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Non ricordo se ho mai messo una spiegazione a riguardo...così dettagliata comunque no...
A grande richiesta...di Sanji4ever () metto un breve tutorial generale su come colorare un’immagine o una tavola a fumetti utilizzando semplicemente un tono di base, un’ombra e una luce forte, visto che poi altre varianti sono tutte su questa di partenza...Alla fine metto pure alcune scorciatoie utili, sottolineando che sebbene si possa colorare così con altri programmi questo tutorial è fatto esclusivamente basandomi su Photoshop (non importa che versione avete, bene o male fanno tutte la stessa cosa, comunque io lavoro sul CS2).
Cercherò di essere esaustivo, così anche chi non conosce bene il programma può far qualcosa, chiedo venia per la lunghezza quindi...
Prima di aprire qualsiasi disegno in Photoshop aprite il programma e basta, e fate 2 passi fondamentali che serviranno per lavorare meglio.
1)Andate sul menù a tendina: “finestra” --> ”workspace” e ciccate “default workspace” (io l’ho mezzo in inglese e mezzo in italiano per motivi strani, comunque spero si capisca...), in pratica così visualizzerete le palette (le finestrelle) standard necessarie, e cioè a destra: “navigatore”, “colori”, “storia” e “livelli” (con relative altre linguette per ogni palette, tipo “azioni” etc..salvo pochi casi comunque quelle che dovrete usare saranno solo quelle principali), mentre a sinistra avrete la palette degli strumenti.
2)Andate su “modifica” --> ”impostazioni colore” e fate questo: su CMYK ciccate il menu a tendina e impostate un CMYK personale, mettendo “SWOP (patinato)” “standard” “20%” “GCR” “massima” “100%” “300%” e “0%”. Fatto questo vi assicurerete così che il nero del vostro disegno resti tale in stampa, e così in video, separato dagli altri 3 colori di base (la stampa infatti si fa su 4 pellicole diverse, e cioè CMYK appunto, CYAN, MAGENTA, YELLOW e BLACK, il monitor invece lavora in RGB per le visualizzazioni web, cioè RED, GREEN, BLUE, ma di questo parleremo meglio dopo).
A voi basti fare queste 2 cose per ora.
Veniamo ora al disegno. Se ce l’avete già in file bene, altrimenti scansionatelo in scala di grigio a 300 dpi, che è la risoluzione a cui si stampa e importatelo in Photoshop.
Dovreste averlo così (lo tengo piccolo così si può vedere senza bisogno di anteprima)...Non importa il formato a cui lo avete ora (JPEG, BMP...) tanto poi lo si salverà in PSD, per convertirlo in JPEG (per esempio) per mandarlo in giro o metterlo sul web...
Veniamo ora ai passi fondamentali da fare SEMPRE su un disegno prima di colorarci sopra.
1)Andate su “immagine” --> “dimensione immagine” e controllate che sia come la volete, e qui vale la pena approfondire. Le prime informazioni mostrano la sua dimensione in pixel, poi le dimensioni di stampa e poi la risoluzione, prima di tutto fate in modo che le tre caselle in fondo siano tutte selezionate e che ci sia “bicubica”, poi è il momento di scegliere.
Se volete usare l’immagine sul web la risoluzione è SEMPRE 72 pixel/pollice (o dpi che dir si voglia, così è quella di esempio mia), di modo che non “pesi” eccessivamente, in questo caso dovete interessarvi solo della sua dimensione in pixel e non in cm, guardate lì e vedrete quanto è larga e quanto è alta su monitor (per intenderci se avete una risoluzione monitor di 800 in larghezza e l’immagine è 400 sarà grande la metà dello schermo...).
Se invece vi serve per la stampa la risoluzione deve essere SEMPRE 300 dpi, e dovete guardare i cm e non i pixel...se volete potete fare 2 versioni...una per stampa e una per web, tendendo conto di questa cosa complicatella che però devo spiegare:
Se avete un’immagine grande potete rimpicciolirla, ma non viceversa, perché ingrandendone una piccola non fate altro che “tirarla” e viene uno schifo pieno di pixel...
Quindi se l’avete a 72 dpi larga 100 pixel NON tiratela a 200, al massimo potete rimpicciolirla...La cosa complicatela è la formula “più alta è la risoluzione più l’immagine diventa piccola” questa cosa vi serve però solo in stampa, che andando appunto fatta a 300 dpi fa si che se portate un’immagine a 72 a quella risoluzione ve la stampi nitida, ma grande come un francobollo...e viceversa (in tal caso le tre caselle di cui sopra non devono essere selezionate, così da poter modificare dimensioni di stampa e risoluzione insieme, se invece sono attive provvederà il PC a ridurre i pixel dell’immagine per mantenerla proporzionata se cambiate la risoluzione).
E’ un discorso un po’ complicato, quindi se no volete incasinarvi tenete le due risoluzioni che vi ho detto per web e stampa e scegliete le dimensioni e bon...in poche parole se voi mettete più pixel di quelli che l’immagine ha, Pohotoshop si deve “inventare” gli altri rendendola così un obbrobrio.
2)Fatto questo andate su “immagine” --> “metodo” e controllate che sia scala di grigio, poi andate su “immagine” --> ”adjustements” --> ”curve”, e regolatele così: cliccate sull’estremità in basso a destra della linea diagonale, e nell’imput mettete 20, poi cliccate all’estremità opposta e nell’imput mettete 80 al posto del 100, così vi schiarirà e scurirà l’immagine, pulendo i bianchi e scurendo i neri, se esagerate ve la “brucia”, cioè o mette troppo bianco o troppo nero, io vi consiglio 20 e 80, poi vedete voi, di solito va bene. Per le immagini non scansionate se vi vanno bene così lasciatele così, sennò se fate 20 e 80 anche con loro di solito migliorano e si rovinano poco...a vostra scelta.
3)Se va bene ok, se ha piccole sbavature o il nero in certi punti non lo è del tutto prendete il pennello e correggete a mano, con K 100 (nella palette colori) per il nero e tutto a 0 per il bianco.
Ora dovreste averla così.
Nei passi successivi la mettiamo in condizioni per il colore e poi finalmente si inizia.
Ora vedete nella palette livelli che ce n’è uno solo con scritto “sfondo”?
Ciccateci sopra due volte e apparirà una finestra, rinominatelo come volete, tipo “Tratto” e date l’ok...
Ora andate sul menù a tendina sempre nella palette livelli e passate da “normale” a “moltiplica”, et voilà il segreto megasuper della colorazione è qua! Vi spiego in breve, in moltiplica quello che c’è su un livello viene reso in modo che i livelli posti sotto traspaiano dal primo. Essendo il tratto in BN il nero resterà tale essendo il tono più scuro mentre il bianco sarà come trasparente, in poche pèarole lavorando su un livello sotto il colore trasparirà senza toccare il tratto! (la prima volta che l’ho visto credevo fosse magia...
).
Ora create tre nuovi livelli e metteteli tutti sotto il primo nella solita palette (c’è un simbolino in basso a destra per creare nuovi livelli). Cliccateci col destro, andate su “proprietà livello” e chiamateli “luci” “ombre” e “basi” , mettete basi sotto tutti, ombre in mezzo, luci sopra e l’ultimo è appunto il tratto (deve restare il più in alto insomma). Mettete luci in “scolora”, ombre in moltiplica e lasciate su normale le basi.
Ora andate su “immagine” --> “metodo” e mettetelo in CMYK, ora noterete che la palette colori non riporta più solo il grigio ma 4 tonalità, quelle dette sopra, di modo che possiate comporre i colori da qui come fareste con una tavolozza.
Ora salvate in PSD, di modo che i livelli restino così, e quindi modificabili e potrete iniziare col colore.
Se volete per sicurezza mettete il simbolino del lucchetto al livello tratto, di modo che non possiate andarci sopra nemmeno per sbaglio...
Sarebbe meglio tenere il disegno in una finestra che non sia coperta dalle altre, schiacciate “F” sulla tastiera finchè non diventa una finestra canonica e ridimensionatela di modo che non sia coperta dalle altre, ma occupi tutto la spazio disponibile al centro.
Per spiegare meglio le palette, quella dei livelli sarà quella in cui ciccheremo di volta in volta sul livello sul quale stiamo lavorando, evidenziandolo, è importante sapere sempre su che livello si è.
I colori ci servono per creare le nostre tinte, regolando SOLO C Y e M, può sembrare limitante non usare il K, ma così i colori risulteranno più brillanti non avendo nero, e meglio evidenziati rispetto al tratto, se volete usate pure il nero...vostra scelta comunque...il navigatore serve a spostarsi per l’immagine ciccandoci sopra, e a ingrandirla/ridurla spostando il cursore lì sotto, tenete presente comunque che stando sull’immagine e tenendo premuto “SPACE” il cursore diventerà una manina per spostarvi direttamente lì, cosa molto comoda...la storia serve invece a ritornare indietro sul vostro lavoro, in caso di errori lì c’è registrato tutto passo passo e cliccando su un passaggio determinato tornerete a quel punto del lavoro.
Per il resto ricordatevi di salvare spesso per non perdere i dati per sbaglio...
Ora si colora!
Sul livello delle basi metteteci i colori di ogni cosa, creandoli con la palette colori o campionandoli. Infatti se aprirete un’immagine colorata (chennesò, di Oda per esempio) e ci cliccherete sopra con il pennello tenendo premuto “ALT” otterrete un contagocce che vi campionerà il colore, senza bisogno di crearlo voi, poi vi basta spostarvi di nuovo sulla vostra immagine e usare quel colore lì, il colore che state usando è visibile nella palette strumenti in fondo nel primo dei quadratini presenti, l’altro quadratino salvo rari casi lasciatelo col bianco.
Per le basi potete selezionare le aree chiuse con la bacchetta magica (tasto “W”), ciccate sull’area da colorare, e restando sempre sulle basi fate “selezione” --> ”modifica” --> ”espandi” con 1 pixel, per far sì che il colore vada leggermente sotto il tratto non lasciando un piccolo bordo bianco di stacco tra l’uno e l’altro; poi andate su “modifica” --> ”riempi” per metterci il colore che avete scelto, per deselezionare poi usate “CTRL+D”. La bacchetta magica deve avere attivati tutti e tre i quadrati presenti in alto a sinistra sotto la barra principale, per poter selezionare usando tutti i livelli...alla voce tolleranza mettete 32 se non c’è già...
Altrimenti usate il pennello manualmente, quello standard tondo senza effetti, col tasto destro potete regolarne la grandezza e badate che i suoi due valori in alto siano entrambi al 100%.
Se sbordate usate la gomma (tasto “E”).
Se vi accorgete solo col colore sotto di alcune imperfezioni del tratto sbloccate quel livello e passateci sopra SOLO col bianco per correggere gli errori e SOLO col nero per aggiungere segni, e poi bloccatelo di nuovo.
Con i colori stesi di base siamo a questo punto no? (io sono andato a occhio)
Ora spostiamoci nella palette livelli su ombre, e facciamo per ogni colore la sua ombra netta, sempre con lo stesso pennello a mano libera. Campionate il colore di base e usatelo sul livello delle ombre, essendo in moltiplica sarà più scuro senza bisogno di cambiarlo, visto che quello sotto si vedrà in trasparenza. È meglio tenere i colori di base sia per luci che per ombre, comunque sentitevi liberi di variare se volete usare colori diversi per le ombre o fare tipo tutte le ombre grigie (in tal caso vi verrà più spenta l’immagine), come preferite.
Se riuscite andate a occhio sennò prendete dei riferimenti se non sapete dove mettere le ombre, l’importante è decidere in partenza da che direzione arriva la luce (ipoteticamente) e regolarsi di conseguenza...
Ah, dimenticavo, per le ombre sui bianchi, non essendoci colore non funzionerebbe normalmente...quindi prendete un grigio “caldo” (fatto con i colori senza nero) tipo 25C 25M 25Y e usate quello solo sulle ombre...
Eccoci qua.
Con le ombra fatte passate alle luci, che verranno più chiare in automatico grazia a scolora.
E siamo qui, beh, direi che è finito, queste sono le basi dopo siete liberi di metterci tutto il fronzolame che ritenete necessario, a saperlo bene usare il fronzolame rende, sennò meglio non complicarsi la vita, semplice è bello in fondo...
Io ho messo tipo una sfumatura bianca in basso nel cielo, tanto per gradire (che si vede poco, ma qualcosa fa...), selezionando alla ben e meglio, e usano lo strumento sfumatura utilizzabile col destro sull’icona del secchiello nella palette strumenti, impostandola dal bianco al trasparente. Per sicurezza l’ho messa su un livello creato apposta sopra alla luci e tenuto normale...questa come regola generale se vi servono effetti particolari solo in certi punti è meglio creare un livello apposta, in Photoshop si lavora tutto a livelli.
Così insomma...
Ricordatevi, IMPORTANTISSIMISSIMISSIMO: salvate sempre sul PSD per avere il disegno sempre modificabile, coi livelli “aperti”, ma se volete metterlo sul web o mandarlo in giro salvatelo in JPEG (per esempio, in tal caso a 10 di qualità è più che sufficiente e pesa molto meno del 12...) e IMPORTANTE andate prima su “metodo” --> ”RGB” perché se lasciate CMYK a schermo vi verrà una schifezza...OK?!
Ecco qui qualche tasto utile per fare più in fretta con gli strumenti usati in questa spiegazione (ci sarà pure nella guida del programma penso, io non ho mai guardato, speriamo ci sia così me le imparo tutte):
“B” pennello
“E” gomma
“W” bacchetta magica
“G” secchiello
“F” cambia visualizzazione
“CTRL+D” deseleziona
“SHIFT” tenendolo premuto somma le selezioni successive
“ALT” tenendolo premuto sottrae le selezioni successive
“CTRL+ALT+Z” passo indietro
“SHIFT+F5” riempi
“SPACE” tenendolo premuto ci si può muovere direttamente sul disegno senza cambiare altro
Ci sono tutti no?
Per qualsiasi domanda dite pure, o se devo spiegare meglio o più semplicemente certe parti...Se volete sapere qualcosa in merito a cose specifiche nei miei limiti vi dirò...
Tra un po’ spiegherò come colorare il tratto, eliminarlo o sbiadirlo, lasciando inalterato il resto, cosa utile in certi casi, per ora prendete immagini che non abbiano neri pieni (come è invece la giacca di Rufy qui) così potete colorare sotto il tratto e fregarvene
Ciauz!
PS Ah, se siete in possesso di una tavoletta grafica la cosa è molto più semplice, è come usare una matita al posto del mouse, però visto che costa i suoi 100 eurini salvo a me che serve per scuola e poi servirà per lavoro ne consiglio l’acquisto solo a chi ha chi può spenderli senza troppi rimorsi e poi la userebbe parecchio...per il resto è comodissima, se all’inizio vi sembra di essere impediti fa niente, poi ci si abitua e si diventa invece impediti col mouse...
PPS Può sembrare difficile ‘sta spiegazione, ma vi accorgerete pure voi che dietro tante parole nella pratica è semplice, quando ci si abitua ci si diverte pure...
Edited by Charles Newgate - 14/9/2009, 23:16
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sanji4ever.
User deleted
nn ho capito... cm si fa l'ombra????? . -
Jeko22.
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WOW!
grandissimo Charly!
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sanji4ever.
User deleted
mi rispondi carlo alla domanda?
preferibilmente in una lingua ke conosco
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Io ho provato a leggere le prime 5 righe e poi ho perso i sensi . -
sanji4ever.
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nn è offesa, ma siamo inioranti
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Mi dispiace credevo di essere stato il più chiaro possibile, invece devo aver esagerato come al solito...
Scusa se rispondo solo ora Sanji, ma non c'erano risposte qui quindi non ho più guardato per un po'...
Praticamente per le ombre devi andare nel rettangolo con scritto "livelli" in basso a destra del programma, lì crei un nuovo livello, usando una delle iconcine che sono lì apposta e poi la cosa fondamentale è che dal menù a tendina sempre di quel rettangolo livelli tu selezioni al posto di "normale" "moltiplica", così quando colori su quel livello e nel livello sotto c'è già il colore si sommano e viene più scuro.
Non so se mi sono spiegato.
Mi fa rabbia che a potertelo far vedere direttamente sono 3 secondi e diresti pure tu "che cacchiata", ma a spiegarlo è un macello.... -
sanji4ever.
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nn ho capito un caxxo......scusa.....sn demente
ci provo lo stesso
nn piangere per me
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Aokiji_88.
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io ho capito...io uso un'altro metodo però...creo un nuovo livello e coloro la parte che mi interessa in nero o in un colore un pò più scuro di quello sottostante...poi diminuisco l'opacità del livello... . -
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Già, già...concordo con voi, colleghi...
<dice Rafko sorseggiando un bicchiere di Brandy, facendo finta di aver capito tutto quando in realtà non ha capito nulla>. -
sanji4ever.
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come fai kiji????? . -
Aokiji_88.
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come faccio a fare cosa? . -
D3mone.
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so ke non è il massimo ma io ho capito più o meno tutto..Ora avrei una domanda..come si possono tagliare i contorni di un immagine?
e usare un altra immagine come sfondo?
Spero che le mie domande siano più o meno comprensibili... -
sanji4ever.
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@ kiji: a fare le ombre, sono disperatoooooooooooooo
per d3mone, invece: io taglio a mano, ci vuole un pò di pazienza però. -
D3mone.
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hahaha a mano?? Cioè io usavo Paint..,ma è troppo rozzo ho notato,poi ho provato con Photoshop la gomma magica ma non mi piace tanto,o sono io che non la so usare bene..cosi forse esiste un metodo più rapido.. .
Colorare in PhotoshopBasi e successivamente altre amenità. |
