Voto alle Saghe

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    Riquoto la "scaletta d'ordine" delle saghe del mio vecchio messaggio, aggiornando i voti di preferenza, ed anche aggiungendo i giudizi sulle saghe, al tempo non ancora iniziate/terminate:

    East Blue : 7.5
    Romance Dawn 7.5
    Buggy 7
    Kuro 6.5
    Baratie 8
    Arlong Park 8
    Rogue Town 8

    Baroque Works : 8.5
    Lovoon 7.5
    Wiskey Peak 8
    Little Garden 7.5
    Drum Island 8
    Alabasta 9

    Skypiea : 8.5
    Jaya 7.5
    Skypiea: 8.5


    Davy Back Fight: 6.5 (al tempo diedi 5)

    W7/EL : 9 (al tempo diedi 8)
    Water Seven 8.5
    Enies Lobby 9.5
    Post Enies Lobby 8.5



    Thriller Bark/Sabaody : 8
    Thriller Bark 7
    Sabaody 8.5

    Amazon Lily/Impel Down/Marineford : 8.5 (al tempo diedi 8)
    Amazon Lily 7.5
    Impel Down 8.5
    Marine Ford 9
    Post Marineford 8.5

    Sabaody Post-TS: 9

    Fishman Island: 8

    Punk Hazard: 7.5

    Dressrosa: 5

    Zou: 8.5

    WCI: 6,5

    - La saga di Enies Lobby, col passare del tempo l'ho apprezzata sempre più, ed imho è veramente (insieme praticamente alla saga della Baroque Works, che però preferisco lievissimamente meno) ottima.

    - Anche la saga di Marineford che al tempo non apprezzavo tantissimo, ho imparato ad adorarla, davvero uno dei punti alti del manga. :sese:

    - Sabaody Post TS per me è fatta davvero bene, era quello che speravo di vedere dopo il salto temporale. :D

    - Per quanto riguarda Fishman Island, ho deciso di darle 8 perché comunque, l'ambientazione della saga e la storia, è davvero sublime, Oda è stato in grado di esprimere molto bene, imho, la tematica del razzismo ed anche nel farci captare le sofferenze che i poveri uomini-pesce hanno subito negli anni. Il flashback di Tiger ed Otohime, è un capolavoro, poi. :franky2:

    Ho deciso di non darle 10 però, perché comunque i nemici sono stati proprio non all'altezza: cioè, ok che Oda voleva farci disprezzare Hody (e c'è riuscito, direi :asd:), com'è vero che i nostri, reduci dall'allenamento dei 2 anni, si sapeva fossero tutti avversari fuori livello per Hody e gli altri pagliacci, però appunto avrebbe potuto impegnarsi un attimino in più con questi nemici, rendendoli un po' meno buffi, e rendendo anche Hody meno "impasticcato". Cioè, mi pare venisse detto che anche con solo una Energy Steroid si rischiasse d'invecchiare, questo invece si è impasticcato in tutti gli orifizi ed ha ancora la forza di parlare. :hancock:
    Anche le scene di Sanji dove perde sangue dal naso, mi hanno fatto storcere un po' il naso (scusate la ripetizione :asd:). :sisi:

    - A Punk Hazard do 7.5 principalmente per la mancanza di scontri di livello, e per la mia delusione d'aver sprecato un personaggio forte come Vergo lì, senza nemmeno assegnargli un combattimento come si deve. Ed anche Shinokuni imho è stata un fiasco su tutti i fronti. Un'arma di distruzione di massa che non uccide nessuno: wow. :comeno:
    Complimenti anche ai broker che stavano lì a guardarsi lo spettacolo, del resto vorrebbero tutti un'arma di distruzione di massa che non uccide nemmeno una persona, giusto? :comeno:
    Così come non ho sopportato i piagnistei dei mocciosi, li ho davvero reputati pesanti (ma questo sarà dovuto al fatto che odiavo in generale i mocciosi al tempo, e mi sia rimasto questo giudizio così aspro al riguardo :asd:, magari se la rileggessi adesso, potrei anche essere più morbido al riguardo).
    Ad ogni modo, la saga non è esente da punti d'alto livello: primo su tutti il nemico CC, che imho è uno dei villain più simpatici e ben fatti mai realizzati da Oda :cc: mi è piaciuto tutto di questo personaggio, così come m'è molto piaciuta la re-introduzione nella storia di Smoker e Tashigi, e di Law, e soprattutto il fatto d'avere l'hype a 1000 per via dell'imminente scontro con Dofla, personaggio che dopo il Pre-TS, sembrava finalmente scendere in campo. :sese:

    - Dressrosa: ci sarebbe molto da dire al riguardo, ma per me questa è una saga fallimento di Oda. Più passa il tempo e meno apprezzo sia la saga, sia Doflamingo. Ero molto felice dell'introduzione del torneo ed anche dell'introduzione dei Revs in gioco (ed anche di Burgess e Fuji), sembrava esserci tutto per far venir fuori un capolavoro. E invece, si è tramutato, a mio avviso, in un disastro dopo l'attivazione della Birdcage: tra cloni che sudano, fili che vengono tagliati da Abdullah e Jeet ma che vengono tramutati in più duri del diamante così senza motivo, Ammiragli ed altri personaggi che hanno cercato di fermare la Birdcage (dato che anziché battere il nemico, gli premeva di più ergere la figura di Rufy ad eroe :comeno:), one-shot collettivi, ed uno scontro assolutamente non all'altezza del villain per come c'era stato presentato, io penso che Oda con DR abbia davvero fatto un buco nell'acqua.

    Non ho dato meno perché comunque la parte d'inizio DR, il ritorno di Sabo, il flashback di Law ed il Post-DR mi sono molto piaciuti e sono comunque dei momenti fondamentali del manga.

    - Zou: finalmente una saga nella quale si respira aria d'avventura e di novità, dopo i 100 capitoli di solo Dressrosa (eccezion fatta per Green Bit ed il flashback). Ottimi i mink a mio avviso, fantastici i due sovrani, molto bella l'ambientazione ed interessantissima la storia dei Road Poneglyph. In circa 20 capitoli, abbiamo avuto molto movimento e diverse informazioni preziosissime. :sese:

    - WCI: una saga in cui vediamo Rufy sconfiggere ben 2 Commanders, tra cui il più forte della ciurma, dopo la Mamma. Saga molto divertente, caratterizzata da tantissimi personaggi bizzarri, con cui appunto Oda ha dato libero sfogo alla sua fantasia. Pessima però la parte di Sanji, che incide moltissimo sul voto finale.

    ----

    Natsudragonslayer94: siamo in un topic SPOILER, la tag spoiler non serve. ;)

    Edited by Zeus91 - 2/11/2018, 11:49
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    Il terribile Mammut

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    East Blue: 9
    Il primo One Piece, l'introduzione dei primi Mugi e della storia vera e propria, le comparse di Mihawk e Dragon, l'umiliazione e la promessa di Zoro, il tema della fame incarnato da Sanji e Zeff, ma soprattutto lo scontro (imho) più profondo e significativo del manga: il "TI AIUTERÒ!" di Rufy, la camminata verso AP, la distruzione della base e le lacrime di Nami che rappresentano la fine della sua schiavitù..

    Whiskey Peak, Little Garden, Drum, Alabasta: 7,5
    Le prime due non mi sono piaciute granché sia per storia che per i "combattimenti" e questo abbassa il voto, ma Drum contiene il flashback più bello e commovente dell'opera, che culmina col discorso di Hillk, ed Alabasta rappresta il punto di svolta dell'opera, che consacra Rufy come pericolo mondiale, contenente inoltre due tra gli scontri più belli: Rufy vs Crocodile e Zoro vs Mr.1

    Jaya, Skypiea e Long Ring Long Land: 5,5
    Deludenti, soprattutto l'ultima. Si salvano solo lo scontro con Ener e le introduzioni di Barbabianca e Aokiji

    Water 7/Ennies Lobby: 9,5
    La migliore dal punto di vista dei combattimenti, in quanto i Mugi mostrano gli sgravissimi power up. Rufy vs Lucci è al momento il migliore del manga, il flashback di Robin è anch'esso uno dei miei preferiti, è stato presentato l'equilibrio, la gestione narrativa è stata magistrale, il punto più alto raggiunto di Oda. Il massimo voto, per hype, sarà la saga finale

    Thriller Bark: 6
    L'ambientazione e i personaggi non mi hanno esaltato, Moria compreso (Absalom è un fodder). Neanche lo scontro con lui e Ozu mi è piaciuto. Tuttavia si salva per il suo culmine: il sacrificio di Zoro, una delle tavole più belle di tutto il manga

    Sabaody, Amazon Lily, Impel Down, Marineford: 9,5
    Molti scontri, ma nessuno vero e proprio eccetto il massacro con Magellan. Tuttavia Marineford è la mia saga preferita visti i personaggi messi là in mezzo, la morte di Ace e la furia di Barbabianca sono le mie parti preferite. La morte del babbo è stata celebrata appositamente per uno che è stato il migliore fino alla fine. Se la gioca con Ennies Lobby per la saga migliore (anche se per via degli scontri falsati ho definito più alta EL)

    Fishman Island: 4,5
    Villain scadente, battibile anche dal Rufy di EL, e falsato in quanto potenziatosi con droghe. La peggiore saga in assoluto sotto ogni punto di vista, complice la delusione per l'hype che ha avuto. Si salva il flashback di Tiger e Othoime sulla schiavitù, sennò gli avrei dato 3

    Punk Hazard, Dressrosa, Zo: 6
    Troppo lungo, gestito in modo troppo confusionario, vista anche la moltitudine di personaggi. Alcuni mugi hanno mostrato peggioramenti netti rispetto a prima, i combattimenti sono tanti pessimi, soprattutto coi Villain, visto l'enorme squilibrio tra gli avversari. Si salvano il flashback di Doflamingo e Law, l'attacco di Jack e l'introduzione dei 4 RPG, che hanno giustificato l'impossibilità di raggiungere Raftel anche per i guerrieri più potenti ma al contempo rendendoli gli unici a poter ambire al traguardo finale.
     
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    Hulk? Spacca!

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    CITAZIONE (Zeus91 @ 8/10/2016, 12:05) 
    Natsudragonslayer94: siamo in un topic SPOILER, la tag spoiler non serve. ;)

    Sì scusa, mi sono fatto confondere da dei vecchi commenti quando il topic era evidentemente ancora nella sezione non Spoiler :asd: vado a correggere..
     
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  4. stannis king
     
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    East blue fino a Krieg: 7,5
    Arlong Park: 8-
    Promontori gemelli-WP: 7
    Little garden: 7+
    Drum: 7/8
    Alabasta: 8
    Jaya - Skypeia: 8- la prima e 6+ la seconda
    DBF: 6
    W7/El: 8,5 Una delle saghe migliori ma divinizzata e quindi si dimenticano delle brutture non da poco.
    TB: 8 la più sottovalutata
    Arcipelago sabaudo: 9 l'apice di One piece
    AL: 7,5
    ID:8-
    Marineford: 8 saga epica.
    Ritorno dei mugi-FI: 7+
    Punk Hazard: 8-
    Dress rosa: 8+ (Una della migliori per struttura narrativa e Doflamingo farebbe voto da solo :rules: )
    Zou: 7/8
    WCI (per ora): 5,5
     
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    Vicecapitano

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    -Romance Dawn: 10
    -Sheltz Town/Orange Town: 8
    -Shirop: 8
    -Baratie: 8
    -Arlong Park: 9,5
    -Rogue Town/Reverse Mountain: 8,5
    -Little Garden: 8
    -Drum: 7
    -Alabasta: 9,5
    -Jaya/Skypiea: 9
    -Long Ring Long Land/Davy Back Fight: 6,5
    -Water Seven/Enies Lobby: 9,5
    -Thriller Bark: 7
    -Arcipelago Sabaody: 9,5
    -Amazon Lily: 7
    -Impel Down: 8,5
    -Marineford: 8,5
    -Dopoguerra/Ritorno a Sabaody: 8,5
    -Isola degli Uomini Pesce: 7
    -Punk Hazard: 8
    -Dressrosa: 8
    -Zou: 9


    Dressrosa per me ha perso qualche punticino per via dello scontro finale che non mi é piaciuto (G4 a parte).
     
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    Imperatore

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    -Romance Dawn: 3
    -Sheltz Town/Orange Town: 6
    -Shirop: 5
    -Baratie: 6
    -Arlong Park: 8
    -Rogue Town/Reverse Mountain: 5.5
    -Little Garden: 5
    -Drum: 5
    -Alabasta: 9
    -Jaya/Skypiea: 9
    -Long Ring Long Land/Davy Back Fight: 6
    -Water Seven/Enies Lobby: 9
    -Thriller Bark: 7
    -Arcipelago Sabaody: 7
    -Amazon Lily: 4
    -Impel Down: 7,5
    -Marineford: 7
    -Dopoguerra/Ritorno a Sabaody: 5
    -Isola degli Uomini Pesce: 1
    -Punk Hazard: 6,5
    -Dressrosa: 7
    -Zou: 5,5
     
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    Hulk? Spacca!

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    I miei voti aggiornati :sese:

    East Blue: 7.5

    Baroque Works: 9

    Skypiea: 8.5

    Davy Back Fight: 5.5

    W7/EL: 9,5

    Thriller Bark 8

    Sabaody: 10

    Amazon Lily/Impel Down/Marineford : 9.5

    Fishman Island: 8

    Punk Hazard: 7+

    Dressrosa: 6

    Zou: 8.5

    Whole Cake Island: 7,5
     
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    Dawn

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    Un bel topic che non avevo ancora visto :sese:
    Andrò per sommi capi senza fermarmi su tutte le mini saghe in particolare, per quello pensò scriverò nella classifica dei volumi.

    East Blue: 9

    Secondo me in questa parte andiamo sempre in crescendo, se la parte iniziale con Rufy e Zoro (nonostante sia l'alba di una grande avventura) non mi ha super entusiasmato, e nemmeno Usopp. :rufy2:

    Ho amato la saga di Arlong Park, e quella vignetta con Rufy che appoggia il suo cappello di Paglia su una Nami che finalmente ha superato le sue paure ed è riuscita a chiedere aiuto è semplicemente uno dei miei momenti preferiti di tutto il manga.




    Whiskey Peak, Little Garden, Drum: 5,5

    Non mi hanno fatto impazzire, a whiskey peak ricordo soltanto la figura da "badass" di zoro, LG non mi ha mai preso chissachè (anche perchè usopp non mi ha mai preso chissachè), Drum è bella e l'ho letta volentieri, ma non mi ha toccato profondamente.. a parte un momento.



    Alabasta: 6

    Per quanto io apprezzi molto Bibi, alcune scelte mi hanno declasssato la sua saga come la non morte di Pell e la sconfitta di Croco, la cui presentazione mi è era piaciuta veramente molto. :rufy3:

    Giusto giusto rasenta la sufficienza, anche per..



    Jaya, Skypiea: 8

    Molto bella la storia di Nolan, fantastico vedere come il solo Rufy ci ha creduto e ha convinto gli altri ed è riuscito a andare dove nessuno pensava si potesse andare, bella la spiegazione della Knock-Out. :sisi:

    Poi saga che per me si perde un po nel mezzo, fino ad arrivare al gran finale con Ener, che essendo un nemico che al tempo mi piaceva moltissimo (il Goro Goro è fantastico, la sua imbattibiltà, il suo fatto di essere God), alla fine visto che rufy doveva batterlo non mi è nemmeno dispiaciuto il perchè lo ha battuto, forse una delle poche non forzature, ma dato dall'insieme di Gomma, menefreghismo di Ener, grande intraprendenza di Rufy.. e finalmente lo colpisce.



    Long Ring Long Land: 8,5

    La perfetta saga di intermezzo, non si prende troppo sul serio e si lascia leggere in tranquillità, cosi da far passare velocemente le pagine al lettore prima di arrivare ai botti di W7/Enies Lobby. Foxy è un personaggio fantastico, la sua ciurma ancora di più. E poi abbiamo diverse chicce splendide come Rufy Afro, Chopper che cambia ciurma, Zoro e Sanji che si battono con i Giganti :asd:



    W7 / Enies Lobby: 9

    Una saga da fuochi d'artificio. Inizia subito forte e non smette mai di stupire, i carpentieri che diventano agenti segreti, il passato misterioso di Robin, il suo flashback (uno dei migliori del manga), lo scontro fra Rufy e Usopp (che io ho adorato), gli intermezzi delle decisioni di Franky. E ancora poi Oimo e Karsee, lo sfondamento dei cancelli, spandam e una serie di scontri tra i migliori del manga. :sese:

    E veramente potrei andare avanti per ore, semplicemente stupefacente e mai banale.

    Questa è forse una di quelle che mi era piaciutà di più, senza contare le classiche ovviamente.p_00015


    Thriller Bark: 8,5

    E anche qui mi distacco totalmente dal pensiero comune. Io ho adorato TB, pazzesche le ambientazioni, per prima l'isola di Thriller Bark, la casa di Moria, il cipollone stesso (il frutto delle ombre è una genialata), Hogwback e tanti altri.
    Ma il motivo per cui a me è piaciuta da morire è il fatto che per la prima volta ho sentito veramente lo sconforto e la disperazione e mi è passata in mente l'idea che non ce l'avrebbero fatta quando tutti praticamente tutti i mugi erano catturati e pure l'ombra di Rufy. Poi Nightmare Rufy, e la riscossa con il piano di spaccare la colonna vertebrale.

    E poi la scena finale di Zoro, un'altra della tavole più belle del manga.



    Sabaody,Amazon Lily

    Sabaody è molto bella, bellissimo sia il pugno di rufy al nobile mondiale, che tutti volevamo e tutti abbiamo esultato (bellissima la costruzione), che le tre supernove. Fantastica anche la storia di Orso, che come ultimo gesto garantisce un futuro a Rufy e i suoi compagni. 7,5



    Amazon lily niente di che, transizione. Bello il rapporto tra Rufy e Boa, ma non vedevo l'ora andasse da Ace per cui le ho lette super velocemente. :robin2: 4,5 :asd:

    Impel Down, Marineford: 10

    A parer mio la saga migliore di tutto il manga, da leggere tutto di un fiato trattenendo sempre il respiro. Degna chiusura del primo ciclo di OP, e io spero che tra (10?) anni commentando la saga finale abbia raggiunto e superato questo livello.
    Già ID e la discesa di rufy verso il livello più basso mi aveva preso moltissimo, bello vedere tutti gli inferni e i diversi trattamenti, la sconfitta di Rufy con Magellan e la bellissima vignetta di Mr.2 in mezzo ai lupi che lo difende, e ancora meglio rufy che li stende con l'haki.

    E poi Marineford, non saprei nemmeno da dove iniziare, scriverei 10 pagine solo di questa. Una saga magnifica dall'inizio alla fine. Il momento della morte di Ace e di rufy che lo tiene atterrito mi ha fatto rimanere in silenzio totale a fissare la vignetta, non capacitandomi di cos'era successo.

    E' pià famosa quella col pugno di Akainu, ma questa per me è incredibilmente struggente.
    Ace%27s_Bloody_Death_in_the_Manga


    Sabaody Post-TS: 7

    La trollata di Oda è bellissima :brook: :asd:
    Poi le parti con raylegh sono sempre belle, un personaggio di gran presenza scenica. :sese:



    Fishmen Island: 5,5

    Veramente molto deludente, salvo solo la storia di Tiger, e i bellissimi poteri dopo i due anni, l'impact Wolf di Usopp è da wow :*_*:
    Hody mi fa pena, Shiraoshi, Fukaboshi e compagnia bella pure. :franky:



    Punk Hazard: 7

    Il ritorno di Law e Smoker li aspettavo e sono arrivati, ma non mi sono piaciuti granche. Non sarebbe da sufficienza ma c'è anche il miglior personaggio che ci è stato presentato per ora nel NW, Cesar Clown. Finalmente un cattivo, cattivo. :teach:



    Dressrosa: 7

    Tanto mi è piaciuta la prima parte, fantastica l'idea del colosseo e di cosi tanti personaggi nuovi da vedere, da conoscere, da scoprire. Chinjao, Sai, Elizabello e via con il culmine del ritorno di Sabo, che per quanto non lo volessi, è stato presentato molto bene e anche il suo ruolo attuale è veramente interessante quindi alla fine Oda me lo ha fatto accettare. :sese:

    Il problema vero per me è che odio la protagonista, ovvero Rebecca. Troppo piagnucolona, una copia venuta male e sbiadita di Bibi, che non mi ha lasciato dentro niente, e uguale vale per suo padre. Anche i tontatta, seppur mi piacciano di più non mi hanno mai coinvolto.

    Mezzo punto in più per la flotta di Rufy, ci voleva un power up cosi per la battaglia finale e sono molto contento sia successo. E barto è barto :barto:



    Zou 6,5

    Non troppo degna di nota a parer mio, però bella la presentazione di Jack, un personaggio che impressiona subito, e la parte con Zunisha, delle tavole graficamente impressionanti. :sanji:





    Per WCI aspetto la fine ed edito :asd:
     
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    Io dico:

    - Romance Dawn 7.5
    - Sheltz Town 6
    - Orange Town 7
    - Shirop 7.5
    - Baratie 7.5
    - Arlong Park 10
    - Rogue Town 7
    - Reverse Mountain 7
    - Whiskey Peak 7.5
    - Little Garden 8
    - Drum 7.5
    - Alabasta 10
    - Jaya 10
    - Skypiea 7
    - Long Ring Long Land 7.5
    - Water Seven/Enies Lobby 10
    - Thriller Bark 8.5
    - Sabaody 9
    - Amazon Lily 8
    - Impel Down 7
    - Marineford 7
    - Sabaody due anni dopo 6
    - Isola degli Uomini-Pesce 5
    - Punk Hazard 7
    - Dressrosa 7
    - Zo 8.5

    Aggiornerò poi con Whole Cake Island una volta che sarà finita, premettendo però che, fin qui, il mio è un giudizio positivo.
     
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  10. Coso (Aka Dud)
     
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    East Blue : 6+
    Romance Dawn 6
    Orange Town 6,25
    Shirop 5,5
    Baratie 6,25
    Arlong Park 7
    Rogue Town 6

    Baroque Works : 6,5
    Reverse Mountains: 6
    Wiskey Peak 5,5
    Little Garden 6,25
    Drum Island 6,75
    Alabasta 7,5

    Skypiea : 7
    Jaya 7
    Skypiea: 7


    Davy Back Fight: 5

    W7/EL : 7
    Water Seven 6,75
    Enies Lobby 7,5
    Post Enies Lobby 6,5

    Thriller Bark 6,5

    Sabaody/Amazon Lily 6,25
    Sabaody 6,5
    Amazon Lily 6

    Impel Down/Marineford: 4+
    Impel Down 5
    Marine Ford 3
    Post-Marineford 5

    Sabaody Post-TS: 6

    Fishman Island: 5,5

    Punk Hazard: 5,75

    Dressrosa: 2

    -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    East Blue: Secondo me è un inizio discreto e nulla più. Romance Dawn non ha alcuna particolarità che risalti o spicchi rispetto agli inizi di altre storie/manga. L'eroe incontra il mentore/esempio/elemento che lo spingerà a decidere di partire. Affronterà delle avversità e poi, alla fine, deciderà di partire. Piuttosto standard anche come incontri il primo compagno. Ciò nonostante è scritto in modo semplice e scorrevole quindi si merita la sufficienza.
    Orange Town ha l'enorme punto di forza di avere un nemico molto simpatico e particolare, ma la storia salvo alcune trovate tipo il flashback del cane non è nulla di eccezionale. L'ingresso di Nami e i suoi doppi giochi la rende vagamente più interessante ma siamo nella media degli shonen. Non c'è un vero e proprio picco ma non ci sono nemmeno punti eccessivamente bassi.
    Shirop: Secondo me è la saga più debole dell'arco narrativo. Non ha un nemico che si distingua in nulla (perché Kuro è il nemico generico numero 45820) e la storia di Usopp non è che mi abbia coinvolto più di tanto (inserire passato tragico numero 5230 qui).
    Baratie ha un'ambientazione un po' diversa ed ha il grosso pregio di un personaggio un po' meno "monodimensionale" con Gin e il flashback di Zeff e Sanji. Quest'ultimo non è nulla di eccezionale od originale, ma si inserisce in una saga che ha un ritmo più serrato rispetto alle precedenti
    Arlong Park La saga più convincente ed emozionante. Abbiamo villains più particolari e meno generici, i personaggi principali del villaggio vengono presentati con maggior cura e approfondimento rispetto a prima. L'azione è dinamica e coinvolgente. I ritmi morti sono molto minori e tutti hanno il loro momento di gloria. Il flashback di Bellemere/Nami centra il segno.
    Rogue Town Interessante per la comparsa di Smoker e Dragon e il parallelismo tracciato tra Rufy e Gol D. Roger sul patibolo. Il resto è relativamente anonimo. Però sono pochi capitoli di collegamento e quindi hanno la sufficienza per la loro brevità.

    Baroque Works: la prima vera saga che li vede muoversi in una realtà diversa rispetto a quella in cui sono "nati e cresciuti" i protagonisti. Alterna momenti molto buoni a momenti meno buoni anche all'interno degli stessi mini-archi narrativi. La valutazione resta più che sufficiente.
    Reverse Mountain: eccetto la storia di Lovoon non succede assolutamente nulla. E la storia è indubbiamente carina ma sicuramente non è una novità tale dal farli andare oltre alla sufficienza. È un inizio molto standard per l'intero arco narrativo. I villain presentati sono buffi ma non eccezionali (anzi...).
    Wisky Peaks: ha un'idea di base interessante, ma al di là dello scontro tra Rufy e Zoro per un equivoco faccio francamente fatica a richiamare momenti memorabili o scene particolarmente fighe. Manca uno sviluppo all'altezza del concept iniziale. Si salva da un voto ancora più negativo perché serve per gettare le basi per tutto quello che avverrà dopo e perché svela il ruolo di Bibi.
    Little Garden: La storia di Dory e Brogy fondamentalmente si basa su dei motivi abbastanza deboli. Ciononostante è molto bello come il rapporto di amicizia tra i due sia perfettamente reso quando si scopre l'intervento di Mr. 5. I villain sono leggermente più caratterizzati (specialmente mr. 4) e danno più filo da torcere alla ciurma. Si iniziano ad intravedere poteri interessanti come quelli della collega di Mr. 4. La storia è più che sufficiente ma non di moltissimo.
    Drum Island: qui il voto si regge specialmente sul flashback di Chopper ed Hilk oltre al messaggio che viene collegato alla bandiera pirata per Chopper. Il resto non ha nulla di veramente particolare e memorabile. Wapol è un cattivo discreto ma che non spicca particolarmente per l'originalità. Dalton e Kurea non sono poi così approfonditi e la stessa cosa vale per i due servitori di Wapol.
    Alabasta: Secondo me è la saga migliore tra quelle che ho letto finora. C'è pathos, i personaggi su cui ci si sofferma di più sono ben caratterizzati (mi riferisco al padre di Bibi, Pell, Kosa e suo padre). Purtroppo i Villain sono abbastanza anonimi a livello di personalità al di là del "siamo killer e abbiamo poteri strani". Lo stesso Crocodile seppur meno abbozzato non ha una personalità tale da renderlo davvero così interessante. Fortunatamente, però, la struttura della storia permette di andare oltre queste pecche e offre intrattenimento e anche qualche momento commovente.

    Skypiea ha dalla sua di poter contare su un'ambientazione abbastanza originale e creativa ed ha uno dei flashback più belli dell'intero manga. Si mantiene sullo stesso buon livello sia nella sua prima parte, sia nella seconda.
    Jaya è interessante per il contrasto tra i "sognatori" ed i "realisti" che diventa il leitmotiv di tutta la prima parte della storia. Teach e la sua ciurma si dimostrano abbastanza particolari ed è astuto il modo in cui Oda sottolinea le loro differenze e le loro similitudini (sono entrambi sognatori come si evince dopo la rissa nel bar, ma hanno gusti opposti in fatto di cibo/bevande). Bellamy è il classico bulletto spaccone ma il suo ruolo di cattivo di metà saga lo svolge bene e lo scontro non porta via tempo eccessivo. Tutta la parte legata alla famiglia Montblanc è molto interessante.
    Skypiea ha di positivo il fatto che l'ambientazione sia molto particolare. Belli anche gli scontri con le varie fazioni anche se ricalca molto quanto era già stato visto ad Alabasta, col twist del survival game. Il flashback di Kalgara e Noland è molto bello così come il motivo che spinge gli shandiani a cercare di riconquistare la loro terra. Purtroppo, a livello di caratterizzazione della personalità, anche qui i villain sono piuttosto carenti. Eneru non ha dei tratti precisi al di là del "sono dio e faccio quello che voglio" che lo facciano spiccare. Detto questo, i pro sono decisamente più pesanti dei contro.

    Davy Back Fight qui il voto avrebbe dovuto essere molto più basso, non fosse stato per la comparsa di Aokiji. La saga di per sé non aggiunge assolutamente nulla. È un momento comedy che si dilunga per un volume e qualche capitolo ma non mi lascia nulla di particolare al di là di qualche trovata tipo l'Afro Rufy, che però ricordo solo perché l'ho appena letto. Diciamo che il finale salva il salvabile.

    Edited by Coso (Aka Dud) - 29/11/2018, 16:52
     
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    Aggiornato il mio post con WCI. Ho dato 6,5.

    La saga avrebbe potuto tranquillamente prendere un voto ben più alto per quel che mi riguarda, vista l'atipicità del panorama WCI e la grande fantasia di Oda nel creare tutta questa enormità di figli della Mamma, dai poteri più disparati e dai design più stravaganti. Senza contare che finalmente c'è stato un versus degno di questo nome (Rufy vs Katakuri), con un Rufy che si è fatto le ossa contro l'uomo più forte di uno dei 4 Imperatori. Lo scontro è stato sicuramente di qualità, sebbene imho sempre inferiore ai top Rufy vs Crocodile e Rufy vs Lucci, abbiamo visto un Rufy crescere pian piano durante il combattimento, acquisendo per un altro la capacità di prevedere il futuro. Bella anche la nuova forma del G4, sebbene a me quel colpo finale continua a farmi storcere il naso. :asd:
    Per il resto, abbiamo visto quanto problematico sia anche solo pensare di fuggire dal territorio di un Imperatore, vista la fitta rete di controlli imbastita dalla Charlotte Family, ed il sacrificio (stavolta vero) di Pedro ci ha fatto capire anche il prezzo da pagare per riuscire in certe imprese; senza contare che la sua sola morte non sarebbe comunque bastata, visti gli sviluppi successivi, infatti anche il Germa ed i Pirati del Sole hanno dovuto dare una seria mano a Rufy e compagni, con anche Jinbe che è rimasto indietro (quel capitolo 901 non mi è piaciuto, per la verità).

    Se da una parte la gestione da questo punto di vista l'abbia trovata più che buona, dall'altra ho aspramente sgradito tutta la faccenda Sanji e Germa. Ho trovato insopportabile il flashback del cuoco, a mio avviso molto stucchevole ed assolutamente non necessario, e (cosa più grave) ha praticamente caratterizzato Sanji come "bbuono e ggentileee"), cosa che ho detestato. Se infatti molti (me compreso) si aspettavano la saga del riscatto di Sanji, hanno preso un bel granchio: il riscatto c'è stato, sì, ma con la sua famiglia :asd: per buona parte di noi lettori è invece finito ancor più affossato. :asd:
    Pessima e stucchevole la scena di Sanji che porta il cibo a Rufy, non mi ha trasmesso minimamente pathos, così com'è stata pessima la trovata di Oda nel far dire a Sanji "prepareremo una torta così buona da far svenire Big Mom", per poi far avvenire totalmente il contrario. :robin2:

    Le gesta positive di Sanji in questa saga si contano sulla punta delle dita, e questo non può che influire in maniera elevatissima sul voto finale.


    Per il resto, altri aspetti positivi: Big Mom, Imperatore atipico con una caratterizzazione che ho gradito, sebbene non mi abbia mandato in estasi. Potere molto interessante che spero di vedere meglio in futuro. Inoltre anche il coinvolgimento di Capone l'ho trovato azzeccato, così come le sue interazioni con i Mugiwara e CC.

    Detto questo, ci si aggiorna alla prossima saga. :comeno:
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    W7/EL : 7
    Water Seven 6,75
    Enies Lobby 7,5
    Post Enies Lobby 6,5

    Thriller Bark 6,5

    Sabaody/Amazon Lily 6,25
    Sabaody 6,5
    Amazon Lily 6

    Impel Down/Marineford: 4+
    Impel Down 5
    Marine Ford 3
    Post-Marineford 5

    Sabaody Post-TS: 6

    Fishman Island: 5,5

    Punk Hazard: 5,75

    Dressrosa: 2



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    W7/EL Ci sono state cose che hanno funzionato particolarmente bene e altre che non hanno funzionato o hanno funzionato solo parzialmente. La parte finale con la nevicata di ricordi è forse la parte più commovente. Dal punto di vista degli scontri e dei villains, come già pensavo prima, l'unico che mi sento di salvare veramente è Spandam perché riesce a farsi odiare. Purtroppo, la caratterizzazione di tutti i cattivi è abbastanza scarsa anche in questo caso. Lucci non ha alcuna caratteristica particolare se non quella che gli piace uccidere. Gli altri non risaltano nemmeno per quello e a salvarli è il design (ed in alcuni casi qualche espressione tipo il Chappa pa o lo Yoyoi!). Comunque la costruzione è più che buona e il voto non può che essere positivo.
    Water Seven Molto carino il fatto che si ispiri a Venezia e al problema dell'acqua alta. L'introduzione di Franky è discreta così come la presentazione dei personaggi della Galley-La e della Family. L'ambientazione è molto pittoresca ma poco approfondita. Questo però non costituisce un grossissimo problema perché si limita a fare da sfondo alle vicende. Lucci, Kaku & Co. sono più approfonditi come carpentieri che non come agenti del CP9 e credo che questo sia un grosso problema. Iceburg e Franky possono godere di un trattamento diverso perché possono contare anche sul flashback che racconta la storia di Tom e la loro giovinezza e questo permette di renderli molto meno bidimensionali rispetto agli altri personaggi. Un'altra cosa che mi convince poco è il modo in cui si è formata la Family: mi pare che tutti abbiano lo stesso identico background e nessuno spicchi se non Mozu e Kiwi (ma è una pecca minore, tutto sommato). Interessante come viene sviluppata la situazione di Nico Robin e collegata alla potenziale creazione di un'arma ancestrale (Sempre Pluton, costruita a W7 e conservata ad Alabasta). Altro grosso punto a favore è lo scontro tra Usopp e Rufy e tutto il discorso legato alla Going Merry. Tutto sommato, il fatto che siano successe un sacco di cose e che la maggior parte siano positive mi fa propendere per una valutazione più che sufficiente.
    Enies Lobby Questa parte della saga è interessante perché viene introdotto il primo power up di Rufy e ci viene narrato cosa avvenne ad Ohara e perché Nico Robin sia così traumatizzata dal Buster Call. Come ho detto sopra, un elemento molto positivo è la presenza di Spandam che è il villain perfetto perché riesce a farsi odiare. Non sarà molto profondo, ma il suo arrivismo e la sua mania di potere (sebbene non abbia alcun merito per la posizione che ricopre) lo rendono il vero villain della saga. Gli scontri non sono malvagi e l'azione è ben dosata. Il power up di Rufy mi sembra un po' spiegato alla buona ma è necessario per stare al passo con i nemici sempre più forti. Altro punto a favore è il flashback di Ohara e della vita passata di Robin. Quel "io voglio vivere" che dà luogo a tutti gli avvenimenti è il culmine di un viaggio emozionale e coinvolgente. Dall'altro lato, gli agenti del CP9 non hanno una caratterizzazione e la parte del viaggio sul treno/raggiungimento della corte dura forse un po' troppo. Anche gli scontri, per quanto ben dosati, in alcuni casi hanno avuto trovate che non mi hanno convinto. Usopp come spada è stato probabilmente un riempitivo di cui avrei fatto a meno, per dare magari più spazio allo scontro di Sanji. Anche il fatto che in pochi siano riusciti a prendere il controllo di una nave mi sembra una forzatura abbastanza evidente che sulla narrativa generale (specialmente dopo quegli scontri) mi rende difficile sospendere l'incredulità completamente. Comunque anche in questo caso i pro sorpassano i contro ampiamente.
    Post Enies Lobby: Diciamo che di per sé è una parte piuttosto dimenticabile, non fosse per due eventi: la nevicata di ricordi con tanto di funerale vichingo per la Going Merry e l'entrata in ciurma di Franky con la Thousand Sunny. L'arrivo di Garp e la rivelazione che sia figlio di Dragon è gestita in maniera troppo comica e gli toglie gran parte del pathos di cui avrebbe potuto godere se fosse stata presentata in modo più serio. La sufficienza comunque è più che meritata, grazie anche alla comparsa di Koby ed Helmeppo cresciuti.

    Thriller Bark L'ambientazione è un mix tra l'horror, Halloween e Thriller di Michael Jackson. Ed è anche uno dei punti più forti della saga. La trovata degli zombie che si risvegliano nel cuore della notte per aggredire i visitatori (per quanto non originale) è molto scenica. Moria è un personaggio verso cui sono ambivalente. Da un lato apprezzo il suo fare disincantato dopo essere stato sconfitto da Kaidou, dall'altro non riesce a convincermi a pieno: ho come la sensazione che gli manchi un pizzico di carisma. Degli altri villain principali, l'unico con una backstory abbozzata è Hogback. Tanto per cambiare fa piacere vedere Chopper prendere la situazione di petto, dopo aver scoperto che il suo idolo era in realtà un impostore.
    Dal punto di vista degli scontri, quello tra Odr e i Mugi è forse uno dei più belli che abbia visto e risalta in mezzo agli altri che sono stati piuttosto mediocri. L'unica eccezione, probabilmente, è quella tra Usopp e Perona che per quanto non sia stato spettacolare, ha avuto dei momenti di comedy che lo hanno fatto scorrere velocemente.
    Il mio più grosso problema con la Saga è un inizio che ho trovato veramente lento e poco digeribile (troppo lungo) ed un finale che per quanto possa essere al cardiopalma è troppo veloce. Secondo me, Oda ha sbagliato la distribuzione dei tempi narrativi e il voto finale ne ha risentito seppur in minima parte.

    Sabaody/Amazon Lily Le ho accorpate perché alla fine non sono abbastanza lunghe da fare saghe a sé stanti e poi sono strettamente collegate l'una con l'altra. Sabaody è la saga migliore delle due perché ci proietta in una dinamica più larga di quella affrontata fino a questo momento. Oda prova a spiegarci come funzioni il suo mondo ed introduce i Draghi Celesti, legandoli al Secolo Buio. Amazon Lily è un riempitivo carino che serve esclusivamente ad introdurre ulteriormente ed iniziare ad approfondire il concetto di Haki.
    Sabaody Ha tantissimi pro e qualche contro (uno bello grosso). Partiamo proprio da quest'ultimo: è chiaramente una saga di intermezzo e lo si capisce quasi da subito. Anche tutta la parte su Duval (per quanto funzionale alla storia) è abbastanza noiosa e le sue gag iniziano a diventare ridondati dopo la seconda/terza volta. In compenso, come dicevo sopra, il mondo viene finalmente espanso e spiegato. Ci viene spiegato chi siano i Draghi Celesti; ci vengono presentate le altre Supernove; Compaiono Kizaru, Sentomaru e i PX; Compare Rayleigh. E poi tutta la parte della casa d'aste ha sempre il suo fascino. La potenza della splash page con cui Rufy stende il Drago Celeste è veramente tanta roba, così come lo scontro in cui si vedono i poteri di Kidd e Law. Anche lo scontro tra le Supernova e Kizaru non è davvero niente male e va riconosciuto ad Oda un certo impegno nel character design e nel modo in cui vengono presentate e fatte agire. Insomma, per me che amo il world building questa saga non può che avere una valutazione positiva.
    Amazon Lily La descrizione dell'isola è molto interessante, così come la storia di Hancock e le sue sorelle. Ed è qui che Rufy mostra per la prima volta l'Haki del Re Conquistatore. Carino il fatto che Rufy si dimostri molto altruista e sia disposto a rinunciare alla nave per salvare chi lo aveva soccorso. Altro non riesco veramente a trovare che mi abbia convinto/mi sia piaciuto. Trovo invece che influisca veramente in modo negativo come venga utilizzata Hancock che si innamora completamente a caso di Rufy. Probabilmente è stato l'unico modo che Oda ha trovato per permettere di raggiungere Impel Down. Ma sinceramente, al di là del "deus ex machina", l'infatuazione di Boa non ha alcuna base concreta o alcun senso. E questo per me è un grosso problema come lettore (non tanto per lo sviluppo, quanto perché sia completamente campata in aria come cosa).

    Impel Down/Marineford Premessa importante: se fosse stato un voto emozionale/istintivo, sarebbe stato più alto di almeno 2 o 3 punti. Il voto, però, è ragionato. E, ragionando a mente fredda e non da "fan", questa saga è il modo in cui non dovrebbe essere scritta qualunque cosa. Questa saga ha così tanti problemi che mi sarebbe difficile elencarli tutti in questo post. Da un lato abbiamo dei personaggi scritti in modo tale che sembra siano dei completi idioti incapaci di pensare, dall'altro tutti gli eventi potevano essere condensati in molti meno capitoli. Ci sono interi capitoli in cui praticamente non succede assolutamente nulla. La storia non avanza in alcun modo. E se unisci queste due cose, la ricetta per il disastro è completa.
    Impel Down L'ambientazione, ancora una volta, è il punto di forza di questa saga. Impel Down ci viene presentato come l'inferno e, in effetti, è un inferno per i suoi prigionieri. Tutti i livelli hanno una peculiarità che li distingue da quelli precedenti e Oda riesce a trasmetterci piuttosto bene il senso di sofferenza e dolore del luogo. I sei livelli sono l'ambientazione ideale per una fuga e sembra quasi di essere dentro ad un videogioco, vedendo le sfide che Rufy deve affrontare. Però, sin dall'inizio ci sono una serie di problemi a cui più penso e meno riesco ad ignorare. Prima cosa: Rufy, la cui ciurma gli è stata spazzata via davanti agli occhi, è convinto di salvare Ace nonostante dovrebbe essere conscio di non aver le possibilità di farlo. Riesce ad entrare in prigione solo perché Boa (che, ricordo da sopra, si è innamorata di lui a caso) decide di acconsentire alla sua richiesta. Qui, con un colpo di fortuna dietro l'altro, riesce ad incontrare Buggy, Mr. 3, Mr. 2, Crocodile, Iva, Inazuma e Jimbei che per motivi non molto chiari in alcuni casi (vedasi specialmente Crocodile e Das Bones) decidono di aiutarlo. Francamente, fatico a raggiungere un livello tale di incredulità da far passare questi colpi di fortuna come qualcosa di diverso da forzature necessarie a mandare avanti la storia. Ciliegina sulla torta: Magellan viene sconfitto (non si capisce come, dato che ha praticamente sedato una rivolta da solo con gente sgravissima contro) dalla ciurma di Barbanera grazie ad un antidoto (!) che aveva Shiryu. Peccato che i medici abbiano detto a Mr. 2 che antidoti per tutti quei veleni non erano disponibili per curare Rufy, quindi boh. Miracoloso Shiryu riesce laddove gli altri avevano fallito. Ooookay (?)
    Marine Ford Ecco, questo è il punto in cui davvero per interi capitoli non succede assolutamente niente. Scontri fine a se stessi. Ma, fosse solo quello, potrei pure accettarlo. Invece no. Abbiamo il pirata più potente di One Piece che attacca il luogo dell'esecuzione senza un piano che non sia "dobbiamo salvare Ace". Abbiamo Squardo che si fida di un marine nonostante conosca Barbabianca da anni e quindi decide di trafiggerlo con una lama "perché ci sta tradendo" (ma WTF?!). Abbiamo Mr. 3 che non si capisce come, tenuto conto delle condizioni del campo di battaglia, arriva sulla pedana senza che nessuno se ne accorga e riesce a creare una chiave per liberare Ace. Abbiamo quest'ultimo che (probabilmente essendo arrivato ultimo insieme a Squardo nel momento della distribuzione dell'intelligenza) si fa provocare come un babbazzo da Akainu (vero genio del male perché frega sia Squardo, sia Ace) e inizia a combattere con Akainu nonostante l'uomo che per lui è come un padre si sia sacrificato ordinandogli di levarsi dalle scatole. E poi, ovviamente, c'è Rufy che vince il premio per il più sveglio: hai liberato tuo fratello, vedi che sta combattendo contro Akainu e cosa fai? Ti metti a raccogliere la Vivre Card. In quel posto e in quel momento? :facepalm:
    E, ciliegina sulla torta, arriva Law completamente a caso e decide di salvare Rufy (i motivi non vengono spiegati... Ma francamente credo che manco Oda sappia la logica dietro a tutto ciò).
    Le uniche cose che si salvano sono: la morte di Barbabianca, l'arrivo di Shanks ed il discorso di Koby.
    Sul resto non voglio manco tornarci perché non saprei se ridere o se piangere. E pensare che quando l'avevo letta la prima volta, MF era stata una delle mie saghe preferite (ma poi ho iniziato a drogarmi e sono guarito).
    Post-Marineford Partiamo da un dato interessante: è il primo manga in cui vedo un'operazione di Retcon. Sabo probabilmente all'inizio non era nemmeno stato pensato, eppure Oda riesce ad infilarcelo dentro nel flashback sull'infanzia di Ace e Rufy. La vera domanda è: cosa aggiunge questo flashback alla storia generale? Nulla.
    Capisco perfettamente il tentativo di Oda di descrivere la società dei nobili di Goa come una distopia, ma trovo poco credibile che tutti i nobili fossero così imbecilli ed inumani. È proprio incredibile (nel senso che non si può credere ad una cosa del genere). La spiegazione di Garp sull'atteggiamento di Gol D. Roger non riesce a farmi digerire in alcun modo quello che è avvenuto a Marineford (perché per me rimane un pessimo sviluppo di storia e personaggi).
    In compenso la scena di Rufy che si ricorda (finalmente) di avere una ciurma che lo aspetta è abbastanza strappalacrime e chiude la parentesi di follia che è stata la storia da Impel Down in poi. Finalmente Rayleigh introduce tutti i concetti che ci servono per muoverci nel nuovo mondo di One Piece spiegando come funzionino i tre tipi di Haki.
    Ciò nonostante, la sufficienza non riesce a prenderla nemmeno il post-MF dato che non mi ha detto assolutamente nulla (e ha aggiunto forzatamente un terzo personaggio di cui, in realtà, non mi importa molto).

    Ci risentiamo prossimamente. Il post Time Skip mi sta aspettando.


    Sabaody Post-Time Skip non ha nulla che risulti particolarmente originale od eccezionale. È un modo piuttosto classico per riprendere il discorso interrotto dal salto di due anni, ma non ricordo scene particolarmente esaltanti e sono rimasto perplesso da elementi quali Chopper e Rufy che non sanno riconoscere i propri compagni: sono state gag ma erano evitabili. Dopo due anni dalla comparsa della generazione terribile, sembra che il mondo piratesco si sia un po’ congelato nel vecchio mondo dato che pirati rilevanti sono solo Coribou e Caribou, mentre gli altri risultano personaggi piuttosto anonimi. Lo scontro coi Pacifisti è un buon modo per mostrare i progressi dei protagonisti, indubbiamente
    Le comparsate dei vari personaggi che hanno creato un legame con i Mugi e la brevissima durata prima della ripartenza sono sicuramente elementi positivi.
    Come detto sopra, le troppe gag e l’assenza di scene che saltino subito in mente sono un elemento che va tenuto in considerazione. Per essere un inizio e per durare poco meno di un volume, la sufficienza è guadagnata.

    Fishman Island ha delle idee molto carine e altre idee che, invece, non mi convincono per nulla. Oda qui ha deciso di riprendere il tema del razzismo (in questo caso sarebbe specismo) e ha cercato di svilupparlo, finendo però col banalizzarlo eccessivamente.
    Gli elementi sicuramente positivi sono i flashback di Otohime e Fisher Tiger che raccontano parallelamente e complementarmente la storia degli ultimi anni dell’Isola. Da un lato abbiamo la volontà di integrarsi e di andare al di là delle differenze, dall’altro abbiamo l’aspetto più rivoluzionario e violento del rifiuto della superiorità degli uomini sugli uomini pesce. Da una parte abbiamo gli sforzi diplomatici della regina, dall’altra abbiamo le gesta sovversive del pirata. Questa parte del racconto funziona alla perfezione. Funziona anche la rivelazione sulla natura di Poseidon (non una nave o comunque una semplice arma, ma una persona) così come funziona la scelta di lasciare il mistero sul contenuto del PG. Tutto sommato, inoltre, la storia scorre piuttosto bene nonostante qualche artificio narrativo che mi ha lasciato perplesso.
    Le note dolenti riguardano lo sviluppo del tema del razzismo. Trovo sia poco credibile che i villain, esposti sin da bambini all’odio nei confronti degli umani, siano tutti cresciuti covando questo risentimento in modo acritico. Capisco il messaggio che si vuol far passare, ma temo si siano perse le sfumature intermedie. La semplificazione di pro-umani vs anti-umani penso sia limitante (da apprezzare invece come le sfumature siano state riprese in Nettuno che pur capendo la posizione della moglie, dopo la sua morte voleva vendicarsi sugli umani).
    Ed è proprio il vuoto dietro questi personaggi che influisce in maniera determinante sulla loro caratterizzazione. Non hanno tratti particolari per odiare e non hanno un motivo che possa giustificare questo loro odio al di là del “Così fan tutti”. A questo si affianca l’idea del colpo di stato che anche in One Piece non è una novità, con la differenza che se nel primo caso c’era un personaggio per lo meno carismatico (Crocodile), stavolta non è così. La tensione narrativa quindi viene meno e risulta piuttosto piatta la narrazione. La trovata per creare un po’ di pathos è stata legata all’Arca. E anche qui, purtroppo, le cose non hanno funzionato. Decken, cercando di uccidere Shiraoshi, lancia la nave contro di lei… Quello che fatico a capire è il senso di viaggiare sulla nave che si sta mandando ad ucciderla (ben sapendo di star rompendo l’alleanza con Hody). Tra l’altro, se dovesse esplodere la bolla che protegge FI e la nave vi si schiantasse, per Van Der Decken non ci sarebbero vie di fuga. Praticamente sta cercando di suicidarsi…
    Il secondo problema con l’arca è il fatto che se Shiraoshi decidesse di spostarsi, la nave la seguirebbe. Ma se la nave si allontanasse da FI, tutto il pathos che si crea attorno al destino dell’isola sparirebbe. La soluzione, quindi, è stata quella di far colpire Decken da Hody. Lo stesso Hody che giusto qualche scena prima era ancora convinto di poter diventare il nuovo re di FI, ad un certo punto decide (un po’ a caso) che i veri uomini-pesce potranno pure sopravvivere nel Distretto, quindi che l’isola venga pure distrutta e tanti cari saluti. Peccato che il suo piano fosse quello di trasferire la popolazione del Distretto su FI. C’è qualcosa che non torna.
    Non importa come e perché, ma i cattivi vengono battuti. L’unico problema è che Rufy per salvare l’isola deve distruggere la nave, giusto? E invece no! Miracolosamente, quando tutto sembrava perduto, Shiraoshi impara ad usare un potere che non era del tutto conscia di avere per evocare i Re del Mare e far portare via la nave. Guarda un po’ che casualità, eh…
    Anche dal punto di vista degli scontri (se così li si vuol chiamare) c’è poco di positivo da registrare: nonostante si fossero pompati di steroidi, quasi tutti gli uomini-pesce sono stati one-shottati o umiliati. L’unica eccezione (nemmeno così notevole) è stata quella dello scontro tra Hody e Rufy. Forse un po’ pochino anche per uno a cui gli scontri non interessano molto.
    Sulle gag di Sanji & Co., invece non mi dilungherei oltre visto che è già stato detto tutto da altri.
    Insomma, pur non essendo una saga orribile ci sono molte cose che non mi hanno convinto durante la lettura. Per questa ragione non può arrivare alla sufficienza.

    Punk Hazard ha un solo grosso pregio: Caesar Clown è un signor villain. L’ambientazione è sicuramente particolare e si collega all’informazione data sullo scontro di Sakazuki e Kuzan, facendoci vedere quali siano state le conseguenze ma i personaggi che vediamo sono abbastanza anonimi. Si percepisce chiaramente che sia una saga di passaggio verso qualcosa di più grosso ed importante. L’unica cosa che mi è rimasta impressa molto chiaramente è che ci siano un sacco di scene di gente che scappa da qualcosa o corre verso qualcosa. La sensazione è che se molte di queste scene fossero state tagliate e la storia fosse stata meno diluita, non si sarebbe perso assolutamente nulla e gli avvenimenti sarebbero stati molto più fluidi e scorrevoli. Anche la presenza dei Marines è, di per sé, abbastanza superflua. Il loro impatto sulla storia è stato minimo: sono stati usati come espediente narrative per riportare a casa i bambini senza far fare un giro dell’oca ai Mugi e per rendere possibile l’arrivo a Dressrosa dei Marines, con Law che dice a Smoker dove dirigersi. Smoker, poi, è servito un po’ per soddisfare i lettori con del sano fanservice dopo lo swap tra lui e Tashigi e un po’ per essere la spalla di Law contro Vergo.
    L’idea dell’alleanza a me è piaciuta, l’unico problema è che non gli è stato lasciato il tempo di avere impatto sul lettore perché quasi subito dopo si è deciso di mostrare che altri tre capitani stavano facendo la stessa cosa. Non è tanto il fatto che riproponga la cosa, quanto che lo faccia on screen. Avrebbe potuto farlo scoprire ai Mugi e ai lettori tramite il giornale, andando ad aumentare la curiosità su chi l’avesse fatta o il motivo per cui avessero deciso di farla. In questo modo, invece, prima viene mostrata l’alleanza di Rufy e Law, non hai il tempo di capirne gli effetti che subito viene fatta vedere quella tra Kidd, Hawkins ed Apoo per la stessa identica ragione. Il tutto, su di me, ha avuto un effetto depotenziato.
    Del piano di Law parlerò più approfonditamente a Dressrosa, ma c’è una cosa che mi lascia qualche dubbio: dal momento che aveva già sviluppato il piano (perché altrimenti sarebbe assurdo pensare che abbia pensato a tutto in così poco tempo), perché aggredire sia i Marines, sia i suoi futuri alleati? Non ha molto senso, così su due piedi.
    Ma, come detto sopra, il vero punto di forza di questa saga è Caesar Clown che ha alzato il voto di 0,25: non abbiamo solo un MoFo senza caratterizzazione perché finalmente ci sono anche le motivazioni che lo portano ad agire: dimostrare di essere uno scienziato migliore di Vegapunk.
    Ma, anche in questo caso, siamo sotto la sufficienza.

    Dressrosa ha risposto alla domanda: si può fare peggio di Marineford? E, purtroppo, la risposta è sì. Questa saga ha una serie di problemi non indifferenti che cercherò di elencare il più rapidamente possibile.
    1. Ci sono veramente troppi flashback. Di per sé, usare uno o due flashback può sicuramente arricchire la narrazione, ma quando diventano più di quattro (ho perso il conto, sinceramente) si finisce con lo spezzare il ritmo della storia ed il suo passo. Questo discorso vale ancora di più quando lo si fa per personaggi che sono, alla fin fine, poco più che secondari. La sensazione è quella che i flashback siano serviti per allungare eccessivamente il brodo.
    2. Il piano di Law. Prima dice di aver pensato a tutti i dettagli e che non si debba per nessun motivo mettere in pericolo la riuscita del piano, poi si trova davanti DoFlamingo e non capisce più nulla, mandando a monte lo stesso piano che a quanto pare stava progettando da tredici (o sedici, non ricordo) anni per vendicarsi della morte di Corazon.
    3. La family di DoFlamingo. In quasi cento e passa capitoli non è stato spiegato in alcun modo perché gli siano così fedeli. Non c’è uno straccio di motivazione per cui si giustifichi il fatto che loro supportino il flottaro. Il massimo di spiegazione che ci è stato dato è “Eh, era destinato a grandi cose e noi lo abbiamo aiutato nel suo progetto per radere al suolo il mondo”. Uh… Okay.
    4. Parliamo anche di DoFlamingo e della sua famiglia (quella vera). L’unico personaggio che si salva è Corazon. La madre ha l’unico merito di morire prima che si potessero fare danni, il padre potrebbe essere una figura tragica (forse…) ma comunque non capisco perché piuttosto di fare lobbying dall’interno del sistema abbia deciso di andarsene. E poi c’è DoFla: praticamente è un demente. Va in giro a lamentarsi perché la gente non gli fa strada e li minaccia, portando alla rovina della sua famiglia. Crescendo le cose non migliorano e per lo più trova quei babbazzi che (sempre senza un chiaro motivo) iniziano a servirlo ed assecondarlo in tutto. Altra cosa assurda è che sia un Flottaro, un ex Drago Celeste, un criminale nell’underground della mala, un rivenditore di armi e anche il re di un paese. Mancava solo che fosse re dei pirati, imperatore e anche a capo dei Marines ed aveva finito la collezione dei titoli. Forse, forse Oda ha voluto strafare cadendo nell’assurdo (ancora più che nel ridicolo).
    5. Le finte dimissioni di DoFlamingo. Il problema non è tanto l’idea in sé, quanto il modo in cui si è giustificato questo plot twist. L’errore dei giornali con la scusa del falso report non riesce a farmi mantenere la sospensione di incredulità. È una delle scuse più stupide a cui potesse pensare. Su due piedi, mi viene in mente che si potevano motivare le false dimissioni come una scusa per sgominare la terribile alleanza tra Rufy e Law. Anche a livello di narrativa, secondo me, ne sarebbe uscito meglio.
    6. Il ruolo della Marina. Al di là di introdurre Issho, non mi è chiaro cosa abbia fatto la Marina a Dressrosa. Ci fossero stati o non ci fossero stati, non sarebbe cambiato assolutamente nulla. L’unica a fare qualcosa di vagamente utile è Tsuru che almeno prende e porta via DoFlamingo. E la “giustificazione” per non intervenire è “Vediamo come se la cavano loro, perché noi non abbiamo il diritto di intervenire”. WTF?! Non è che tu non abbia il diritto, è che hai proprio il dovere di intervenire.
    Pure il fatto che Issho abbia deciso di non arrestare Rufy dopo gli eventi per il lancio del dado è un'idea abbastanza perplimente, ma che risulta essere il minore dei problemi questa volta.
    7. La perdita di memoria di Sabo. Quando ho letto quella parte, non sapevo se ridere o piangere. Possibile che nel corso degli anni non avesse mai visto una foto del secondo comandante di Barbabianca o di Rufy? Il bello è che non si può nemmeno dire che fosse recluso da qualche parte, dato che stava scalando i ranghi dell'esercito rivoluzionario ed era in giro per il mondo in missione. Magari anche questa è una piccola cosa, ma se la si somma a quelle prima e a quelle che verranno dopo...
    8. I combattimenti. Il torneo è confusionario ma può andare bene così, dato l'elevato numero di personaggi. Le varie sfide oscillano tra l'insignificante ed il dimenticabile. L'enorme problema è lo scontro tra Rufy, Law e DoFlamingo. Quest'ultimo, oltre ad aver mille appoggi ovunque, riesce a resistere a tutto quello che gli viene tirato addosso. Capisco che gli eroi non debbano vincere facilmente, ma si è preso i colpi più potenti di Rufy e Law e comunque è riuscito a sopravvivere senza mostrare alcun segno di fatica. E questo non prende in considerazione che Law lo aveva perforato e lui, come se niente fosse, si è ricucito da solo un po' a caso. Smh.
    9. La Birdcage. Evabbè, l'espediente narrativo per aumentare il pathos ci poteva pure stare... Ma com'è che prima sembrava inarrestabile e poi è bastato spingerla per bloccarla? Perché devo credere ad una cosa del genere? Che poi, la cosa assurda, è che se in Naruto c'era il potere dell'amicizia, in questo caso c'è stato il potere della fiducia/speranza nei confronti di Rufy. Potevo capire la gag delle persone che iniziavano a correre dopo il discorso di Riku, ma il bloccare anche la gabbia (tra l'altro con anche persone normali che spingevano) rasenta i limiti del ridicolo.
    10. In definitiva, c'è una grande confusione in tutta la narrazione. Oda introduce troppi personaggi che si pestano i piedi tra loro, prima mostra una cosa e poi, qualche capitolo dopo, l'esatto contrario. Il racconto non è fluido (nemmeno letto in sequenza, senza pause) e non è originale in alcun modo. Ci sono troppe coincidenze e forzature. Penso che questa saga sia una delle cose più brutte e senza senso che abbia mai letto (dietro di lei giusto alcune parti di Bleach, il finale di Gatz e probabilmente poca altra roba che ho rimosso).
    Assolutamente da dimenticare.

    Edited by Coso (Aka Dud) - 29/11/2018, 17:06
     
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  13. Oruc D. Reis
     
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    East Blue 7.5
    Romance Dawn 6
    Buggy 7
    Kuro 8
    Baratie 8
    Arlong Park 8
    Rogue Town 7
    Baroque Works : 8.5
    Wiskey Peak 8
    Little Garden 7.5
    Drum Island 7
    Alabasta 9
    Skypiea 9
    Jaya 8
    Davy Back Fight 6
    Water Seven 9
    Enies Lobby 9
    Post Enies Lobby 8.5
    Thriller Bark 7
    Sabaody 8
    Amazon Lily 6.5
    Impel Down 7.5
    Marine Ford 8
    Post Marineford 8
    Sabaody Post-TS: 7
    Fishman Island: 6
    Punk Hazard: 7
    Dressrosa: 5

    Da come si evince ritengo che, almeno fino al punto in cui sono arrivato io, il post-time skip sia stato sottotono rispetto a quanto ci siamo lasciati indietro. Le vette di Alabasta, Skipeia o l'accoppiata W7/EL non sono state ancora raggiunte quindi. Spero, con la ripresa da parte mia della lettura dei nuovi capitoli, di scoprire che mi sbaglio, e che ciò che sta portando avanti abbia ancora un fondo di originalità.
     
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    CITAZIONE (LowKeyLyesmith @ 16/8/2011, 17:55) 
    East Blue: 8-

    nel dettaglio

    -Romance Dawn: 7.5
    -Sheltz Town/Buggy The Clown: 7.5
    -Kuro: 7.5
    -Baratie: 8
    -Arlong Park: 9
    -Rogue Town: 7.5

    Prima metà della Rotta Maggiore: 8.5

    nel dettaglio

    -Reverse Mountain/Wisky Peak: 8.5
    -Little Garden: 8
    -Drum Island: 8
    -Alabasta: 10
    -Jaya/Skypiea: 9.5
    -Long Ring Long Land/Davy Back Fight: 7.5
    -Water Seven/Enies Lobby: 10
    -Thriller Bark: 8.5
    -Arcipelago Sabaodie: 8.5
    -Amazon Lily: 8
    -Impel Down: 7.5
    -Marine Ford: 7.5


    Quando sarà finita la saga attuale darò un voto anche a quella, ma non credo influirà più di tanto sulla media totale

    In linea generale la penso ancora così, quindi non modificherò i voti e continuerò da dove avevo lasciato

    East Blue: 8-

    nel dettaglio

    -Romance Dawn: 7.5
    -Sheltz Town/Buggy The Clown: 7.5
    -Kuro: 7.5
    -Baratie: 8
    -Arlong Park: 9
    -Rogue Town: 7.5

    Prima metà della Rotta Maggiore: 8.5

    nel dettaglio

    -Reverse Mountain/Wisky Peak: 8.5
    -Little Garden: 8
    -Drum Island: 8
    -Alabasta: 10
    -Jaya/Skypiea: 9.5
    -Long Ring Long Land/Davy Back Fight: 7.5
    -Water Seven/Enies Lobby: 10
    -Thriller Bark: 8.5
    -Arcipelago Sabaodie: 8.5
    -Amazon Lily: 8
    -Impel Down: 7.5
    -Marine Ford: 7.5
    -post-MF\FB di Rufy: 7

    Saga di Kaido-Big Mom: 7,5

    nel dettaglio:

    -Ritorno a Sabaodie: 7,5
    -Fishmen Island: 8,5
    -Punk Hazard: 7
    -Dress Rosa: 8,5
    -Zou: 7
    -WCI: 7,5
    -Wano\Onigashima: 7
     
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    East Blue
    Romance Dawn: 7
    Orange Town: 5,5
    Syrup Village: 5,5
    Baratie: 7
    Arlong Park: 7,5
    Logue Town: 6

    7-

    Baroque Works
    Reverse Mountain: 6
    Whiskey Peak: 5,5
    Little Garden: 6,5
    Drum: 7
    Alabasta: 8,5

    8

    Sky Island
    Jaya: 9,5
    Skypea: 10

    10

    World Gov
    Long Ring Long Land: 5
    Water Seven: 8
    Enies Lobby: 9
    Back to Water Seven: 6

    9

    Thriller Bark: 7,5

    Sabaody Park: 8

    Summit War
    Amazon Lily: 5,5
    Impel Down: 8
    Marineford: 7,5

    7,5

    Post Timeskip
    Back to Sabaody: 6
    Fishmen Island: 7

    7

    Mugi Heart Alliance
    Punk Hazard: 4
    Dressrosa: 6

    5,5

    Zou: 7,5

    Whole Cake Island: 6,5

    4(2) Emperors
    Wano: 7,5
    Onigashima: 3
    Back to Wano: 5

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