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| CITAZIONE (Argenn @ 11/5/2018, 10:47) comunque concordo sul fatto che pur sparandogli Quill non avrebbe danneggiato il titano, sul suo pianeta gli hanno tirato addosso di tutto, e non si è mai fatto niente, cioè, lo hanno colpito in pieno con un astronave e non si è fatto un graffio.
Pure i fulmini di Thor, la cui potenza in questo film surclassa i precedenti. |
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| CITAZIONE gli spara in faccia o in bocca come ha sparato di getto ad Ego alla rivelazione dell'uccisione della madre
Quando gli spara, dopo che il titano ha appena reperito la penultima gemma, non si fa un tubo, quindi difficilmente avrebbe avuto effetto.
Ego sarà anche un celestiale nei film, ma il suo avatar umano è settato per essere in tutto e per tutto come un uomo normale, certo, fintanto che lui non decide di rinforzalo usando i suoi poteri.
I poteri basici di Thanos (limitati nei film) sono già stati spiegati dai registi: esperienza, forza fisica superiore a Hulk e una pellaccia tanto dura da renderlo semi-invulnerabile. Non a caso l'unico che riesce a graffiarlo in tutto lo scontro è Tony. |
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| Ci sarebbe da fare un plauso al film anche solo per la minuzia eccelsa in cui sono state gestite le battaglie finali e gli scontri con Thanos. Può sembrare una parantesi di poco conto, ma non ci voleva nulla a minimizzare l'intera logicità della narrativa concependo battaglie dai risvolti forzati, specie con poteri dell'entità delle gemme.
Thanos, per quanto sia stato giustamente limitato in poteri rispetto alla sua versione cartacea, risultava troppo ostico con quattro gemme, dunque per tutto lo scontro su Titano, gli eroi fanno costantemente di tutto per non fargliele usare, impedendogli con i più svariati stratagemmi di chiudere il pugno e azionare così le gemme, che relativamente ha usato molto poco contro Iron Man. |
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| A proposito, questo Febbraio girano in Islanda per una settimana, posto solitamente usato come location per l'Aquila, Essos e specialmente per le Terre oltre il muro.
Si accettano scommesse. |
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| In teoria si potrebbe considerare come scorretto pure l'assimilazione del frutto, se tra le scorrettezze annettiamo tutte le capacità non strettamente legate al personaggio ma bensì derivate da fattori esterni, come i frutti.
Di fatto, l'uso dell'algamatolite sarebbe un controbilanciamento perfetto, e legittimo, da adoperare contro coloro che spaziano nei mari solo perché hanno avuto la fortuna di ingerire un determinato frutto.
La sostanziale differenza è che l'uso dell'algamatolite non avrebbe creato alcuna palese contraddizione.
CITAZIONE Credo che sarebbe stato monotono un rufy che combatte coi guanti e un zoro con spade di algamatolite.
No perché alla fine i rogia non sono poi tanti. |
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| Andro controcorrente.
Secondo me NO, non era necessario, infatti l'haki è una delle pecche di OP, in quanto disomogeneo e per nulla allineato con quanto precedentemente narrato (primo esempio che mi viene in mente = battaglia Ace vs Teach)
E no, non era affatto necessario, dato che lo scopo principale per cui è stato ideato e introdotto, con tutti i susseguenti risvolti, ovvero vulnerabilizzare i rogia, poteva benissimo essere adempiuto dall'algamatolite.
Zoro deve battere un Rogia? Spade di algamatolite.
Rufy deve suonarle ad Akainu? Guanti (speciali) di algamatolite, muniti di un'ulteriore strato isolante che potesse prevenire il contatto diretto.
Bastava spremere le meningi.
Al limite, se proprio ci doveva essere, sarebbe stato mooolto più ponderato dargli una diffusione molto più arginata. |
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| CITAZIONE (-Guy Incognito- @ 27/10/2017, 14:14) Infatti non l'ha rovinata....
E brutta e basta.
Non voglio guardarmela. La prima è una delle migliori, con tantissime citazioni a film famosi, ora storici.
Riassumimi l'obbrobrio moderno.
Edited by Moria - 2/1/2018, 22:33 |
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| | Lui dovrebbe essere un mezzo-estraneo, no? Manco s'è capito. |
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| Io mi sto riferendo ad altro, e non dirò cosa perché è uno spoiler per il finale.
Comunque, tutte le critiche sono legittime perché bastava pochissimo per dare l'idea del tempo che scorre. Le ellissi temporali sono gestite malissimo, ma non è nemmeno la prima volta. Anche nelle prima stagione i corvi facevano KL-WF in una sola transizione. Qui però hanno esagerato. |
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| Ora che mi è prevenuto qualche spoiler posso confermare che tutta la faccenda del lago ha uno scopo, anche se è stata diretta malissimo (non viene lasciato percepire il tempo che passa). Era tutto un piano del Re della Notte che tuttavia
non poteva uccidere determinati personaggi che sa gli consegneranno una cosa che vuole |
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| Ma come si può pensare che Teach, a Banaro, potesse essere ai livelli di un Katakuri o un Dofla? A quel tempo non esisteva nemmeno l'haki, e le frasi che Ace e Teach si scambiano durante il combattimento sono una netta corroborazione di ciò.
Allora, un frutto in grado di rendere tangibile un rogia, era già una arma micidiale. |
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| Se badiamo alle esaltazioni individuali, ce ne sono tanti. Jafar si definisce quasi onnipotente, ma se tutta questa onnipotenza alla fine si traduce nel creare qualche fiume di lava, possiamo ovviamente dedurre che l'asserzione sia fortemente iperbolica. Diciamo che nel primo film il trattamento è molto più convincente.
Hercules è quello che visivamente ha dato la dimostrazione (di forza) più impressionante, spedendo i titani nello spazio e distruggendoli nel processo, e lo ha fatto pure nella sua forma mortale.
Però, se dobbiamo valutare le abilità complessive, direi che i geni di Aladdin sono quelli che mi hanno colpito di più con la loro alterazione della realtà apparentemente illimitata. |
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| Sabo
Una Beta di Ace che originariamente non doveva nemmeno esistere |
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| E mai lui si dimentica...
Si è dimenticato pure di tenere la guardia alta durante il combattimento, in Super, in barba alle innumerevoli volte in cui ha sottolineato questo difetto ai suoi avversari, nel manga. |
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2135 replies since 19/8/2012
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