Oda, sfrutta questo avvenimento per introdurre subito due dei principali contendenti alla vittoria: Buu, il fratello Xai e un terzo losco figuro che si chiama Don Chinjao. Solo a me sembra che il Buu sia un tributo a Majin Bu di DB? Comunque direi che l'origine dei nomi è cinese. Buffo anche il modo in cui si sviluppano le battute con Rufy e gli scatti d'ira di uno dei due fratelli
Subito dopo ci vengono presentati i fratelli Funk che hanno un design molto tamarro e, indubbiamente, strizzano l'occhio agli americani (i loro nomi, aggiunti al fatto che il Funk tragga la proprio linfa dagli americani, non mi sembra possa sviare troppo da lì)
Elisabello II e Dagama, invece, dovrebbero rappresentare gli inglesi. Lo dico un po' per il fatto che l'attuale regina d'Inghilterra sia Elisabetta II, un po' perché il consigliere mi ricorda vagamente Wiston Churchill (strtega e in carne proprio come lo statista inglese). Nelle anticipazioni, qualcuno ha detto che quel re potrebbe essere quello che ha ricevuto l'aiuto di Ivankov e non mi sento di escluderlo
Slyman, invece, mi ha ricordato a pelle Capitan Harlock ma non riesco a spiegarmi il perché D: Qualcuno sa che avvenimento sia questa battaglia navale?
Abdullah e Jeet ricordano i classici predoni del deserto arabi (e i nomi non lasciano molto spazio all'immaginazione) e come presentazione mi ricordano Coribou e Caribou: tutti e quattro hanno lo steso sguardo da folle
Orumbrus il Sovrano mi ricorda (vagamente) Zeff e sarei curioso di sapere quale sia il finto massacro di cui parlano. Se dovessi provare ad attribuire a lui una nazionalità, comunque, direi che è di origine scandinava per lo "stile" che ha.
E poi c'è il ritorno di Bellamy. Ritorno giustificato dall'escamotage narrativo che porterà Iena a riconoscere il nostro Rufy. Però, voglio muovere una critica a Oda: il poco utilizzo della morte. Non dico che debba fare come Martin ed uccidere tutti (
) però i personaggi secondari come lui o Pell sarebbero dovuti morire, secondo me.
Ho cercato i riferimenti nazionali perché Oda, sempre omaggiando Dragon Ball, ha fatto in modo che i partecipanti al torneo arrivassero da ogni dove, quasi fossero le nostre olimpiadi o i nostri mondiali