazza da baseball. Dopo un mese di propaganda anti-patriarcato. Questi se ne fregano del nostro teorizzare a vuoto o delle conseguenze per gli altri e per sé stessi.

    Aaand... Guess what? Anche questo è un effetto della cultura maschilista e patriarcale. Espando per chiarire: il fatto è che maschilismo e patriarcato riguardano e danneggiano tanto le donne quanto gli uomini. Le dinamiche che viviamo nelle nostre relazioni sono il riflesso di quelle a cui siamo esposti, da quello che la cultura in cui siamo cresciuti ci ha insegnato.

    Il problema sarebbe risolvibile benissimo se ci fosse una corretta educazione sentimentale, invece. E il fatto che dopo un mese di "propaganda anti-patriarcato" (qualunque cosa voglia dire questa frase) ci sia stato un altro femminicidio è proprio la dimostrazione che il problema, ancora prima che essere legislativo o giudiziario, è culturale. Come si risolve un problema del genere? Facendo cultura.

    CITAZIONE
    Poi se è vero com'è vero che ci sono tanti maschi che fanno avances più o meno fastidiose e non richieste, è altrettanto vero che ci sono ragazze che basta che gli rivolgi la parola pare che tu ci stia provando o peggio... Avete presente i famosi sketch "I have a boyfriend"? Ecco.

    Chissà come mai le ragazze reagiscono in questo modo... Non sarà mica perché sono stufe di essere approcciate? La cosa bella è che se fossi abbastanza sveglio da mettere insieme i puntini, potresti farcela anche ad arrivarci.

    Però mi rendo conto che sia molto più facile e rassicurante per il vostro piccolo, fragile ego dirvi che "non c'è nessuna cultura patriarcale e maschilista", e anzi che voi siate "vittime del politicamente corretto", della "propaganda nazifemminista" perché ammettere che ci sia un problema vorrebbe dire mettere in discussione il vostro ruolo come uomo, la vostra identità di uomo e, più ancora, voi stessi come persone.

    Ed è una cosa che fa male e fa paura. E voi avete dimostrato di non averne la capacità. E sì, ripensandoci un po', per questo mi fate un po' pena. Siete da commiserare.

    Potrei sapere se queste parti, a differenza di opinioni espresse con altri modi anche da chi la pensava in modo diametralmente opposto (cfr Deep Impact) sono invece conformi alle regole (e non all'etica, ammesso che su possa parlare di un'etica che sia una) del forum? Chiedo per un amico, grazie.
    superpizzetto
  11. .
    CITAZIONE (Argenn @ 1/12/2023, 19:51) 
    CITAZIONE (Baba Yaga @ 1/12/2023, 19:02) 

    belli i commenti di alcuni che dicono che sarebbe giusto che gli uomini davvero cambiassero marciapiede per dare più sicurezza alle donne, grazie Internetttee :asd:

    La cosa tragica è che ci sono veramente ragazze che si fanno flash sui passanti senza alcun motivo. È come aver paura di mettersi in auto perché un ubriaco può invadere la tua corsia. Qualcuno la fa passare come normalità la fondatezza (intendo sulla casistica) di questa paura. Ma non è la normalità. Questo non vuol dire che non succeda, intendiamoci, ma non è la normalità...
  12. .
    Beh...

    CITAZIONE (_Dragon_ @ 1/12/2023, 18:46) 
    CITAZIONE (Baba Yaga @ 1/12/2023, 14:18)
    Maledetti Incel che boicottano la buona musica fatta dalle artiste della musica italiana. Dove andremo a finire... è tutta colpa di quel bacio non consensuale con il quale il principe risvegliò quella ragazza addormentata nel bosco... :comeno:

    C'è a dire che quell'articolo è veramente folle.

    Sono tempi folli. Le cose folli sono abbastanza all'ordine del giorno. Se non si arrivasse al parossismo e alle iperbole, i problemi veri (come la violenza vera o la negazione reale dei diritti), fatta una cernita, si potrebbero affrontare con più profitto...

    @argenn

    www.instagram.com/reel/C0FJP4hty9x/?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
  13. .
    Non ci sono più le mezze stagioni. Colpa del patriarcato! :duval:
  14. .
    CITAZIONE (_Dragon_ @ 1/12/2023, 14:07) 
    CITAZIONE (Baba Yaga @ 1/12/2023, 13:54) 
    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/fc9859962/S...10_Facebook.jpg)

    Embè. Sessismo. Sessismo everywhere :comeno:

    Mamma mia questo :xd: .

    Maledetti Incel che boicottano la buona musica fatta dalle artiste della musica italiana. Dove andremo a finire... è tutta colpa di quel bacio non consensuale con il quale il principe risvegliò quella ragazza addormentata nel bosco... :comeno:
  15. .
    Screenshot_20231201-135310_Facebook

    Embè. Sessismo. Sessismo everywhere :comeno:
9700 replies since 15/7/2014
.
Top