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Immagino che questa mossa contribuirà in maniera decisiva a risolvere il problema del razzismo su scala globale. 
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.Quella donna fece un lavoro stupendo su quel film. Questa è la solita sparata di qualche genio del marketing che cerca solo di ottenere più rumore e scandalo possibile (come chi ha messo in giro le voci, ultimamente, che la Disney non ha dato il permesso alla Marvel di scrivere nuove storie sul Punitore che sia vero o meno), niente di nuovo sotto al sole
La Marvel ha solamente deciso di non vendere più il merchandise sul Punitore, perchè molto popolare tra i poliziotti.
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Abbastanza folle da non aver paura della morte, abbastanza saggio da volerla evitare
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Sotto spoiler perchè grande:SPOILER (clicca per visualizzare)
D'accordo protestare contro le ingiustizie razziali, ma qui si sta diventanto ridicoli.
Evitiamo i commenti alla geopolitical center prego.
Il film non è stato rimosso, lo rimetteranno di nuovo con un disclamer per riattirare attenzione su un film che a molte persone oggi è famoso per dire "francamente me ne infischio" e basta. -
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Vero, come dice cristo96:il film non sarà alterato o rimosso, fortunatamente, semplicemente verrà inserito un warning che avverte lo spettatore che i neri sono rappresentati in modo molto razzista (ovviamente il film va visto in prospettiva, tenendo conto dell'epoca in cui è stato girato), una specie di bollino rosso, in pratica. . -
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E comunque il fatto che il primo Oscar a un'attrice afroamericana sia stato assegnato per l'interpretazione di un ruolo stereotipato e razzista dovrebbe far riflettere di per sè. 
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Non so se avete seguito la vicenda di Sarah Hegazi, giovane donna omosessuale egiziana di recente suicidatasi dopo essere stata arrestata, torturata e stuprata nel suo Paese d’origine per aver sventolato una bandiera arcobaleno durante un concerto al Cairo. Sarah viveva in Canada, ma non è riuscita a superare l’orrore che aveva vissuto. Nel suo ultimo messaggio, ha scritto: “Ai miei fratelli, ho provato a sopravvivere, ma ho fallito. Ai miei amici, l'esperienza è stata dura e io ero troppo debole per lottare. Al mondo, sei stato davvero crudele, ma io ti perdono.” È l’ennesimo caso di tortura e inciviltà consumatosi nelle carceri egiziane. . -
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Intanto Kim
https://www.rainews.it/dl/rainews/media/Co...c84.html#foto-1. -
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E in Turchia la Santa Sofia torna moschea. . -
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Terrificante
https://m.youtube.com/watch?v=93tV6-0Ugwk. -
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V'invito caldamente a leggere Dei doveri dell'uomo, saggio di Giuseppe Mazzini citato come formativo da personaggi quali Mohandas Karanchad Gandhi e Franklin Delano Roosvelt.
Purtroppo, essendo indigesto ai marxisti ( e presunti tali, soprattutto ), negli ultimi cinquant'anni lo studio di questo autore è stato "cancellato" dalle scuole italiane.
Forse rispolverare le dissertazioni di un pensatore così grande potrebbe essere utile per capire le ragioni di molti problemi della società moderna e non solo.. -
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Tensioni fra Cina e Usa e fra Grecia e Turchia nel Mediterraneo.
Kim Jong Un si fa sostituire dalla sorella.
Shinzo Abe si dimette da Primo Ministro.. -
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Eccoci qui, dopo qualche mese e qualche altro nero ammazzato dalla polizia americana. Vorrei chiedere agli utenti che credevano nel cambiamento portato dalla protesta BLM e tutto il carrozzone attorno, se nutrono ancora grandi speranze di cambiamento sociale e se in fondo vedere auto e negozi vandalizzati sia un irrirosorio prezzo da pagare a fronte degli evidenti passi in avanti compiuti
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Coso (Aka Dud).
User deleted
Eccoci qui, dopo qualche mese e qualche altro nero ammazzato dalla polizia americana. Vorrei chiedere agli utenti che credevano nel cambiamento portato dalla protesta BLM e tutto il carrozzone attorno, se nutrono ancora grandi speranze di cambiamento sociale e se in fondo vedere auto e negozi vandalizzati sia un irrirosorio prezzo da pagare a fronte degli evidenti passi in avanti compiuti
Pensare che qualsivoglia cambiamento epocale possa avvenire in qualche mese penso sia una visione miope in generale. La reputo ancora di più tale quando il razzismo istituzionalizzato negli Stati Uniti si è sedimentato nel corso dei secoli (e non è un'iperbole). Non vedremo oggi (e nemmeno domani) i cambiamenti portati dal movimento di Black Lives Matter, così come non si sono visti subito i cambiamenti dopo la guerra di secessione e la fine ufficiale della schiavitù.
Pretendere cambiamenti in un battito di ciglia non solo ha poco senso, ma non permette di cogliere quelli che si possono effettivamente costatare già ora (come ad esempio il fatto che adesso si ammetta apertamente che un problema di razzismo istituzionalizzato ci sia, oppure che il dibattito pubblico abbia ripreso ad affrontare seriamente il tema della discriminazione razziale o, ancora, che moltissimi giovani afro-americani abbiano sposato la causa e si siano attivati non solo per devastare ma anche per informare, fare cultura e migliorare le condizioni di vita di altre persone come loro).
Ridurre tutto il movimento di BLM agli atti vandalici temo sia un errore, se fatto in buona fede. Qualora invece non fosse fatto in buona fede, lascio ad altri trarre le conclusioni.. -
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Intanto dopo i fatti del Wisconsin, decisione storica e clamorosa dei giocatori NBA, che non disputeranno le partite di stanotte per protesta.
https://www.gazzetta.it/Nba/26-08-2020/nba...462048985.shtml
Il messaggio lanciato ieri sera è fortissimo, ancora di più il fatto che Lebron volesse annullare tutto. Lebron eh, il giocatore più forte al mondo che quest’anno si gioca un titolo ha alzato la voce per chiudere tutto. Non so come riprenderanno e se riprenderanno ma il clima è tesissimo.. -
.Eccoci qui, dopo qualche mese e qualche altro nero ammazzato dalla polizia americana. Vorrei chiedere agli utenti che credevano nel cambiamento portato dalla protesta BLM e tutto il carrozzone attorno, se nutrono ancora grandi speranze di cambiamento sociale e se in fondo vedere auto e negozi vandalizzati sia un irrirosorio prezzo da pagare a fronte degli evidenti passi in avanti compiuti
Pensare che qualsivoglia cambiamento epocale possa avvenire in qualche mese penso sia una visione miope in generale. La reputo ancora di più tale quando il razzismo istituzionalizzato negli Stati Uniti si è sedimentato nel corso dei secoli (e non è un'iperbole). Non vedremo oggi (e nemmeno domani) i cambiamenti portati dal movimento di Black Lives Matter, così come non si sono visti subito i cambiamenti dopo la guerra di secessione e la fine ufficiale della schiavitù.
Pretendere cambiamenti in un battito di ciglia non solo ha poco senso, ma non permette di cogliere quelli che si possono effettivamente costatare già ora (come ad esempio il fatto che adesso si ammetta apertamente che un problema di razzismo istituzionalizzato ci sia, oppure che il dibattito pubblico abbia ripreso ad affrontare seriamente il tema della discriminazione razziale o, ancora, che moltissimi giovani afro-americani abbiano sposato la causa e si siano attivati non solo per devastare ma anche per informare, fare cultura e migliorare le condizioni di vita di altre persone come loro).
Ridurre tutto il movimento di BLM agli atti vandalici temo sia un errore, se fatto in buona fede. Qualora invece non fosse fatto in buona fede, lascio ad altri trarre le conclusioni.
No Coso, si era parlato di rivoluzione, cambiamento sociale e altre menate retoriche, non giriamo attorno e lasciamo perdere la miopia gratuita, io la vedo più in chi credeva davvero nella rivoluzione
Queste persone chiedono solo di non essere ammazzate perché nere, poi il discorso si amplia e riguarda tutti gli altri sacrosanti diritti. Ma noi mesi fa, non uno, discutevamo sulla bontà della protesta? Non facciamo finta di niente.
Si discuteva della modalità, degli idioti che hanno approfittato di una bella battaglia solo per fare del casino e sfogare la propria frustrazione sociale, giusta o sbagliata che sia. Non si contano i video in cui i manifestanti hanno devastato gratuitamente proprietà private pure nei quartieri poveri.
Perciò, ocio a simpatizzare per una protesta e delle persone, io preferisco sposare le idee che i movimenti e le organizzazioni.
Ps. BLM nasce mesi fa? I movimenti civili hanno ben altre radici, antiche, ci sono mille modi di manifestare, vedasi le differenze fra il primo Malcolm X e altri come MLK. Non tutti sono giusti a prescindere nonostante l'idea alla base, è una stron*ata altirmenti. Così come, grazie al cielo, la stra-maggior parte di coloro che manifestano sono persone civili che hanno un'idea bellissima, circondati da altri con la medesima idea ma pronti al vandalismo pur di raggiungerla
Il punto è questo, l'idealizzazione della protesta, di Floyd, l'identificazione di questa battaglia in un'iniziativa dei soli attivisti BLM. È una battaglia di tutti, anche fuori dall'America, riguarda me e te, chi strizza l'occhio al caos in città perché w la rivoluzione ma se gli si siede un nero vicino sul bus, di notte è il primo a mettersi le mani sul portafogli.
Caro Coso, è molto più complessa di come volevi far passare il mio messaggio, certe cose vanno bene su Fb quando battibecchi coi salvinianiIntanto dopo i fatti del Wisconsin, decisione storica e clamorosa dei giocatori NBA, che non disputeranno le partite di stanotte per protesta.
www.gazzetta.it/Nba/26-08-2020/nba...462048985.shtml
Il messaggio lanciato ieri sera è fortissimo, ancora di più il fatto che Lebron volesse annullare tutto. Lebron eh, il giocatore più forte al mondo che quest’anno si gioca un titolo ha alzato la voce per chiudere tutto. Non so come riprenderanno e se riprenderanno ma il clima è tesissimo.
Ci vorrà almeno una generazione perché avvengano sti cambiamenti, si passa da educazione, istruzione, cultura e giustizia sociale che parte dalla famiglia, poi dal contesto scolastico e infine a livello cittadino, regionale, statale.
L'america è un paese con bellissime città iconiche ma stracolmo del peggior razzismo, che il ricco e nero LeBron non si giochi un titolo NBA cosa vuoi che freghi al redneck che va in giro con fucile e bandiera confederata?
Così come Burioni sperava di educare l'Italia dando del cog*ione a ogni antivaccinista: inutile, la violenza non educa. Devono morire col tempo (ricambio generazionale) o con una guerra civile, queste radici di odio e razzismo, sono troppo profonde.
Se questo è un Mondo!!! |
