Capitolo 844

Infatti è vero fa le stesse azioni.

Le motivazioni sono diverse e pure i contesti ovviamente ecco perché si parla di similitudine e non di copia e incolla.

Un attimo.

La storia delle manette fa acqua e mi sa che pure Oda se ne è accorto (dopo Pell non si puo pretendere che qualcuno possa credere che un personaggio possa morire o restare ferito da un esplosione) tanto che a qualche capitolo di distanza ha piazzato la storia del ricatto, quasi a dire "Te statevi zitti cosi Sanji ha una scusa per fare la vittima".

Detto questo bastava anche saltare l'incontro, o trasmettere il messaggio in altri modi che non richiedessero questa recita forzata....

La mia severità con chi scrive che si tratta di una enies lobby 2.0 sta nel fatto di cadere dalle nuvole ora. Voglio dire tutti vediamo in Dressrosa un alabasta spostata nel new wolrd (con le dovute proporzioni), ma non è che ci stracciamo le vesti per questo. Al contrario, per questa faccenda di Sanji leggo critiche incredibile, roba che pare letteralmente "cacca" questa saga.

Per cui dico, diamoci una calmata. La situazione è simile? Certo ma è comunque molto diversa per sviluppo e per come sanji debba risolvere il problema. Lo stesso vale per dressrosa, è simile ad Alabasta ma è comunque diversa perchè qui troviamo un flottaro al potere dal oltre 10anni, ecc ecc.

Eh niente, questo capitolo mi ha lasciato un senso di amarezza e delusione addosso non indifferente. All'inizio ero arrabbiata per gli spoiler, tanto che volevo mettermi a scrivere un pippone sulla coerenza e la caratterizzazione dei personaggi, ma leggere il capitolo mi ha fatto passare qualsiasi voglia.

La realtà è che il capitolo, preso in sé, m'è anche piaciuto. Abbiamo visto interazioni mai viste tra Nami e Sanji e volevo vedere più approfondito il rapporto tra Sanji e Luffy che adoro e che non viene più sviluppato dai tempi del Baratie, in pratica.
Tuttavia nulla riesce a cacciare via la sensazione di stantio e forzato che si percepisce e che viene rinforzato anche da tutto quello che è successo in precedenza.

Oda aveva posto delle belle basi, a Zou. Sì, avevamo un compagno da recuperare, ma era un compagno che (a grossa differenza da Nami e Robin) non se ne voleva andare e addirittura assicura che tornerà. Avevamo un passato da appronfondire che poteva anche interessare il resto del mondo.
E invece, che cosa abbiamo avuto? La famiglia più sfigata dell'intera storia di One Piece, con i personaggi forse peggio caratterizzati mai visti perché dovevano solo essere malvaggi in confronto a Sanji che è bbbuono, il sogno di Sanji relegato a due vignette stitiche perché era più importante dimostrare quanto fosse stato traggggico il suo passato, e adesso un litigio fra Sanji e Rufy che è una via di mezzo sbagliata tra quello con Usop e quello con Robin.
E la domanda che mi pongo io è: ne sentivamo davvero la necessità? Sentivamo la necessità di sviluppare la storia di Sanji con un passato tragico, con una famiglia di cattivi, di sviluppare il suo carattere passando per un litigio con Rufy e un abbandono della ciurma? Era davvero questo che volevamo dall'anno di Sanji?

La realtà è che Oda non ha voluto nemmeno provarci, a darci qualcosa di coerente, qualcosa di nuovo, a provare a far incontrare Sanji e Rufy in un contesto diverso. Due/tre capitoli strappalacrime ed ecco che piovono i commenti entusiasi. Alla fine ha ragione lui e io non posso far altro che constatare con amarezza che non devo più aspettarmi niente da un manga come One Piece.