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Dopo lunga assenza, ritorno a commentare un capitolo, data la presenza, in questa saga, di un personaggio a me piuttosto caro 
In particolare, questa parte dello spoiler non mi va giù:
CITAZIONE Kizaru distrugge uno dei Mostri Marini Meccanici di Vegapunk con un raggio laser, ma non è stato lui a cominciare l'attacco in quanto vuole provocare meno danni possibile sull'isola.
Ecco, questa è una delle grandi scusanti di Oda per non farci assaporare, una volta per tutte, la vera forza di un Ammiraglio.
Abbiamo visto per filo e per segno cosa può fare un flottaro, uno YC, persino un Imperatore, ma con la massima potenza della Marina nulla, niente da fare: c’è sempre qualche freno inibitore, qualche inghippo, qualche remora che frena costantemente gli Ammiragli.
A MF, i due colleghi di Akainu, a parte qualche sporadica apparizione, potevano benissimo starsene a casa a giocare a briscola.
A Marijoa, durante il Reverie, Issho e Ryokugyu non potevano quasi difendersi dai rivoluzionari altrimenti avrebbero causato troppa devastazione.
Durante Wa, Kizaru si offre volontario per dirigersi verso l’isola ma Akainu lo ferma a causa dei samurai.
Qui, Borsalino non vuole provocare danni all’isola.
Come può, allora, la più grande forza della Marina, esprimere platealmente ed univocamete la sua forza, se ogni santa volta (che non sia off-screen) gli Ammiragli, con i poteri iper distruttivi che si ritrovano, devono far attenzione a non deturpare troppo l’ambiente che li circonda?
Cos’è, vogliono evitare una protesta da parte degli ecologisti ed ambientalisti che abitano nel mondo di One Piece?
È chiaro che Egghead, Marijoa e MF siano punti piuttosto importanti da preservare, ma ad una certa anche chissene frega.
Che Oda faccia vedere, una volta per tutte, di cosa è veramente capace un Ammiraglio al 100%, senza castrazioni od impedimenti di qualsivoglia tipo.
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