Chiesa non vale certo 70 milioni, ma questo è un problema di ipervalutazione dei calciatori generale, dovute alle spese assurde degli ultimi anni.
Tuttavia ha ancora margini di crescita non indifferenti, anche se chiaramente non sarà mai Messi.
Che l'Insigne nella sua miglior versione sia di gran lunga il giocatore italiano più forte e tecnico è fuori discussione.
In ogni caso finalmente abbiamo un progetto di squadra credibile che sappia sfruttare i suoi punti di forza, e con i giovani che stanno crescendo le prospettive non potranno che migliorare.

Innanzitutto Insigne e Verratti sono rispettivamente classe '91 e '92, quindi giocatori affermati con esperienza pluriennale in Serie A/Ligue 1 e Champions League, Chiesa e Berna invece rispettivamente '97 e '94, con quest'ultimo che alla Juve pur non essendo titolare ha fatto le sue figure e mostratosi all'altezza di giocare lì.

Poi sinceramente non capisco il perché mettere Verratti in mezzo, se il metro di paragone verte su Chiesa e Bernardeschi.
Infine lo stesso giocatore ex Pescara ha i suoi momenti no, dove a ottime qualità tecniche compensa un'eccessiva foga negli interventi che spesso può costare caro e amaro. Ed Insigne, per quanto sia fortissimo, ha i suoi momenti no nei quali è più che prevedibile. Per me il paragone non sussiste, andrebbe fatto con i loro corrispettivi, sia di ruolo che d'età.