Capitolo 1045

Io non capivo nel capitolo scorso (1044) perché il frutto di Nika fosse un mitologico. Mi chiedevo: Nika era una persona reale dei tempi antichi che, per qualche ragione ora ignota, aveva un corpo di gomma ed il suo DNA è stato usato per creare un frutto del diavolo? Ora sono sicuro che sia giusto che questo frutto sia un mitologico perché credo che Nika non fosse una persona reale.

Ciò che ritengo illuminante viene da Yamato quando dice che i capelli e i vestiti di Rufy stanno diventando tutti bianchi. Questa cosa la si vede bene verso metà capitolo dove capelli e vestiti si colorano tornando alla normalità quando Rufy è stanco e si decolorano quando si trasforma di nuovo. Inoltre, lo stesso Kaido alla fine del capitolo dice che Rufy è diventato tutto bianco. Nella realtà del manga, i personaggi sono colorati e si vedono come tali così come lo sono nelle color spread, nella versione digitally coloured del manga fornita da Shueisha oppure come lo sono nell'anime. Tuttavia, per noi lettori i personaggi sono bianchi o al più inchiostrati. A mio avviso, Rufy si decolora e diventa bianco quando si trasforma in Nika perché penso che il Nika originale fosse completamente bianco in quanto mai esistito nella realtà di One Piece se non in un manga dentro al manga (tipo il fumetto “Sora, il guerriero dei mari” per intenderci, un manga dentro il manga).

Non so voi ma per quanto mi riguarda One Piece è un modo per staccare un attimo dalla realtà quotidiana ed immergermi in un mondo che amo dimenticando per un attimo i problemi del quotidiano. E se Nika in origine non fosse stato altro che il protagonista di un manga? Una storia divertente nella quale Nika picchiava l’oppressore di turno portando divertimento negli schiavi che la leggevano che si sentivano liberati dai loro tormenti quotidiani? Questo spiegherebbe perché il frutto di Nika sia un mitologico: Nika era un personaggio immaginario al pari della fenice, del drago orientale, della volpe a nove code ecc. che non esisteva nella realtà di One Piece per esistere solo nel racconto/fumetto/manga e nella fantasia dei lettori. E da qui la follia di un genio scientifico del passato: portare alla vita un personaggio di un fumetto tramite un frutto del diavolo poi mangiato da colui che divenne Joy Boy.

Cosa trovò Roger in quell'isola da lui battezzata come Laugh Tale? Noi sappiamo che là si scopre la storia antica (anche se non sappiamo in che modo) ma sappiamo anche che là è presente un tesoro lasciato da Joy Boy. Può essere che fosse l'ultima copia sopravvissuta del manga umoristico "Le avventure di Nika, dio del sole"? Nel 2019, l’editor Naito rilasciò un’intervista nella quale affermava che Wano è la saga più importante e che sarebbe collegata alla natura del tesoro One Piece.

Riassumendo: l’idea che Nika non fosse una persona reale bensì un personaggio di un manga mi è nata tenendo conto dello stile di combattimento cartoon di Rufy e dal fatto che diventa tutto bianco. Questo sarebbe coerente col fatto che il frutto di Nika sia mitologico al pari di draghi, fenici e volpe a nove code che sono animali immaginari. Inoltre, se l’idea del manga/fumetto fosse corretta, va da se che il manga fosse il tesoro di Joy Boy e che Roger lo abbia letto sull’isola poi battezzata come Laugh Tale.

Non mi dilungo nemmeno nelle scuse "È sempre stato così" perché non è semplicemente vero.

Alla fine fosse stato tutto un banale risveglio del frutto con Rufy che rimaneva uguale ma si limitava a rendere le cose gommose, dubito ci sarebbero state cosi tante lamentele.

l’idea che Nika non fosse una persona reale bensì un personaggio di un manga mi è nata tenendo conto dello stile di combattimento cartoon di Rufy e dal fatto che diventa tutto bianco. Questo sarebbe coerente col fatto che il frutto di Nika sia mitologico al pari di draghi, fenici e volpe a nove code che sono animali immaginari. Inoltre, se l’idea del manga/fumetto fosse corretta, va da se che il manga fosse il tesoro di Joy Boy e che Roger lo abbia letto sull’isola poi battezzata come Laugh Tale.