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Questo topic si rivolge a tutti coloro i quali rispettino tre caratteristiche:
1) Passione per il retrogaming
2) Rifiuto psicologico di destreggiarsi tra emulatori e rom
3) Voglia di prodotti ufficiali di qualità
Breve premessa: i cosidetti "system on a chip" esistono da decenni, sono i cloni tarocchi - quasi sempre made in china - delle console del passato e sulla carta si presentavano come prodotti allettanti con 16mila giochi precaricati senza bisogno di acquistare cartucce extra. La magagne però erano diverse, specie considerando i nostri tempi. Innanzitutto i cavi si allacciavano ai vecchi tubi catodici, televisori che ormai son sempre più in disuso. La qualità dei controller era pessima, con imput lag e plastica che dopo un tot di usi iniziava a sfaldarsi. Le liste dei giochi erano randomissime, con titoli incomprensibili che non corrispondevano al vero (es. mettevi "Aladdin" e partiva un titolo che c'entrava un cappero anzichè il vero Aladdin) e la numerazione era sempre falsa. "Diecimila giochi preinstallati" voleva dire in realtà tipo 30/40 giochi poi ripetuti nmila volte fino a raggiungere quella cifra abnorme da strillare sulla confezione.
Ma andiamo al presente: l'anno scorso Nintendo lancia il "nes classic mini" ed è subito revival del retrogaming alla portata di tutti. E' dai tempi del Wii che è possibile acquistare sullo store online i classici ma il nes classic mini si presentava come una replica esatta e miniaturizzata della vera console del passato, sia nell'aspetto che nei controller:
http://www.nintendo.com/images/page/nes-cl...edition-box.png
http://www.8-bitcentral.com/images/nintend...ion/boxBack.jpg
http://www.datamanager.it/wp-content/uploa...lassic-mini.jpg
http://www.smartworld.it/wp-content/upload...ia-1280x720.png
Caratteristiche che differenziavano il prodotto dai cloni cinesi degli anni precedenti: emulazione perfetta, controller dal feeling identico agli originali, immediatezza e gradevolezza dell'interfaccia, cavo hdmi per collegare alle tv attuali, funzioni di salvataggio e caricamento rapido (fino a 4 slot per ogni titolo), diversi filtri grafici opzionali.
In breve, il mondo degli smanettoni di emulatori ecc. ma già tutto impostato automaticamente, alla portata di chiunque e con la qualità dei prodotti ufficiali. I contro erano il cavo troppo corto dei controller (risolto acquistando un'estensione esterna) e la selezione relativamente ristretta, Nintendo ha puntato più sulla qualità che la quantità. Proponeva trenta titoli storici e tale lista era leggermente diversa nell'edizione giapponese.
Ma la magagna più grande di tutte è stata la combo prezzo basso - 60 euro - più scarsità dei pezzi disponibili. Già nel giorno di lancio erano finite tutte le scorte quasi ovunque nel mondo, tanto che la gente la rivendeva a prezzi folli su ebay. Ho visto offerte che proponevano più di diecimila dollari, poi non so se ci fossero dei pazzi disposti a pagare tanto  Adesso che l'hype si è spento i prezzi sono più umani, per quanto comunque più alti del normale. Questa era la lista giochi: https://assets3.thrillist.com/v1/image/186...e_main_wide.jpg
Digressione sul nes mini L'attacco dei controller coincide con quelli del Wii: https://images-na.ssl-images-amazon.com/im...-PL._SX342_.jpgDifatti è possibile usare come joypad alternativo anche il classic wii controller in entrambe le sue varianti: http://pressthebuttons.typepad.com/.a/6a00...4bace970b-600wiIl tasto home funge da reset per tornare al menù dei giochi, tasto assente nel controller nes (per renderlo uguale ai vecchi originali) ma presente sulla console accanto al pulsante power. Tornando da un gioco al menù appare un riquadro alato con lo screenshot della partita in corso, da poter salvare in uno dei 4 slot per gioco: https://tctechcrunch2011.files.wordpress.c.../09/suspend.jpgGli slot possono essere chiaramente sovrascritti oppure si può cancellare il tutto se si preferisce. I filtri grafici sono tre, visualizzazione normale/pixel perfect/crt per simulare le righe delle vecchie tv. L'alimentazione è Usb che ormai sta su tutte le tv moderne, quindi non serve avere prese di corrente da dedicare alla console
Perchè aprire oggi questa discussione? Perchè l'altroieri hanno annunciato lo Snes classic mini, ovvero il super nintendo, erede del nintendo 8 bit la cui rinascita si è realizzata (purtroppo per pochi fortunati acquirenti) l'anno scorso. E anche il Megadrive di Sega. Partiamo da quest'ultimo 
Il "Sega Genesis Flashback" è una console semiufficiale, nel senso che non è il tipico clonaccio illegalissimo perchè licenziato da Sega ma non è prodotto da essa stessa, bensì da AtGames. AtGames è una ditta che si è sempre occupata di questi cloni semiseri del megadrive (genesis in america), con risultati così così tendenti più verso il no. Audio pessimo, tecnologia imprecisa ad infrarossi per i controller, selezione dei titoli piena anche di homebrew che col megadrive non c'entravano nulla.
Quest'anno, considerata la new wave delle retroconsole, Atgames decide di migliorare il tiro e propone questo: https://www.diregiovani.it/wp-content/uplo...1-1280x1140.jpg
Le differenze con le versioni precedenti non sono poche: uscita hdmi, audio finalmente risolto, introdotta la funzione di salvataggio e caricamento rapido, controller con tecnologia wireless. Peccato solo però che sulla confezione venga sbandierato quel numero di '85' giochi quando invece è rimasto quel vecchio vizio di infilarci titoli fuori posto che inquinano la lista. I titoli veri sono una quarantina, il che non è male anche se la selezione a mio parere poteva essere migliore. In uscita il 15 settembre per 90 euro. Lista giochi: http://www.atgames.net/resources/assets/pd...s-Flashback.pdf
Il "Super Nintendo classic mini" è prodotto da Nintendo, come il nes mini del 2016: https://images.everyeye.it/img-notizie/nin...04-1280x720.jpg
Le caratteristiche saranno più o meno le stesse (uscita hdmi, filtri grafici, salvataggi rapidi, cavi dei controller questa volta un po' più lunghi). La proposta è di 20 titoli, che possono sembrare pochi ma sono 20 bombe "all killer no filler", come dicono alcuni. Per la precisione '20 + 1' perchè è inclusa la chicca bonus di 'Starfox 2', titolo mai ufficialmente rilasciato e che vede quindi oggi la sua uscita sul mercato dopo decenni. In uscita il 29 settembre per 80 euro. Consiglio di preordinare per evitare di dover poi pagare diecimila dollari su ebay  I controller saranno direttamente due già inclusi, il nes mini ne forniva uno e l'altro era da prendere a parte per 10 euro.
Lista giochi: https://cdn.vox-cdn.com/uploads/chorus_ass..._games_1024.png
Segnalo anche l'Atari Flashback 8 www.atgames.us/images/AVT_3D%20box.png
Il numero sta a significare che è l'ottava edizione, un po' come il megadrive sempre di Atgames, che fa uscire una versione nuova delle sue console quasi ogni anno (in formato home oppure portatile, se si preferisce) rispetto a nes e snes mini che sono oggetti da una uscita e via.
L'Atari Flashback include una selezione di titoli del mitologico atari 2600 e si presenta in ben tre varianti per il 15 settembre:
- Atari flashback 8 classic game console, 105 giochi e due controller col cavo, 60 euro
- Atari flashback 8 gold, 120 giochi, due controller wireless, uscita hdmi, opzione di salvataggio rapido, 80 euro
- Atari flashback 8 gold activision edition, stesse caratteristiche della gold ma i titoli sono 130, per 80 euro
Questa la lista dei giochi: http://www.dreadcentral.com/wp-content/upl...-Activision.jpg
Non ho idea se sia farcita di homebrew quanto quella del megadrive, ho iniziato la mia carriera col nes nei primi '90, qualche vecchio saggio ne saprà di più.
Il topic servirà per parlare in generale di tutte queste console presenti e, si spera, anche future 
Edited by Deep Impact - 28/6/2017, 21:51
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