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Ecco il primo trailer di Crossbones, il pirate drama con John Malkovich!

Crossbones, il nuovo pirate drama della NBC composto da dieci episodi che vede John Malkovich nei panni del Pirata Barbanera, debutterà negli States il prossimo 30 maggio (venerdì). Fino ad oggi la rete aveva rilasciato solo un primo poster dello show, che vedeva protagonista proprio Barbanera, ma poche ore fa ha anche rilasciato anche il primo promo: CLICCA.

Creata da Neil Cross (Luther) e dai produttori cinematografici Walter Parkes e Laurie MacDonald, Crossbones è ambientata nel 1715 a New Providence, nelle Bahamas, prima democrazia funzionante delle Americhe. Lì il diabolico pirata Edward Teach (ovvero Barbanera) regna su una nazione di ladri, furfanti e marinai criminali. Parte baraccopoli e parte paradiso dei malfattori, non c’è un posto simile su tutta la terra – e diventa giorno dopo giorno una minaccia per il commercio internazionale. Per prendere il controllo di questa comunità Tom Lowe, un abilissimo assassino sotto copertura, viene mandato nel paradiso dei pirati per abbattere il brillante e carismatico Barbanera. Ma più Lowe si avvicina alla preda, più si rende conto che il compito non sarà così semplice. Lowe non può che ammirare gli ideali politici di Barbanera, la cui sete di conoscenza non conosce confini e limiti. Ma Lowe non è l’unico pericolo per il regno di Barbanera. E’ un uomo con molti nemici crudeli e una grande debolezza: una donna passionale dalla quale non riesce a sottrarsi. Il pilot dello show è stato diretto da David Slade.

Come look non è male, bisogna vedere la fedeltà all'originale e la sceneggiatura...

Ed ora, improvvisamente, sono nel bel mezo di un progetto in cui la gran parte del lavoro è fatta da altre persone. Sono un consulente e poco di più. Devo lasciare andare la mia creazione per la sua strada e sperare che altri la trattino bene. Posso farlo, e l’ho fatto. Quasi sempre. Ma tutto questo comporta una sensazione di perdita: tutto il sangue, sudore, le lacrime e l’energia non possono essere ripercorse in questo nuovo processo. La creazione avviene in collaborazione su moltissimi livelli e ognuno deve fare lavoro di squadra per il bene comune. Ma non tutti sono sempre d’accordo su quale sia il bene comune, e a volte ci si irrita un po’.

Alla fine ho deciso di accettare che non sono io il faro che dirige ogni decisione, sono solo una delle voci che contribuiscono idee, suggerimenti e soluzioni, ma soprattutto incoraggiamento. E’ una cosa completamente estranea a quello che ho fatto finora ed adattarsi, nonostante quanto cerchi di tenere la mente aperta e dedicata, non è facile.