SERIE A, Coppa Italia e Supercoppa

Juventus x36
Inter x19
Milan x19
Genoa x9
Torino x7
Bologna x7
Pro Vercelli x7
Roma x3
Napoli x3
Lazio x2
Fiorentina x2
Cagliari x1
Verona x1
Sampdoria x1
Novese x1
Casale x1

Per la prima volta dopo anni di dominio ininterrotto, questo sembra l'anno buono in cui la Juventus potrebbe non vincere lo scudetto, a causa dell'arrivo in panchina di Sarri (con conseguente tentativo di cambio di mentalità rispetto al tanto bistrattato allegrismo) e di Conte sulla panchina dell'Inter (Maldini prossimo presidente dell'Inter e Javier Zanetti nuovo dirigente della Juventus, mi dicono ), ed anche per un Napoli sulla carta parecchio rinforzato rispetto alla precedente annata. Sebbene l'Inter abbia subito mostrato di poter impensierire la Juventus, quest'ultima ha dimostrato una maggior continuità di risultati rispetto al biscione, evidentemente non ancora pronto per poter vincere lo scudetto, ed il Napoli ha disputato una delle peggiori prime parti di campionato da quando è tornato in Serie A. Al contrario, la Lazio, con la sorpresa di tutti, ha tenuto il ritmo della Juve, vincendo meritatamente anche lo scontro all'Olimpico. Tra fine Febbraio ed inizio Marzo però, a causa della pandemia da COVID-19, la Serie A è stata sospesa, ed il campionato è ricominciato a fine Giugno, con le squadre costrette a giocare una volta ogni 3 giorni per poter recuperare le partite rimanenti e terminare entro i primissimi di Agosto. Questo ha inevitabilmente giocato contro la Lazio, la quale non ha avuto, dal canto suo, una rosa profonda ed all'altezza della Vecchia Signora, per cui alla fine, anche in questa tristemente nota annata segnata dal Coronavirus, la Juventus vince meritatamente il suo nono scudetto di fila, con due giornate di anticipo.
Da segnalare assolutamente il record di punti dell'Atalanta, che chiude a quota 78 confermando il terzo posto dell'anno precedente segnando anche 98 gol, il miglior record di reti realizzate in una sola stagione dal 1949/50 (118 gol del Milan); inoltre nel post lockdown la vera regina della Serie A è stata il Milan, che ha totalizzato 30 punti su 36 disponibili, chiudendo imbattuta nelle ultime 12 gare, ottenendo un ottimo sesto posto, e viste le premesse del pre-lockdown, è stato un grande risultato che ha permesso a Pioli di essere riconfermato sulla panchina del diavolo. Nonostante tutto però, sarà costretta a partire dai preliminari di Europa League a causa della vittoria della sesta Coppa Italia del Napoli (piazzatosi settimo) ai danni della Juventus.
Lotta salvezza meno accesa rispetto alle ultime stagioni, con SPAL e Brescia che davano già l'idea di non essere all'altezza della Serie A sin dal girone d'andata. Solo il Lecce ci ha provato fino alla fine, ma all'ultima giornata è stata costretta alla resa a causa della vittoria del Genoa sul Verona.

Infine, nonostante il post lockdown sia stato deludente, la Lazio chiude quarta a 78 punti, ottenendo una qualificazione in Champions League che mancava da ben 13 anni. La Roma invece, con il suo quinto posto, è sicura di giocare la prossima Europa League senza passare dai preliminari. Molto positive anche le stagioni di Sassuolo e Verona (scaligeri neopromossi, tra l'altro), che però non ottengono alcuna qualificazione nelle competizioni europee.

Campionato segnato sin da subito dal colpo del secolo, ovviamente messo in atto dalla Juventus che non contenta di aver vinto 7 scudetti di fila ha ora deciso di vincere direttamente ancor prima di cominciare a giocare infatti, con grande sorpresa di tutto il mondo del calcio, Cristiano Ronaldo arriva in Italia. Erano da anni che un campione di questo livello non arrivava nel nostro tanto bistrattato campionato.
Al contrario dello scorso anno, i pronostici sono stati totalmente rispettati, con la Juventus che già a Marzo era quasi aritmeticamente Campione d'Italia per l'8° volta consecutiva. Non c'è mai stata partita, solo nelle prime giornate il Napoli diede l'impressione di poter tenere il passo, ma tale convinzione scemò molto rapidamente, già a partire dallo scontro diretto alla 7° giornata.
Juventus che nel girone d'andata colleziona solo due pareggi, per il resto ha vinto tutte le 17 partite. Record davvero incredibile. L'aver vinto il campionato con così tanto anticipo impedisce alla Juventus di acquisire le motivazioni giuste per cercare di superare anche il record di 102 punti di Conte, infatti gli uomini di Allegri terminano la stagione a 90 punti a +11 dal Napoli.
Se da un lato Juventus e Napoli hanno rispettato i pronostici, alcune squadre invece hanno fatto tantissima fatica, soprattutto le squadre della Capitale: la Roma infatti arriva 6° e non riesce praticamente mai ad occupare il 4° posto nell'arco delle 38 giornate, mentre la Lazio rischia seriamente di non qualificarsi nemmeno in Europa League. La vittoria della Coppa Italia però riscatta la stagione dei biancocelesti. I giallorossi invece dovranno partire dai preliminari, salvo esclusioni dalle coppe ai danni del Milan.
Sorprese in positivo l'Atalanta che si piazza 3° ottenendo per la prima volta nella sua storia l'accesso alla Champions League ed il Torino che arriva 7°, ma che purtroppo, a causa della vittoria della Lazio in Coppa Italia, non riesce nella qualificazione in Europa, anche se in seguito i granata vengono ammessi ai preliminari di Europa League a causa dell'esclusione del Milan.
Sorpresa in parte negativa l'Inter che non riesce a migliorare il trend della scorsa stagione, ma che comunque strappa per il rotto della cuffia il 4° posto valido per la qualificazione in Champions League. Stagione caratterizzata da troppi siparietti poco professionali, che hanno visto protagonisti Mauro Icardi e Wanda Nara, la sua moglie procuratrice.

Per quanto riguarda la lotta salvezza, molto raramente una squadra retrocede totalizzando 38 punti: è il caso dell'Empoli, che dopo appena un anno dal ritorno in A, retrocede dando però grandissimo filo da torcere alle avversarie.

Anche questo campionato, come gli ultimi settordicimila, è iniziato con la Juventus strafavorita su tutte, visto anche il cambio in panchina della Roma ed una campagna acquisti non proprio entusiasmante (cessione di Salah ed acquisti un po' discussi), e la decisione di non effettuare praticamente alcuna operazione di mercato da parte del Napoli.
E invece, contrariamente ai pronostici, si è rivelato un campionato parecchio avvincente, grazie al Napoli di Sarri che è riuscito inizialmente ad ottenere 8 vittorie consecutive ed a portarsi a +5 sulla Juventus, per poi però rallentare un po' e farsi riprendere parecchi punti (finendo a solo +1, in seguito allo scontro diretto al San Paolo). Il prosieguo del campionato ha visto protagonisti indiscussi sempre la squadra di Sarri e la Juve (fino alla fine del girone di andata, c'era invece anche l'Inter, che però poi ha decisamente rallentato), in un testa a testa che davvero non si vedeva da molto, tuttavia forse per la manifesta inferiorità della rosa, sia per la mentalità non abituata alla vittoria di titoli, nessuno (o quasi) avrebbe scommesso un soldo bucato sulla vittoria finale del Napoli, e... avevano ragione infatti purtroppo alla fine è finita sempre al solito, con la Juventus in grado di alzare il trofeo per la 7° volta di fila. Onore al Napoli comunque, che nonostante sfottò e critiche di qualsiasi tipo, ha totalizzato 91 punti, facendo nuovamente il record di punti in A.
Da segnalare anche la lotta per il quarto posto, a partire da quest'anno anch'esso valido per entrare in Champions League (stavolta senza nemmeno giocare i preliminari), anch'essa avvincente fino alla fine, la quale ha visto protagoniste Lazio ed Inter, entrambe squadre che mancavano da molto nella competizione dalle grandi orecchie (rispettivamente da 11 e 6 anni). Alla fine sono stati gli uomini di Spalletti a spuntarla, andando a vincere proprio lo scontro diretto all'Olimpico per 3-2, dopo essere andati per 2 volte in svantaggio, riscattando di fatto una stagione fatta di luci e ombre.
Di parecchie ombre è stata caratterizzata anche la stagione del Milan, che dopo la campagna acquisti faraonica estiva, non ha saputo ripagare le attese, ma è comunque riuscita alla fine a salvare il salvabile, arrivando 6°, accedendo di fatto in Europa League senza passare dai preliminari (sempre che la UEFA deciderà di ammetterla per i problemi che tutti sappiamo).

Molto bella anche la lotta per la salvezza, che ha visto protagoniste tante squadre, tra cui Crotone, Cagliari, SPAL, Chievo e Udinese su tutte. Alla fine è stato il Crotone a retrocedere, dopo appena 2 anni di Serie A in tutta la sua storia calcistica, accompagnando così Verona e la matricola Benevento, mai di fatto veramente in lotta per provare a salvarsi.

Il campionato inizia con la Juventus ovviamente favorita rispetto alle altre pretendenti (ma va ), visti gli acquisti importanti effettuati in estate, tra tutti Higuain e Pjanic, grazie ai quali i bianconeri sono riusciti a "depauperare" rispettivamente Napoli e Roma.
Durante la sessione estiva, comunque, la Juventus ha ceduto il suo gioiellino Paul Pogba per una cifra superiore a 100 milioni di €. Nonostante ciò, il campionato ha visto praticamente tutte le giornate la Vecchia Signora 1° in classifica, tant'è che alla fine i bianconeri riescono a portarsi a casa il 6° scudetto consecutivo, stabilendo di fatto un nuovo record in Italia. Roma e Napoli, nonostante ciò, concludono il campionato rispettivamente con 87 ed 86 punti: anche per loro è record, infatti mai prima di questa stagione, avevano realizzato così tanti punti in campionato. Tuttavia anche quest'anno Roma e Napoli vinceranno lo scudetto il prossimo anno.

Se nelle prime posizioni la situazione è praticamente rimasta invariata, al 4° ed al 5° posto si sono piazzate Atalanta e Lazio, le quali hanno superato in classifica le più blasonate Inter e Milan. Grazie a questo risultato, gli orobici tornano in Europa League dopo ben 26 anni dall'ultima volta, mentre la Lazio di Simone Inzaghi vi fa ritorno dopo appena un anno d'astinenza. Male invece la stagione per l'Inter che ancora una volta cicca la qualificazione per la prossima Uefa Champions League, ottenendo un pessimo 7° posto, viste le attese. Il Milan invece, dopo ben 3 anni dall'ultima volta, avrà la possibilità di giocare una coppa europea, qualora vincerà i rispettivi play-off per accedervi.

Nelle zone basse invece, l'annata è stata pessima: infatti, mai prima di quest'anno le ultime in classifica hanno ottenuto così pochi punti. Nonostante i pessimi risultati in quella zona della classifica, nelle ultime giornate è emersa dall'oblio la neopromossa Crotone, che negli ultimi 9 incontri di A ha saputo regalarci una piccola grande favola, riuscendo a recuperare oltre 10 punti di svantaggio all'Empoli, e dunque a salvarsi giusto all'ultima giornata, chiudendo il campionato a 34 punti.

In seguito a questa rocambolesca stagione (mai prima di questo campionato si era segnato così tanto, e mai così tanti bomber andarono vicini a quota 30 gol), da segnalare l'addio al calcio di Francesco Totti, storico capitano della Roma, che chiude così la sua carriera di fronte ad un Olimpico gremito ed in lacrime in occasione della sua ultima gara (Roma-Genoa 3-2). Dopo 24 anni, termina dunque la carriera di Francesco Totti.

risultati prima giornata:



samp-inter 1-1
udinese-palermo 3-1
milan-bologna 1-2 ( ahiahiahiahiahiahiahiahi)
roma-napoli 1-1
chievo-reggina 2-1
atalanta-siena 1-0
cagliari-lazio 1-4
catania-genoa 1-0
torino-lecce 3-0
fiorentina-juve