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Per una volta devo iniziare il post senza un "Danke  "  
Capitolo bello e intenso.
Oltre all'esclusione ormai obbligatoria di Shinobu dalla lista dei potenziali traditori (è chiaro che sarà lei a liberarli dalla prigione), non c'è però molto su cui discutere se non sullo scontro principale, che è anche il titolo del cap. Ciò anticipa l'incubo per i non versussari: manca poco a quando si potrà solo parlare degli scontri, dato che saranno la portata principale dei cap.  
Lo scontro tra Kaido e Oden me lo aspettavo circa così, anche se non mi sarei aspettato una scorrettezza simile da Kaido, che io vedevo come uno leale negli 1vs1, vista la sua indole bellicosa. Poi da uno che affronta da solo gli Yonko, non me lo sarei proprio aspettato.
Detto questo, 3 lance spezzate a favore di ognuno, prima di trarre la conclusione sul vincitore dello scontro:
1) Oden atterra Kaido senza nessun tipo di giochetto strano: lo affronta direttamente e lo abbatte. Poi si lancia contro la sua testa, lo avrebbe sicuramente finito, ma viene fregato da un trucchetto infame e poi perde.
2) Kaido, alla fine di tutto, mette K.O Oden con un colpo solo: è chiaro che un colpo simile non sarebbe stato facile portarlo a segno in una lotta pulita, però è pur sempre un singolo colpo. Immagino che se fossero stati realmente pari o Oden più forte sarebbe dovuto essere in grado di reggere più colpi del genere. Rischiare di perdere per un singolo colpo è molto grave... ma, ma, ma, è anche vero che il manga è pieno di personaggi che possono vincere con un colpo o pochi colpi: Magellan, Akainu ecc e non è che se i loro avversari, magari anche del loro stesso livello, dovessero perire anche solo subendo un colpo o pochi colpi, ciò possa essere indicativo sul livello generale. Anche con personaggi meno letali, per esempio BB, non mi aspetto di certo che personaggi del suo livello ma con un fisico umano, come Shanks, possano permettersi di incassare chissà quanti terremoti: è chiaro che dovrebbero proprio parare ogni colpo. Non possono incassare poi tanto.
Magari Oden avrebbe parato sempre tutti i colpi di Kaido, per poi batterlo.
3) Oden era contro un migliaio di nemici, era assolutamente in posizione di svantaggio, Kaido no, volava tutto tranquillo in cielo, era molto più tranquillo, concentrato.
1) Kaido era in forma dragone, la più debole: in forma umana e ovviamente ibrida non avrebbe fatto quella fine lì, probabilmente.
2) Abbatte Oden appunto con un colpo solo: quindi qualora Oden nello scontro avesse incassato dei colpi di Kaido, avendo evidentemente un fisico umano e una resistenza non da mostro come il suo avversario (o gli altri Big del manga), non avrebbe retto per molto. E suppongo che in scontri di così alto livello sia impossibile non incassare niente. Abbiamo già visto che anche uno spadaccino, abituato a parare, può comunque avere una resistenza incredibile (Zoro). Quindi per me, l'essere spadaccino non premette di avere una carenza in questo campo.
3) Oden afferma che voleva uccidere Kaido da sbronzo e addormentato: ciò significa che sapeva di non poterlo battere? O era perchè non voleva scatenare una guerra a WA e finire il lavoro il più velocemente possibile per il bene di tutti?
In conclusione, per l'idea che mi sono fatto, è che non c'è una risposta certa e condivisibile da tutti nel caso le cose fossero andate meno "falsate": ma per me non c'è dubbio che il vincitore dello scontro, lo scontro che noi vediamo, per come sono andate le cose, sia Oden. Kaido forse sarebbe finito decapitato senza la vecchia. Per come sono andate le cose che vediamo, Oden ha vinto e Kaido ha perso.
Questo mi porta a chiedermi se Kaido abbia pianificato il trucchetto nel caso le cose fossero andate male oppure sia stata una mossa fulminea della vecchia.
E mi chiedo anche il perchè farsi aiutare contro uno che poteva ucciderlo, se il suo hobby già ai tempi fosse quello di provare a farsi fuori. 
Gli è venuto dopo questa mania? Quando ha raggiunto la sua forma massima? Oppure quella del suicidio è in realtà una cavolata, una trollata e, quando realmente può morire, si tira indietro e cerca in tutti i modi di sopravvivere/vincere?
Del tipo che sa di essere invulnerabile a determinati danni (può anche gettarsi dalla luna), ma per altri no, in alcune circostanze (contro determinati nemici, vedasi Oden), quindi in quei casi cerca in tutti i modi di non morire, magari ricorrendo a infamate? E ciò infangherà il suo titolo di più forte?
O ancora: non è che, in situazioni dove ci sia in ballo qualcosa per lui importante (es: il controllo totale di Wa), non voglia in nessun modo rischiare perdere e morire e quindi abbandona per un attimo il suo folle hobby, perchè la posta in gioco e ciò che ne nascerà è più importante? Ci sono diverse cose che si possono dire, ma sicuramente tutto ciò è abbastanza strano. Oda dovrò spiegare anche questo. 
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