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Torno ai commenti perchè finalmente con questo 918 si chiudono il lunghissimo antefatto iniziato dai tempi di Punk Hazard e questo primo breve prologo della saga di Wa.
Qualche somma si può iniziare a tirare.
Innanzitutto, davvero già inizio a ringraziare Oda-sensei per aver praticamente apparecchiato tutto per realizzare il mio desiderio di vedere Big Mom e Kaido scontrarsi nella terra di Wa per causa di Luffy, sperando ovviamente che non sia una trollata. Era una scelta di trama che doveva esser fatta sia per esigenze di gestione dei personaggi sia perchè conferisce una spettacolarità unica al solito e ormai troppo abusato schema narrativo del "Boss dell'isola".
Così assume seriamente senso il discorso di Law nel capitolo 690, "gli ingranaggi sono stati rotti", niente funziona più come prima: ora c'è un' isola, si, c'è anche il boss dell'isola; ma con lui (ossia Orochi) c'è un Imperatore e la sua armata, c'è un altro imperatore in arrivo, c'è la marina in ascolto e pronta a muovere probabilmente un ammiraglio, ci sono ben 7 supernove in gioco, compresi Zoro, Luffy e Law, ognuna con qualcosa di azzeccato da dire.
D'altronde da una saga il cui antefatto copre 3 isole, la vittoria sul più potente fra i flottari e la scoperta clamorosa del vero cammino per Raftel...non ci si può aspettare meno che il top di sempre.
E finalmente qualche dubbio che avevo segnato da lungo tempo inizia a risolversi.
Prima di tutto capiamo finalmente il motivo della grande sofferenza mostrata da Kinemon e Momo sull'alimentazione: non lo riporto, ma ricordo bene un baloon in cui Sanji, dopo aver offerto le ciotole della sua ricetta 99 del newkama kempo, notava come le lacrime dei due samurai per quella generoso pasto nascondevano sicuramente radici profonde.
Ed ecco spiegato perchè: Wano è a tutti gli effetti un terzo mondo, dove si soffre la fame e la sete e la povertà assoluta.
Orochi è un despota che ha accentrato il potere delegittimando su tutti il daymio Oden Kouzuki, uccidendolo e impossessandosi delle sue ricchezze grazie all'aiuto dei pirati, ovunque odiati dalla gente di Wa.
Di irrisolto c'è questa grande questione relativa agli ultimi seguaci rimasti di Oden, solo recentemente partiti in fuga disperata dalla terra natìa per cercare insperati alleati per la rivolta contro Kaido e lo shogun.
Finora li abbiamo conosciuti come valorosi guerrieri, pronti a tutto per difendere gli ideali del padrone che a loro volta avrebbero dovuto proteggere ma dal quale alla fine sono stati protetti: la loro è un'autentica missione di vita e di onore, oltre che di protezione per l'ultima esile fiamma della dinastìa Kouzuki, ossia Momonosuke.
Per questo motivo la più ovvia conclusione che si può trarre dal cliffhanger finale di questo capitolo è che la faccenda legata ai "fantasmi del paese di Wa" è una montatura per coprire e nascondere quei pochi rivoltosi che stanno provando con tutte le loro forze a ribaltare lo status del loro paese.
Ovvio.
Visto che Jack in prima persona si è prodigato di inseguire i nostri quattro amici samurai, fino al punto da voler estinguere la società dei mink, mi viene da pensare che la scoperta di saperli vivi e vegeti ha allarmato non poco chi regna a Wa. Da qui la domanda: quelle tombe sono davvero una ovvia copertura? O c'è di più?
Mi sono riletto con attenzione tutti questi capitoli dal 909 al 918 e c'è qualcosa di interessante a riguardo, anche se con Oda poi un'idea/teoria può essere benissimo frantumata nel giro di una settimana 
Dunque.
1) Siamo a Kuri, terra Kouzuki, e gli ultimi superstiti del villaggio Amigasa attendono il ritorno della dinastia Kouzuki;
2) lo spadaio Hitetsu ci dà questi notevoli particolari:
Amigasa fu distrutto da Drake che uccise, all'incirca un anno fa dal presente, i cinque samurai protettori del villaggio;
3) il viaggio di Kinemon, Kanjuuro e Raizou (con momonosuke al seguito) inizia quindi dopo un anno da questi fatti;
4) apprendiamo nel presente che sul monte del Castello di Oden, sorgono 8 lapidi: tre col tettuccio, molto probabilmente dedicate per importanza alla famiglia Kouzuki e cinque senza tettuccio, destinate ai vassalli fedeli al daymio:
Penso allora, basandomi solo sulle informazioni qui raccolte, che i cinque protettori del villaggio amigasa, potrebbero esser stati proprio i nostri tre samurai più altri due sconosciuti non partiti per il viaggio di ricerca di alleati ma magari coinvolti nei moti rivoltosi attualmente in corso a wa (Shutenmaru? Hitetsu stesso, che, come Tama "attende qualcuno" e magari questa attesa è proprio rivolta a coloro partiti in missione per cercare alleati fuori da Wa?).
E allora mi viene un altra domanda da farmi: e se Drake avesse riportato di aver ucciso questi samurai, ma in realtà avesse consentito loro la fuga? Magari con intenzioni segrete di abbattere Kaido "dall'interno", proprio in linea con quello che era il piano svelato da Kinemon ai mugiwara e Law.
Da qui la definizione di "fantasmi" potrebbe tornare attuale: persone date per morte da una fonte attendibile, ma viste imperversare per i luoghi da qualcuno, tanto da allertare le forze maggiori a dargli la caccia.
Questa per ora è la mia teoria sui "fantasmi di Wa". Vediamo se dura almeno più di un capitolo
PS: domanda allo staff.
A proposito proprio della vignetta finale del capitolo: la scelta di tradurre "verità inaccettabile" è una scelta letterale proprio o un adattamento?
Perchè questa parola "inaccettabile" in realtà, tende a far pensare sul serio più a qualcosa di scabroso (tipo le teorie su fantasmi veri e propri), piuttosto che a qualcosa di più complottistico (tipo teorie come la mia qui su).
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