| Visto che ora c'è un topic dedicato mi pare più adatto parlarne qui che come al solito in "Fumetti e Manga da Consigliare". Se è meglio là ditelo che cancello qui e sposto.
Volevo parlarvi dell'ultimo volume di LOVE, intitolato in questo caso I DINOSAURI.
Al momento è il quarto volume della serie, come potete vedere dal sito ufficiale cliccando qui. Se non sono del tutto rimbambito, in ordine cronologico c'è stata prima la volpe, poi la tigre, e infine il leone. Preferivo comunque non aprire un topic a parte perché non so quanti siano onestamente interessati alla serie, e già ne ho aperti abbastanza di topics-monologo 
La serie è degli autori Frédéric Brrémaud e Federico Bertolucci, e il formato è quello classico della bande dessinée (che personalmente adoro, ma a ognuno i suoi gusti): poche pagine, tavole ampie, a linea chiara, colorate splendidamente.
LOVE è una serie prettamente visiva, ogni volume racconta sì una storia a fumetti, ma dato che sono storie mute è l'immagine nella sua sequenzialità a farla da padrone, l'immagine come cardine di tutto, l'immagine per descrivere una storia di animali sì muti, ma in grado comunque di regalare emozioni. E dopo questa pomposa frase da finto recensore due parole terra terra sul perché leggere la serie o questo ultimo volume
Gli autori descrivono la vita quotidiana -o meno- degli svariati animali, con i pericoli che corrono, le loro paure, i loro bisogni, l'affetto che mostrano per i cuccioli ecc... nonostante non ci sia una sola parola, appunto, le tavole riescono comunque a catturare il lettore, e ci si può davvero perdere a osservare con minuzia i più piccoli dettagli, o quanto colori, sfocature e sfumature contribuiscano a far sembrare il tutto un vero e proprio documentario naturalistico, per quanto più intimista.
Gli animali sono leggermente più "fumettizzati" di come sarebbero di solito, nelle espressioni più che altro, ma personalmente l'ho sempre trovato un pro. Alla fine di fumetto si parla, e non sfruttare le potenzialità del media non avrebbe senso.
Il volume sui dinosauri è particolarmente interessante perché gli autori ricostruiscono la vita quotidiana presunta di forme di vita ormai estinte, di cui nonostante anni di studi si conosce ancora poco. Si vede che c'è stata attenzione nella ricerca, dato che sono presenti teorie più recenti sulle varie specie, come il fatto che i cuccioli di tirannosauro fossero praticamente completamente coperti da piume (come altri dinosauri del resto), che andavano diradandosi con l'età. Proprio per questo mi pare strano che i velociraptor siano rappresentati senza il tipico artiglio, mi viene difficile pensare che con la cura avuta nel resto si sia incorsi in una dimenticanza tanto banale. Per il resto ovviamente si tratta comunque di un volume basato su congetture oltre che studi paleontologici, dato che non si può direttamente sapere come sul serio vivessero questi grandi rettili. Per quel che mi riguarda è una delle cose che trovo interessanti dell'opera, è bello vedere come gli autori abbiano dato la loro personale interpretazione.
Il fumetto è spettacolare e non posso non consigliarlo a tutti gli amanti dei dinosauri. Le scene sono estremamente dinamiche, come sempre nella serie, e sembra davvero di essere lì assieme agli animali. Alcune tavole doppie poi lasciano letteralmente senza fiato quando ce le si ritrova di fronte girando pagina.
Sul prezzo siamo sui canoni classici dei cartonati francesi...14 euro. Non poco ma ho visto anche di peggio e per meno pagine. Pare che solo la Panini riesca a sfornare cartonati a 9,90 con comunque buona qualità. Unica nota, attenti che le copertine sono opache come finitura e tendono quindi a rigarsi più di quelle lucide; e occhio agli spigoli dell'albo, che nei cartonati si schiacciano facilmente in caso di cadute. Comunque sia a parte questo di solito un cartonato è indistruttibile, sono sicuramente edizioni che fanno la loro porca figura in libreria e che vi terrete in condizioni più che decenti fino alla fine dei vostri giorni  perciò compratelo e bon che sennò edizioni BD non mi paga per avergli fatto pubblicità |
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