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Questo capitolo ci riporta inevitabilmente a riflettere su quello che,oltre ad essere un tema ricorrente all'interno del macromondo di one piece, risulta essere in particolar modo uno dei temi fondamentali alla base della struttura narrativa di Whole Cake Island: la famiglia. Oda ce ne ha parlato in tutte le salse, tanto con la famiglia charlotte quanto con i vinsmoke, sottolineando il fatto che non necessariamente il concetto di famiglia afferisca a persone legate da un legame di sangue. Per bocca della stessa pudding nelle battute iniziali di WCI ci viene raccontato di come oramai gli charlotte abbiano abbandonato l'idea di poter cercare il vero amore limitandosi ad accettare le costrizioni imposte loro dall'alto.. L'unica che sia mai riuscita,o che per meglio dire abbia mai avuto il coraggio di liberarsi da queste catene è stata lola.. Una delle cose che mi stanno piacendo tantissimo è che , pur apprezzando la critica ai matrimoni combinati e all'imposizione di un qualcosa come il matrimonio che dovrebbe nascere da un sentimento spontaneo, è che pur nell'imposizione e nella costrizione praline e chiffon siano effettivamente riuscire ad avere una vera famiglia tenuta insieme da un affetto reciproco..basti pensare all'attaccamento di praline ad aladin oppure al rapporto tra capone e chiffon sul quale mi vorrei soffermare principalmente. Ora con il procedere della storia, one piece sta diventando sempre più un manga corale dove con le dovute proporzioni e per quanto sia possibile, anche i più deboli stanno avendo sempre più voce (cosa che però effettivamente ha sempre caratterizzato l'opera) Non solo chiffon viene esaltata per le sua abilità nella preparazione delle torte chiffon (abilità che risulteranno indispensabili per il proseguimento della storia), ma sta avendo sempre più la possibilità per risplendere in modo più umano:una lola disposta a tutto pur di aiutare le persone che hanno aiutato sua sorella, una mamma e una moglie amorevole (quello che non è stato per lei Linlin), una persona convinta e determinata nell'accettare le conseguenze delle sue azioni ("Bedge prendi tutti gli altri e vattene via.. è stata mia la decisione di venire qui"). E come non parlare di Pound. Ripudiato da sua moglie, allontanato dalle sue adorate fiiglie, costretto a restare sottoterra per chissà quanto tempo, pur consapevole di non poter materialmente fare nulla per fermare oven, si butta a capofitto decidendo di mettere in gioco la sua vita per poter salvare il sangue del suo sangue. Anche lui, nella limitatezza delle sue possibilità, decide quindi di "splendere"
Per quanto riguarda capone... Benedetto sia il giorno in cui oda ha introdotto le supernove e soprattutto quello in cui ha deciso di dar loro un ruolo di spicco, perchè è innegabile il fatto che i pirati della generazione peggiore si stiano rivelando personaggi interessantissimi. Capone è un mafioso in pieno stile, lo stesso capone che non ha esitato a sparare a pekoms,un personaggio di cui è stata esalta la follia , lo stesso capone che durante il Tea party ha affermato che non ci avrebbe perso nulla ad uccidere luffy e gli altri. Al contempo stesso è un personaggio onorevole che tiene particolarmente a preservare i legami familiari e non( Vediamo così concretizzarsi davanti ad i nostri occhi il motto "La famiglia non si tocca"..), uno stile di vita,un modo di pensare che viene "consegnato " al giovane pez ("Questo è il mio modo di vivere).Qui potremmo poi andarcene a parlare di "eredità" ma sforeremmo... Che dire di sanji:ECCEZIONALE! io sono uno di quelli che non ha trovato assolutamente nulla di brutto nella gestione di sanji: ritengo che il modo di raccontarci il suo disordine mentale e di mostrarci la sua fragilità sia stato perfetto da parte di Oda..E ovviamente il fatto di averlo visto raschiare il fondo del barile non può far altro che enfatizzare questo riscatto, un riscatto che è stato innazitutto morale nei confronti della sua famiglia (il tutto affidato ai piccoli dettagli) e poi combattivo..E se già vederlo riconoscere gli ingredienti della torta dal solo odore lo aveva esaltato come cuoco, vederlo in questo capitolo in una certa maniera, accompagnato da una regina efficiente ed perfetta per il momento (con il blocco del tempo per cristallizare quel momento e aumentare la suspense) è stato davvero impagabile. Rendiamoci conto del fatto che (tralasciando la lucidità mentale e il fatto che decida di intervenire salvando pound senza conoscerlo mostrando ancora una voltà la sua nobiltà d'animo) ha colpito oven,l'ha spazzato via, ha preso chiffon,è scappato senza che oven nemmeno se ne rendesse conto...Per quanto riguarda il finale : che bello quando oda quantomeno ci vuole spiegare qualcosa riguardo l'haki ahahah Per il resto il discorso di rayleigh per quanto apprezzato, non dice effettivamente nulla che non potessimo prevedere.. è ovvio che il tutto apra scenari interessanti, se consideriamo il fatto che nelle intenzioni di luffy ci sia la volontà di migliorare soprattutto nell'haki dell'osservazione, un tipo di haki che si presta ad un tipo di combattimento più "ragionato" e meno istintivo, cosa che effettivamente rappresenta tuttora un po' il limite di luffy ( che comunque, in combattimento almeno, dimostra notevoli capacità analitiche) P.s il presunto foreshadowing pt.2 sulla "licantropia dei mink" non fa altro che aumentare l'hype.. P.s pt.2 Pudding è troppo adorabile (oltre ad essere un personaggio abbastanza interessante da analizzare) P.s pt3 per quale motivo c'è una foca che trascina un carro??' ahahahah
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